è dedicata a tutti quelli che non conoscono questo magnifico posto
Uffff!!!!! caldo da impazzire!!!!!! a Sanremo nel mese di Luglio non si puo resistere. Magari mi faccio un giro a Borgo San Dalmazzo dai parenti, cosi mi rinfresco un po. E invece no! Un caldo afoso anche li! Devo quindi scappare con urgenza, verso un mondo innevato ghiacciato ventilato sottozero, dove si possa respirare porcalamiseria!!!! Il polo nord é troppo lontano e la cella frigorifera dell amico Riccardo il macellaio forse un po lugubre..... AILEFROIDE!!!!! non avrei nemmeno dovuto essere spinto dal caldo, ma semplicemente trasportato dalla voglia di natura e bellezza. Il posto é fantastico, natura (ovviamente non incontaminata) al 100%, montagna come tutti la vogliono. Ok parto. La prima decisione da prendere é per quanto riguarda l itinerario: possibilita 1 demonte, colle della maddalena, colle del vars, guillestre, l'argentiere la besse, vollouise, ailefroide; possibilità 2: cuneo, busca, costigliole di saluzzo, colle dell agnello, guillestre ecc.... Partendo di sera decido di fare il giro dal colle dell agnello che, anche se un po più lungo, é molto panoramico e caratteristico (penso cmq che se tornero di domenica pomeriggio sara meglio passare dalla maddalena per evitare code stratosferiche). Arrivo che ormai é notte e passando nella foresta di pini che inizia dopo Vallouise e che termina a Ailefroide mi ritrovo nell oscurità più totale. Poi inizio a vedere una tenda qui ....una roulotte là... poi un camper... e poi molti altri, nei prati e sotto i pini, tutti sistemati senza una logica specifica e nemmeno all'interno di "piazzole" tipiche da campeggio perfettamente organizzato da località balneare. Per la precisione questo (e unico) campeggio è vario, verde, perfettamente in sintonia con la voglia di libertà, rispetto e serenità che hanno tutti quelli che decidono di passarci qualche giorno. Piccoli falo accesi qua e la , con i resti di una grigliata o accerchiati da piccole tribù di indiani. Birra vino birra. Monto la tenda, sistemo tutto e prendo la guida di arrampicata per decidere cosa fare all indomani. Ormai quasi tutti dormono, non ci sono praticamente più luci accese, accendo la frontale e butto sull'erba il crashpad. Nonostante l'eccitazione e la lettura interessante (io mi imballo totalmente leggendo le guide di arrampicata) la fatica per la giornata lavorativa e il viaggio iniziavano a farsi sentire: spengo la frontale e mi rotolo sulla schiena pensando "mi abbiocco un po qui e poi mi infilo nella tenda" e invece WOW!!!!!! un cielo con un miliardo di bilioni di fantastilioni di stelle talmente vicino che mi sembra di esserci dentro. Oltre al sonno adesso ci si mette anche il freddo a spingermi nella tenda (non per niente il nome Ailefroide=ala-fredda), quindi nel calduccio del sacco a pelo e con il rumore del fiume che mi coccola mi ritrovo in un 8b+ strapiombante che eseguo a vista con eleganza e potenza....e tutti che mi applaudono...ma..qui.. non.. ci.. son...strap...------------ 6.30 a.m. non ho ancora aperto gli occhi e sono già una molla; andiamo andiamo andiamo. Tutti che dormono, esco fuori e non c'é praticamente nessuno in giro a parte qualche cagnolino. Umidità e freddo, tutta la zona del campeggio é ancora in ombra come quasi tutte le pareti. In effetti forse mi sono svegliato un po troppo presto ma almeno posso godermi un po i rumori della montagna e vedere l'anfiteatro di roccia infinita che circonda il paese colorarsi di giallo. Allora vado a fare colazione al bar (apre presto) comprando croissant pan au raisin e pan au chocolat al supermercatino poco vicino: in effetti ad Ailefroide c'é tutto il necessario per sopravvivere (2 negozi di sport, bureau de guide, 2 supermercatini) ma si possono trovare altre cose a Vallouise. Mentre nella zona tende non si vedeva ancora nessuno sveglio, sulla strada che attraversa il centro abitato c'é già dall'alba una processione ininterrotta di alpinisti e randonneurs diretti verso le varie mete (generalmente Glacier Glanc oppure il Dome de Neige). Torno alle tende per svegliare gli arrampicatori pelandroni (gli arrampicatori sono troppo pelandroni, soprattutto mio cugino dieghi! ma qui non è buona cosa perché nelle vie lunghe si fa spesso la coda) e rimango sorpreso perché il sole finalmente sta asciugando la tenda, in tanti si sono attivati facendo colazione, altri preparano il materiale per l'arrampicata, bambini corrono per il prato e giocano a racchettoni.
