) e arrivando sotto la parete dalla sx abbiamo trovato un gran caminone. Ricordando che i primi tiri erano duri e vedendo che questo era appoggiato nel suo fondo, abbiamo salito una linea di chiodi a destra, che per le soste rientrava verso il camino. Dove questo terminava e c'era un terrazzo l'itinerario andava verso dx per placche fino alla cresta sommitale: insomma, abbiamo salito questa via decisamente più impegnativa della Eisenstecken (che solo l'anno dopo, quando abbiamo salito veramente, ci siamo accorti era una fessura più in là di 20 metri), che andava sempre su per placche, tutta con chiodi di colore rosso. Niente sulla guida di Bernard, e, manco a dirlo, niente neanche su Pareti (Cinque euro per niente!!!!!!)
Notizie?
Guardando le figure magari è più facile 
ecco perchè non ci schiodavamo 