Tende e falda a terra

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Tende e falda a terra

Messaggioda fedcas » ven lug 31, 2009 11:33 am

premetto che ho iniziato a interessarmi alle tende in un'ottica di viaggi, non di montagna, e in quest'ottica ho notato come la falda a terra ripiegabile fosse prerogativa di quelle tende più versatili come climi e in linea di massima più cazzute (o quantomeno le tendine da campeggio estivo in genere non ce l'hanno).

Ora però vedo che molte tende da montagna, comprese alcune geodetiche da spedizione, ne sono sprovviste:

Immagine

cosa mi sfugge? sta falda a terra è importante o no? :?:




Altra cosa, vedo che alcune tende da spedizione, quelle più leggere, sono monotelo... ma non si hanno seri problemi di condensa?
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Messaggioda pasasò » ven lug 31, 2009 11:44 am

ciao sulla falda non posso esserti molto d'aiuto.

x la condensa ho una tenda di quota della ferrino monotelo che è provvista di varie aperture "escrescenti" verso l'esterno con diametro regolabile per assiucurare l'aereazione. Grossi problemi di condensa non li ho riscontrati

ciao
Le previsioni davano brutto tempo, ma noi siamo Guzzisti e per noi l'acqua non è un problema, purché non ci tocchi di berla...by G.C Mandello
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Messaggioda berzius » ven lug 31, 2009 11:54 am

Sulla falda ti possono dire che alcune tendine (p.es. Vaude) ce l'hanno ripiegabile: la puoi avvolgere su se stessa quando non ti serve o non è conveniente - caso che può verificarsi quando nevica - magari abbondante - e la neve può gelare sopra la falda, rendendo difficile... levare le tende :lol:

Invece può essere utile quando sei in zone molto ventose, perchè può evitare che il vento si insacchi sotto la tenda.
?per alta che sia una montagna, un sentiero vi si trova (proverbio afgano).
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Messaggioda GbrTux » ven lug 31, 2009 12:05 pm

Io ho una vecia Vertigo della Ferrino con falda a terra ed una Micra della Salewa senza falda a terra (che uso per mototurisno).
Per quel poco che ho provato ti posso dire che la falda a terra riduce condiderevolmente la traspirazione, mentre garantisce un migliore isolamento termico. Con la Verigo ho pernottato a -20 e non ho avuto problemi, ma quando ho tolto il telo esterno mi sono reso conto della brinata...
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Messaggioda Kinobi » ven lug 31, 2009 12:40 pm

Il peso della falda lo hai sempre dietro, come il suo ingombro...
Se non ti è indispnsabile è, appunto, non indispensabile.

E
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Re: Tende e falda a terra

Messaggioda elenapollo » ven lug 31, 2009 12:53 pm

ho una vecchia Svalbard della ferrino con falda... per ora è andata bene! lo scorso anno in Ladakh con le piogge, si è comportata egregiamente, pure col vento...
ho visto pure io che quelle nuove non ce l'hanno... :roll:
per ora...la tenda va benone! :wink: ho fatto anche ripassare tutte le cuciture termosaldate a un prezzo irrisorio (inviato tramite negozio la tenda in ferrino), è come nuova! :wink:
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Messaggioda fedcas » ven lug 31, 2009 20:09 pm

pasasò ha scritto:ciao sulla falda non posso esserti molto d'aiuto.

x la condensa ho una tenda di quota della ferrino monotelo che è provvista di varie aperture "escrescenti" verso l'esterno con diametro regolabile per assiucurare l'aereazione. Grossi problemi di condensa non li ho riscontrati

ciao


mmh delle manichette chiudibili, na cosa del genere?

Immagine


boh continuo a non capire, la mattina non trovi tutte le gocce di condensa all'interno del telo e anche dell'acqua lungo i bordi o gli angoli della tenda?


GbrTux ha scritto:Con la Verigo ho pernottato a -20 e non ho avuto problemi, ma quando ho tolto il telo esterno mi sono reso conto della brinata...


Cioè? Si era ghiacciato il lato interno del telo esterno?



Comunque, anche leggendo gli altri post, mi confermate allora che la falda a terra serve in caso di vento e basse temperature... in tal caso continuo a non capire come tende tipo quella della foto del primo post ne siano sprovviste :?:


Kinobi ha scritto:Il peso della falda lo hai sempre dietro, come il suo ingombro...
Se non ti è indispnsabile è, appunto, non indispensabile.

E


beh si, ma visto che si parla di tende per utilizzi piuttosto estremi in genere non si sta a guardare i 50 grammi in più o in meno. Voglio dire, se anzichè una struttura a croce o a tunnel per la paleraia si opta per una struttura geodetica, molto più pesante, significa che si è disposti a sacrificare un po' di peso per una maggiore robustezza... in quest'ottica non mettere la falda a terra mi sembra incoerente: in parole povere, se parto con una geodetica è perchè penso che ci sia vento forte, ha senso allora ritrovarsi con i tornado in tenda per via della mancanza della falda?
Ultima modifica di fedcas il ven lug 31, 2009 20:23 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda fedcas » ven lug 31, 2009 20:23 pm

doppio post per errore, sorry
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