Lavorato

Area dedicata all'arrampicata sportiva e al bouldering.

Messaggioda federicopiazzon » ven apr 20, 2007 12:05 pm

Enzolino ha scritto:
federicopiazzon ha scritto:Io sono d'accordo con Roberto:

tanto lavoro aumenta sia il lavorato che l'avvista che lo segue dietro pari passo proprio perchè insegna cose nuove, soluzioni che sul grado che si domina e con l'attitudine mentale dell'avvista non vengono nemmeno in mente ; invece tanto avvista=aumento dell'avvista che tende ad avvicinarsi sempre più al grado che si fa lavorato ma che dal canto suo se ne stà fermo o scende pure un pelo!
Il problema è che si lavora bene una via quando si hanno gli stimoli, se non si è dei maniaci del grado questi vengono quando si trova una linea che fa "innamorare"... e ciò non è così semplice, sopratutto se si scala spesso nello stesso posto!

Secondo me comunque i giri in cui leggi una via(se sei normodotato inquanto a intelligenza motoria) sono al massimo 3o4 (ovvio che c'è sempre qualcosa da limare nella sequenza) i giri seguenti servono come allenamento specifico( :arrow: e qui viene il vantaggio fisico che il lavorato da), ma non solo, purtroppo o per fortuna quello che si deve riuscire a fare è trovare quell'equilibrio psicofisico, quel vuoto mentale ,che ti fa rendere il 100% delle tue capacità e per questo di solito si infilano in mezzo dei "giri a vuoto" che vanno male quasi come il primo.
Allora, secondo me bisogna distinguere:
- lavorato e a vista possono allenare entrambi le capacita' condizionali, ovvero forza e resistenza;
- secondo me l'a-vista migliora gli aspetti mentali della scalata;
- il lavorato migliora gli aspetti tecnici e coordinativi in quanto permette di spermentare nuove soluzioni motorie su vie non fattibili a vista;
- Il lavorato puo' migliorare la cinetica insegnando ad avere confidenza con lanci o movimenti dinamici.

Credo, insomma, che bisogna alternare entrambi e non fossilizzarsi su uno stile.
Personalmente provo vie uno o due gradi sopra il mio limite a vista in modo da riuscire dopo massimo 4-5 tentativi ... e mi pare di migliorare molto velocemente, pur mantenendo un buon livello a vista ...
Pero' dipende dagli obiettivi.
Il mio obiettivo e' migliorare a vista per trovami bene in montagna, ma forse ad un falesista interessa solo fare gradi elevati :wink:


Per quanto riguarda l'aspetto mentale sono d'accordo solo parzialmente: se parliamo d'arrampicata sportiva(rischio nullo o quasi paura ridotta al minimo) l'aspetto mentale è presente in egual misura su entrambe le discipline, è solo che è diverso: in un caso devi colpire un bersaglio a una certa distanza con una freccia, una sola poi è finito tutto =grandissima paura di sbagliare , nell'altro caso poni lo stesso bersaglio molto più distante tanto che all'inizio lo vedi appena e in teoria hai quante frecce vuoi...in teoria però!! Infatti sai che il numero di frecce che utilizzerai sarà in qualche maniera la misura del tuo valore e ogni freccia che tiri lo stress aumente, sopratutto quando inizi a sbagliare il bersaglio per un pelo così piccolo..ma piccolo piccolo.. è uno stress pèesante che devi saper gestire!In più per fare il giro buono come dicevo prima devi avere uno stato mentale che non si può ottenere molte volte in una giornata, anzi a volte è difficile tenerlo per la durata del giro!!
La tua teoria dei 4-5 giri è secondo me ottima: a mio avviso il "Lavorato in giornata" è lo stile più completo nel quale misurarsi e forse quello più utile!
Io avvista al limitre in falesia non lo faccio quasi mai principalmente per mancanza di voglia e stimoli..ma mi piace provarla nelle vie sportive di più tiri dove ho più motivazione e concentrazione, non hai distrazioni e sei un po più gasato, oltretutto trovo molto più naturale farlo in via!