Decidiamo di iniziare la giornata con una via lunga, sicuramente il pezzo forte di Ailefroide. Le vie sono abbastanza frequentate durante l'estate con dei picchi di sovraffollamento durante i week end più critichi; la roccia comunque non é mai particolarmente patinata grazie agli eventi atmosferici che la rimettono a nuovo durante il lungo l'inverno. Meno "cubista" rispetto a quello della Val di Mello o della Valle dell'Orco, qui é granito di montagna, molto dolce e consente un arrampicata serena prevalentemente di placca ma non mancano le fessure, più rari i passaggi strapiombanti. L'accesso é generalmente molto comodo, con avvicinamenti da un minimo di 5 ad un max di 30 min. La chiodatura é generalmente corretta (alcune vie richiedono l'integrazione con nuts e friends) e permette anche ai climber meno esperti di lanciarsi in questa specialità. Attenzione pero: la presenza di molte cordate sulla stessa via e quindi ancora di più sulla stessa parete, se da una parte fa si che ci sia un ambiente caloroso divertente e amichevole, dall'altra puo portare alla caduta accidentale di pietre o essere causa di distrazioni con conseguenti incidenti molto gravi (già visto personalmente nella stessa giornata tutte e due le cose). Tutte le vie percorrono pareti con speroni, grosse fessure, cascate, si incontrano alberi pini, c'é pure un enorme scaglia che sul versante superiore é distaccata dalla parete di all'incirca 20cm e hanno tutte una vista imperdibile sulla vallata. Decidiamo quindi di fare La Vie Devant Soi, al settore Palavar che ci tiene impegnati tutto il giorno, un po per la difficoltà della salita e un po per gli ingorghi sia a salire che a scendere. ma alla sera ce ne torniamo al campeggio svuotati da tutto e riempiti dalle emozioni di un'esperienza bellissima.
VIE A PIU TIRI. 1 RAVIN DES FOURON/ aiuto 120m 7a+ max, Solea 120m 6c max, Tour de tango 120m 6b max. 2 CONTREFORT SUD DE LA TETE DE LA DRAYE: Laissez bronzer les cadavres 500m 6a+ max, Ein zwein draye 500m 5+/A0 max, Pets de rupricaprin 500m 5+ max. 3 CONTREFORT INFERIEUR DE LA TETE DE LA DRAYE: Derive gauche de fadas adroits 4 PAROI DE LA DRAYE : apparatchiks tripes 250m 6Bmax, logique floue 200m 6Bmax, ne tirez pas sur l'ovreur 250m 6c max, La coccinelle en perd ses ailes 250m 7a max, Là ou vit merlin 250m 7b max, l'explosion des calcaneum 200m 6a max, arthrodese 200m 6a+ max? premier de corvee 200m 6b max, Vaderetro cambonas 200m 6c max, Two hot men 180m 6a max, Chaud chichon 300m 6a+/A0 max, Chaud biz 180m 5+ max 200m 6c max, Barra a babord toute! 200m 6a/b max, le crepuscole de bureucrate 200m 6a max. 5 CASCADE DE RIOU SECHE : cascade bleus 250m 5+/6Amax, delit d inities chez les macon de l extreme 100m 7Bmax, la meche fatale 100m 6Cmax 6 PILIER DES VIOLETTES : voyage en cathiminie 280m 6Bmax 7 POIRE D AILEFROIDE : une grande amitie 200m 6Cmax, l an 2000 ou les betises sexuelles 200m 6Cmax, cantilenes en gelee 300m 6B et A1max, gloire a satan 150m 6Cmax, la cocarde 200m 5+max, les montagnard sont las 200m 6Cmax, la bolognaise 200m 6Amax 8 TRAVERSEE DU PELVOUX : marche au suplice 400m 6C/7Amax 9 SECTEUR DE L EBOULEMENT : baliverna 300m 6B/Cmax, derborence 300m 6Cmax 10 CONTREFORT DU PELVOUX orages d etoiles 300m 5+max, pilier du levant 200m 6a/A0max 11 SECTEUR DE PALAVAR palavar les flots 400m 5+max, la voie des maitres 350m 7Amax, la vie devant soi 350m 6Bmax, les predateur 300m 6Amax 12 EPERON DE LA VOIE ETEINTE : la voie eteinte 250m 6Amax 13 PLAN DES DURS : le bal 350m 6Bmax, la nocturne 350m 6Amax 14:FISSURE D?AILEFROIDE: A tires d ailes froides 230m 6Amax, la snoopy 250m 6b+max, fissure d ailefroide 250m 5max, songe d une nuit de sabbat 200m 6Amax
Il mattino dopo optiamo per un po di arrampicata in falesia in modo da poter condividere i momenti di pausa con gli amici. Ci sono 5 falesie di cui tre prevalentemente di placca e appoggiate con gradi mai superiori al 6C mentre le altre due sono verticali con gradi più difficili. Nei settori più facili ci sono anche vie a due-tre tiri, con una spittatura ravvicinata per consentire un approccio sereno alle manovre di corda. Il granito é sempre bello ma in alcuni passaggi da un po la sensazione di essere patinato. Le zone sotto le falesie sono generalmente ben spaziose e comode, in modo da rendere piacevole la permanenza anche per chi é solo spettatore.
