"Attaccai su balze rocciose a sinistra della linea di vetta, poi salii obliquamente a destra...."
"Heini raccolse sulla sosta seguente un altro sassolino grosso come un pisello, che scomparve nella tasca della giacca a vento......Gli ultimi tiri di corda portarono su una parete panciuta......e, sebbene gli appigli fossero grossi, ci si doveva tenere saldamene, perchè la parete era in parte strapiombante."
"In vetta, fra due massi, facemmo una sosta, dividemmo una mela e discutemmo della discesa. Heini trasse dalla tasca della giacca una manciata di sassolini, li contò e li gettò nel vuoto. Mentre cadevano riuscii a contarli: erano sette.
"Erano sette tiri" mi fece notare Heini...."
"...Poi ce ne andammo..."