Io mi considero sopratutto alpinista più che arrampicatore sportivo, anche se pratico l'arrampicata con passione e discreti risultati(considerando che non mi sono mai allenato :oops: ) però ho notato che la manetta che ti serve in via non te la fai ne facendo l'XX a vista n volte ne l'XXX all'm-esimo giro...la manetta te la fai con la manetta e basta :wink: ossia scalando come un pazzo il più possibile e un po' in tutti gli stili magari anche un po' sotto limite ma tanto tanto!
ciauuu!
HASTA LA CUMBRE SIEMPRE!
daghe a lo spit!!!!!!!!
Avatar utente
federicopiazzon
 
Messaggi: 1700
Images: 85
Iscritto il: mer feb 16, 2005 11:28 am
Località: padova

Messaggioda Enzolino » ven apr 20, 2007 12:17 pm

Mago del gelato ha scritto:
Enzolino ha scritto:
Mago del gelato ha scritto: Rimango fermo sulla mia idea, Rotpunkt non significa solo salire una via in libera, ma salire una via in libera da primo di cordata (in teoria senza rinvii pre-posizionati e senza la corda pre-moschettonata in nessun rinvio). Lo stile Rotpunkt aggiunge elementi che la semplice arrampicata libera non prevede.
So bene che una via salita top rope non viene considerata liberata, ma questo secondo me è un errore, perchè in questi casi per "liberata" si intende "rotpunkt", che non è proprio la stessa cosa.
Credo che la cosa non sia ovvia.
Perche', allora, Lynn Hill ha dovuto fare il Nose dal basso e da capocordata per poter affermare di averlo liberato?
Non sarebbe stato sufficiente dichiarare di averlo liberato semplicemente dopo aver fatto i singoli tiri in toprope?


Certo, ma così l'avrebbero sfottuta tutti perchè solo il Rotpunkt è riconosciuto sportivamente, dicono libera ma intendono rotpunkt.
Gia' ... tutti sbagliano tranne il Mago del Gelato.
Per quanto ne so l'assenza di resting e' una condizione necessaria, ma non sufficiente per la libera.
Pero' queste sottigliezze non son banali, perche' se e' come dico io, allora per la libera e per il grado in libera, anche la chiodatura farebbe grado. E pf avrebbe ragione. Se invece e' come dici tu, tutto quadrrebbe.

Federico,
per aspetti mentali intendevo soprattutto l'intuizione, il senso di incertezza, il fatto che si ha una sola possibilita', e non la gestione del rischio, che e' un'altro aspetto. :wink:
Enzolino
 
Messaggi: 3756
Iscritto il: lun set 01, 2003 10:01 am
Località: Galgenen (CH)

Messaggioda Mago del gelato » ven apr 20, 2007 12:58 pm

Enzolino ha scritto: Gia' ... tutti sbagliano tranne il Mago del Gelato.
Per quanto ne so l'assenza di resting e' una condizione necessaria, ma non sufficiente per la libera.
Pero' queste sottigliezze non son banali, perche' se e' come dico io, allora per la libera e per il grado in libera, anche la chiodatura farebbe grado. E pf avrebbe ragione. Se invece e' come dici tu, tutto quadrrebbe.


Scusami se posso sembrare presuntuoso, è che a me sembra che il mio discorso non faccia una piega.
Sono d'accordo però con il fatto (ovvio) che moschettonando è più difficile fare una via fatta top rope (o free solo), e non vedo come questo contrasti con ciò che affermo.
La liberazione dello spirito generò la liberazione del gesto, e nacque il Free Climbing
Avatar utente
Mago del gelato
 
Messaggi: 875
Iscritto il: sab dic 13, 2003 22:40 pm
Località: Milano

Messaggioda Enzolino » ven apr 20, 2007 13:01 pm

Mago del gelato ha scritto:
Enzolino ha scritto: Gia' ... tutti sbagliano tranne il Mago del Gelato.
Per quanto ne so l'assenza di resting e' una condizione necessaria, ma non sufficiente per la libera.
Pero' queste sottigliezze non son banali, perche' se e' come dico io, allora per la libera e per il grado in libera, anche la chiodatura farebbe grado. E pf avrebbe ragione. Se invece e' come dici tu, tutto quadrrebbe.


Scusami se posso sembrare presuntuoso, è che a me sembra che il mio discorso non faccia una piega.
Sono d'accordo però con il fatto (ovvio) che moschettonando è più difficile fare una via fatta top rope (o free solo), e non vedo come questo contrasti con ciò che affermo.
Certo che non fa una piega ... ma infatti e' la gente che si complica l'esistenza ... :wink:
Enzolino
 
Messaggi: 3756
Iscritto il: lun set 01, 2003 10:01 am
Località: Galgenen (CH)

Precedente

Torna a Arrampicata - Falesie - Boulder

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.