fabri ha scritto:Mi avete risposto mentre scrivevo il messaggio
Una relazione della raie des fesses dei poveri

(bellissima definizione

) ci serebbe?
Fabri
Ciao Fabri,
Il Couloir Nord di Roccandagia è una via molto bella ed impegnativa, direi TD.
Fu aperto negli anni ottanta dai lucchesi DINI e MACARINI per errore nel tentativo di ripetere una via aperta in inverno da Mario Piotti che invece attaccava più a sinistra verso la via Conti. Infatti la parte alta, dove c'è il grande masso incastrato che forma un antro, è il canale di uscita della via Piotti che viene da sotto, che credo debba essere ancora ripetuta.
Ho fatto una relazione che puoi trovare a Pietrasanta, che si rifà ad una mia ripetizione della via effettuata negli anni ottanta . Perciò non è detto che sia attuale. Infatti il primo tiro, quello in comune al canale di Grondalpo, può essere un bel tirone di misto, ma vista la grande quantità di neve di adesso, credo sia coperto almeno in parte da valanga.
La via è molto consigliabile, anche per la bellezza ambientale. La discesa conviene farla per il canale di San Viano che hai subito di fronte appena esci dal Couloir Nord.
Per quanto riguarda i WARTOG, sono i vecchi chiodi da ghiaccio a percussione che una volta messi si dava mezzo giro per incastrarli. Pessimi su ghiaccio ma ottimi sulle zolle ghiacciate, ci aveva suggerito il loro uso, Gianni Calcagno.
E' molto difficile trovarli visto che non sono più prodotti. Se mi riesce ti mando una foto.
Alberto