ennesimo report gita, spero non vi dispiaccia, condito di numerose foto (di qualità non eccelsa, ma ho dovuto correggerle tutte per eliminare una fastidiosissima dominante blu dovuta alla scarsa illuminazione, 'na faticaccia).
Domenica ho chiuso un vecchio conto in sospeso con questa salita, o meglio con la discesa, a cui avevo dovuto rinunciare qualche anno fa dopo essere arrivato in cima....ma valeva davvero la pena di aspettare pazientemente le condizioni giuste!!
Salita impegnativa, per lo spettacolare Vallone dei Cavai e poi per la parte finale del vajo de le Bisse Bianche, che permettono di addentrarsi nella severa e tetra parete Nord del Carega, un vero frigorifero domenica!! abbiamo visto il sole solo alla partenza e in cima, per il resto dei 1200 m di dislivello, quasi tutti ripidi, solo ombra e freddo!! Discesa bellissima, continua e impegnativa sia per le pendenze e lo stretto, che per alcuni tratti di neve "difficile" a causa del vento nella parte alta, comunque sempre sciabile, mentre nella metà inferiore stupenda farina che ci ha consentito di chiudere la sciata godendo alla grande!!! insomma una gita di soddisfazione, da consigliare se con innevamento sicuro, abbondante, e non ghiacciato, proprio come ora, anche se credo adesso ci vorrà un po' di neve nuova (non troppa!!) per sistemare la parte superiore.
La Nord del Carega dalla partenza, un labirinto di torrioni, guglie e stretti canaloni, da qui non si capisce dove sarà possibile salire!
Curiosa partenza per una gita! oltre la galleria inizia il regno del freddo:
L'accesso al vallone, un alta parete sembra sbarrare la prosecuzione...
...e invece per uno stretto passaggio tra i massi si accede al canalone:
il canale sale ripido e incassato tra le pareti, ma è abbastanza largo e consente una buona progressione con gli sci:
...fino ad un tratto finale che si fa sempre più ripido, costringendo a strette voltate:
L'uscita dal tratto più ripido ci obbliga a spalleggiare gli sci, ma non ci costringe a calzare i ramponi, grazie alla neve non gelata:
finalmente vediamo il sole, ma solo da una certa distanza...
in compenso ora c'è un tratto di salita più rilassante, in un paesaggio da fiaba (nordica...brrrr!!!)
scavalcata una dorsale, ci si immette nell'ultimo tratto del vajo de le bisse bianche, con il bel canale e la forcella che permette di accedere all'altopiano sommitale del Carega:
dalla forcella, finalmente al sole, cima Carega e capanna Fraccaroli, e altre cime vicine:
Abbiamo compagnia:
Finalmente si inizia a scendere, con sciata bella ma attenta, la neve buona va cercata, l'esperienza e l'occhio aiutano...
in discesa molti scatti non sono venuti bene per la poca luminosità, questi si salvano nella zona del canale incassato:
infine ci si rilassa con l'ultimo facile pendio su una farina veramente da urlo, godiamo come porcelli nel fango!!!
e infine, presa dall'altro lato della valle, di nuovo la parete con visibile la metà superiore dell'itinerario:
Beh, qui mi fermo, comunque ribadisco gran sciata, di impegno e soddisfazione!!
Ciao
Andrea