1 SECTEUR DE LA FISSURE DE AILEFROIDE: parete principale sulla destra, molto adatta ai principianti, anche se alcuni passaggi possono essere un po patinati, alcuni itinerari fino a 3 lunghezze, ; da sinistra a destra: Le benet vol 5, 1789 3+, La pantufle 3+, La babouche 3+, La sandale 3, La spartiate 3+, Ca va cartonner3+, Go on 4, Crac Crac 4, le benet vole 4+, Zython 3+, Derma spray L1 4+ L2 5+, La rape L1 5 L2 6a, Le Tobooggan L1 5 L2 4+, Piste Verte L1 5+ L2 6a, Processus L1 4 L2 6a, Mousquetons d'or 6a, Special beignet L1 5+ L2 5+, Darkvador L1 6a, L2 5 L3 5, Evry L1 5+ L2 5 L3 4+, Survie L1 5 L2 6a+ L3 6°. Nel settore di sinistra (mediamente molto più difficile) troviamo: Tais toi toit 6c+, Micro Flemme 6b, Jardinage a tout les etage 6a, Kachina 6b+, Lete indien 6c, Coconut shake 7a, Les philistins 7b+, Te quero 6c+,Soloa 6c+, Ecrins degun 6c+, 100%collegue 7a+. SECTEUR DU FAR WEST: poco sopra il settore petite dalle, arrampicata soprattutto su tacchette, livello molto elevato: Tangeante a la fourbe 7a+, Adios palomita 7c, Lacrima de oro 8a/8a+, Far west 8a, Nouveau western 8a, troi fois coupe troi fois trop court 7a+, crash of the titans 7c+. 2 SECTEUR PETITES DALLES: vie facili e vie molto dure: da destra a sinistra, dalla 1 alla 3 sono poco sopra il sentiero che sale, l'ultima invece é molto staccata sulla sinistra 713705 cherche futur 7a/7a+, Le spectre du murmurant 6c+, Alexandre le con errant 7a/b, Le poux dingue 3, Zombie futé 3+, Circulez y a rien a boire 4+, Kakabuddha 5+, L'atomisable petit homme belge 6a, Physofolie 5+/6a, Luc y luc 4+/5-, ..5, ..5+, Le james Bond de bayonne 6c+, Le dernier lechant mou 6a+, Dernier jour de liberte 7b. 3 SECTEUR DE LA TETE DE LA DRAYE: PARTIE DROITE: appena arrivati all inizio del sentiero che sale verso destra ci sono 3 vie facili(sempre tutto da destra a sinistra): L'arete des comiques 2+, ..4, ..4; al di sopra di questa piccola placca troviamo alcune vie anche a più lunghezze ma l accesso é poco pratico: One man chaud L1 4+, L2 5, L3 5, L4 4+, Le remote pente L1 4+, L2 4+, L3 4+, L2bis 6b+, l'artif 6a+, La ligne claire 6c, Accroche toi au pinceau L1 6a+, L2 7c, UPSA 6a, Cornet geant 6c, Tout azimut 6b, tutto a destra in prossimità del vallonetto che raggiunge il sentiero della draye ci sono 3 vie L'empire de polyptique 5+/6a, ..5+/6a, ..?; invece tutto in basso ma stavolta nel settore più accessibile un po sulla sinistra: Voie du coin 4+, L'ecaille 5, Pourquoi pas 6b, Baskette 6b, La fissure 3+, ..6a, ..4+, ..4+, ..4+, dalle a robin L1 6a, L2 5+, ..6a, La dulfer 5, ..6a+, ..6a+, ..6a+; PARTIE GAUCHE: la parte destra di questo settore sinistro é un po separato: Agon 6a+, Robin de Boites 6b, Silver Belette Band 6c, Verin 7a+/7b, Magnesie manie 6a+, Cherche une surfeuse 5+, grimper tranquille 6a, poi su una placchetta piu a sinistra: La minuscule 5 vie dal 3 al 5, ancora piu a sinistra Le bombe 6b, Le glaude 6b, invece molto più staccato a sinistra