Sono con Eva, che vuole salire giustamente il Campanil Basso, decidiamo che sarà la nostra meta di domenica.
Sabato, volevo fare qualche cosa di non eccessivamente lungo, ma impegnativo, magari anche un pochino fuori dagli schemi ... e così, anche complice l'imbeccata di noto forumista, che con le Crode (di nik e di fatto ...) ne sa abbastanza, pur non avendo fatto la via ne aveva sentito parlare ?
Così che apprendo dell'esistenza del Torrione Comici e della via Detassis.
Con la descrizione della guida del Brenta e con l'aiuto di una scarna foto con tracciato trovata su internet individuiano l?attacco della via, che appare nella sua parte alta molto logica.
Parto su quello che appare un avancorpo alla parete vera e propria, un diedro verticale/strapiombante che dopo i primi metri di roccia bella presenta tratti abbastanza delicati, anche la difficoltà per me non è banale, nessun chiodo, piazzo un paio di friend in tutto il tiro di 50 metri e sosto su spuntone.
Con mia sorpresa noto che la cengia raggiunta è molto larga (una ventina di metri di ghiaione) ed è facilmente raggiungibile dal lato destro del torrione.
I dubbi che già mi erano venuti in arrampicata (tracce di passaggio assenti) ora sono quasi una certezza ... la via attacca dalla cengia !
Intanto, sono all'oscuro di ciò che succede cinquanta metri sotto ... un bel sasso delle dimensioni di un pugno, probabilmente smosso dalle corde o da me stesso in uscita sul ghiaione, prende in pieno su un braccio/gomito Eva.
Eva mi dirà poi che è quasi svenuta dal dolore ? così che, dopo una decina di minuti di tira le corde, grida di salire ecc ? mi calo per qualche metro e riesco a capire cosa è successo ? doppia sullo spuntone per recuperare il materiale.
Fortunatamente pare essere solo una bella botta e la situazione sembra migliorare al punto che Eva, dispiaciuta per una eventuale MIA rinuncia, pensa forse di poter riprendersi ? non se ne parla, si passa alla fase due ?birra al rifugio?.
Prima però già che son lì, mentre lei si ?riprende?, torno sulla cengia da destra (già che ci sono mi rimpendo la mia fettuccia) e vado a dare un occhio al possibile attacco della via, non vedo nulla ma un bel sistema di fessure che da destra verso sinistra portano verso in diedro mi sembrano proprio la direttrice logica ...
Morale della favola mi è rimasta la curiosità ? se qualcuno ha fatto la Detassis al Torrione Comici e volesse darmi qualche informazione ?
Il Tiro che ho fatto ?. Frà la sosta e la parete vi è una cengia ghiaiosa abbastanza ripida di una ventina di metri.

La parete sopra la cengia ? ben evidente il diedro nella parte alta

Approposito il giorno dopo sul Basso, parlando con una guida, approfitto e chiedo info ? dalle sue risposte non credo abbia salito la via ? mi dice solo :
?Detassis al comici però bell?ingaggio ?
?Eh si lì il V+ è quello di una volta ?.?
?Quel diedro ? non lo fa nessuno ? "
Io so che qualcuno sa !!!! illuminatemi ?