Le chantier du petit homme vert 6a, Le chantier du petit homme vert en colere L1 6a, L2 5+, L3 6b, La reponse L1 4, L2 6a, L3 6c, Quartier haute sicurité L1 6a, L2 5, L3 6a, L4 5, Une chance au grattage L1 5+, L2 6a, L3 5, L4 5, Superflux L1 6c+, L2 7a+, Amigos 6b, Fais attention! L1 7a, L2 6c 4 SECTEUR DES ETOILES: da destra a sinistra: Orion 3, Sirius 6a, vega 6a, Jupiter 5+, Mars 5, Saturne 4, Bellatrix L1 5+ L2 6a, Saiph L1 6a L2 6a, Rigel L1 6a L2 6a, Soleil 5. SECTEUR RAIMBAUD WARRIOR vicino al Secteur des etoile: Invitation au supplice 7b, Raimaud warrior 8a+ 5 SECTEUR TENUE DE SOIREE: è il settore più difficile, da sinistra a destra: Mission Sheppard 7b, Plus con on tue 7b+, Rien ne sert de patienter, il faut bourriner a point 7b, Les yeux dans les sein 7b+, Gravitè zero 7b, Merci la vie 7a+, Gotham City 7c+, Tenue de Soiree 8a+ Tutte le vie lunghe e le falesie sono descritti sulla guida ?Escalades a Ailefroide?.
Nel pomeriggio ci dedichiamo invece al bouldering. E c'é da sbizzarrirsi: troviamo un vero e proprio terreno di gioco, con settori su blocchi vicino al fiume (molto estivi), blocchi isolati in mezzo a prati pianeggianti (adatti alle famiglie o gruppi merenderos), oppure infiniti passaggi in mezzo alle pietraie (in un ambiente un po meno comodo ma molto vario). Ci sono passaggi di difficoltà per tutti i livelli, fino al 8a+ (non ne sono sicuro perchè non é proprio il mio livello).
1 Steppe, 2 Pied, 3Meme, 4 Capitale, 5 Menu02, 6 Wazzup, 7 Menu01, 8 Tunnel, 9 Splash, 10 Face, 11 Cave, 12 Plaque, 13 Parking, 14 Surprise, 15 Cahutes, 16 McDelizioso, 17 Body Tension, 18 Mushroom, 19 Reception, 20 Riviere, 21Pont, 22 Pic nic, 23 Philemon, 24Pave. Tutti i passaggi sono disponibili sulla guida ?TOPO BLOCS Ailefroide? reperibile sul posto.
Per chi sceglie di passare il tempo camminando, tra i due principali itinerari il primo si sviluppa nella vallata a sinistra la Valee de Celse Niere di Ailefroide verso il rifugio Pelvoux 3-4 ore oppure verso il refuge de Selé 3 h con un tratto finale un po tecnico e non troppo adatto ai bambini, il secondo invece con partenza dal Pre de m.me Carle raggiunge in 1,5h la parte più bassa del Glacier Blanc, dopo un altra ora il refuge du Glacier Blanc, ancora un altra ora e mezza per il refuge des Ecrins dopodiché passando sul ghiacciaio si puo arrivare al Dome des Neige o la Barre des Ecrins (over 4000m). Dal Pre de M.me Carle si puo anche percorrere un itinerario un po tecnico verso il Glacier Noir.
Ovviamente durante la stagione fredda è impossibile arrampicare in condizioni confortevoli (visto il freddo e la neve) ma la zona offre molte possibilità per chi pratica sci alpinistico o arrampicata su ghiaccio o misto.
Dopo tante arrampicate, briefing, passeggiate e lattine di birra, purtroppo si deve ripartire. Lascio sempre Ailefroide con un po di dolore dentro di me. Ma basta tornarci......sicuramente l'estate prossima. Ciao BUONA ARRAMPICATA A TUTTI.