da wolf jak » lun gen 20, 2020 13:06 pm
da Eionedvx » lun gen 20, 2020 13:43 pm
da funkazzista » lun gen 20, 2020 13:45 pm
da Achille_piè_veloce » lun gen 20, 2020 13:51 pm
wolf jak ha scritto:...
mi è capitato di controllare in quanto tempo compivo un tal giro o salivo la tal vetta (nonostante giustificassi questo mio deprecabile comportamento con la scusa di conoscermi meglio per valutare la fattibilità con un certo margine di eventuali ascensioni future più impegnative...)
...
da funkazzista » lun gen 20, 2020 13:54 pm
Achille_piè_veloce ha scritto:wolf jak ha scritto:...
mi è capitato di controllare in quanto tempo compivo un tal giro o salivo la tal vetta (nonostante giustificassi questo mio deprecabile comportamento con la scusa di conoscermi meglio per valutare la fattibilità con un certo margine di eventuali ascensioni future più impegnative...)
...
perché deprecabile?
da Peolo » lun gen 20, 2020 14:17 pm
wolf jak ha scritto: Eppure in un commento di oggi leggo che l'essere caiano sia ontologicamente inconciliabile con il cannibalismo [...] tertium non datur
funkazzista ha scritto:Achille_piè_veloce ha scritto:wolf jak ha scritto:...
mi è capitato di controllare in quanto tempo compivo un tal giro o salivo la tal vetta (nonostante giustificassi questo mio deprecabile comportamento con la scusa di conoscermi meglio per valutare la fattibilità con un certo margine di eventuali ascensioni future più impegnative...)
...
perché deprecabile?
Ecco un altro cannibale
da Cosacco » lun gen 20, 2020 15:04 pm
wolf jak ha scritto:Ciao cari,
come si fa a capire in quale categoria si rientra?
Dai primi scritti dell'esimio Crovella mi stavo convincendo che forse colpevolmente mi sarei dovuto ascrivere alla lista dei cannibali, visto che mi è capitato di controllare in quanto tempo compivo un tal giro o salivo la tal vetta (nonostante giustificassi questo mio deprecabile comportamento con la scusa di conoscermi meglio per valutare la fattibilità con un certo margine di eventuali ascensioni future più impegnative...)
Eppure in un commento di oggi leggo che l'essere caiano sia ontologicamente inconciliabile con il cannibalismo, e non penso proprio di potermi definire altrimenti che caiano (per stile, formazione, impegno nel sodalizio, ecc...), come molti di voi sarebbero pronti a certificare e testimoniare (non da ultimo il Drugo).
E quindi, che devo pensare?
tertium non datur
da tu » lun gen 20, 2020 15:37 pm
Eionedvx ha scritto:Scassi il c***o per ogni nodo? Per far le prove ARVA ad ogni gita?
Ogni manovra deve essere fatta rigorosamente da manuale?
Hai l'aquilotto attaccato al casco/lunotto dell'auto?
Se soddisfi ALMENO uno di questi requisiti, sei caiano.
da MarcoS » lun gen 20, 2020 16:26 pm
wolf jak ha scritto:Ciao cari,
come si fa a capire in quale categoria si rientra?
Dai primi scritti dell'esimio Crovella mi stavo convincendo che forse colpevolmente mi sarei dovuto ascrivere alla lista dei cannibali, visto che mi è capitato di controllare in quanto tempo compivo un tal giro o salivo la tal vetta (nonostante giustificassi questo mio deprecabile comportamento con la scusa di conoscermi meglio per valutare la fattibilità con un certo margine di eventuali ascensioni future più impegnative...)
Eppure in un commento di oggi leggo che l'essere caiano sia ontologicamente inconciliabile con il cannibalismo, e non penso proprio di potermi definire altrimenti che caiano (per stile, formazione, impegno nel sodalizio, ecc...), come molti di voi sarebbero pronti a certificare e testimoniare (non da ultimo il Drugo).
E quindi, che devo pensare?
tertium non datur
da wolf jak » lun gen 20, 2020 16:27 pm
Cosacco ha scritto:Se hai tempo per la birra prima di rientrare tutto il resto non conta
funkazzista ha scritto:E' evidente che il Marchese del Crovillo usa il termine caiano senza sapere di cosa parla.
Infatti stamattina, mentre facevo colazione a pan gullich e marmellata, sono giunto alla conclusione che per comprendere cosa sia un caiano bisogna NON essere dei caiani. A chi NON è caiano di mentalità il concetto di caiano non lo si deve neppure descrivere: è autoesplicativo.
Mentre chi è caiano è talmente permeato da tale mentalità da non rendersene conto.
Eionedvx ha scritto:Scassi il c***o per ogni nodo? Per far le prove ARVA ad ogni gita?
Ogni manovra deve essere fatta rigorosamente da manuale?
Hai l'aquilotto attaccato al casco/lunotto dell'auto?
Se soddisfi ALMENO uno di questi requisiti, sei caiano.
da wolf jak » lun gen 20, 2020 16:33 pm
MarcoS ha scritto:Mah, da stagionato appartenente al Sodalizio - e senza avere la minima idea di cosa abbia scritto il C. (dove?) - la mia rapida ed inutile pisciata di cane in merito è che le due supposte (parola che peraltro sintetizza la profondità di questa - supposta - dicotomia) entità: cajano e cannibale non sono assolutamente antitetiche. Parlando solo di tempi, da esperienza personale, ab antiquo, ovvero quando potevo permettermelo, i tempi li guardavo eccome, traendone sovente anche onanistica soddisfazione. Però non ho veramente mai capito bene se fossi proprio 100% cajano. Non che me ne sia mai fregato comunque. Insomma, li guardavano, eccome. La differenza stava nel fatto che in genere erano maggiori del necessario
Carlo Crovella sul blog del Papa Nero ha scritto:
Ho già scritto, mi pare nella seconda parte di “Una montagna per pochi” (inizio ottobre, cui rimando gli interessati), che la carne dell’orso (Primo Levi) è uno dei miei riferimenti ideologici. Ma va mixato con l’approccio di Massimo Mila (l’alpinismo fonde insieme pensiero e azione, intesi come studio a tavolino e concretizzazione sul terreno). Questa è l’asse portante ideologico del nostro ambiente. Il distacco (un po’ snob) verso chi va in montagna “alla carlona”, magari realizzando anche performance di rilievo, ma in modo arruffato, confusionario, più per caso che per programmazione, questo distacco dicevo è una costante torinese. Oggi, zizagando per boschetti solitari (a pochi km da Sestriere dove c’e’ la bolgia di Coppa del Mondo di sci), ho focalizzato che è proprio profonda la tradizione caiana (per usare un termine a voi caro) a Torino. Non è un caso: il Cai è stato fondato proprio a Torino, in alcuni casi da nostri progenitori anagrafici, e la Sezione di Torino è proprio la stessa di Quintino Sella. Evidentemente siamo caiani fin nel midollo, nel mio caso poi sono gia’ nato caiano, considerato il coinvolgimento famigliare (con la g) nel Cai Torino. Sarebbe impossibile per me non essere caiano e il distacco che proviamo (noi caiani ttorinesi) per chi va alla carlona è tradizione di antica data, come comprovato dal riferimento storico alla terminologia del Prof. Levi (anni ’30). Da alcuni interventi anche di oggi, si continua a percepire che non cogliete il tema dell’affollamento (che, dal mio punto di vista, è qualitativo più che quantitativo), né che sia chiaro a tutti il concetto di cannibale, nonostante gli esempi costituiti da molti autori di commenti dei giorni scorsi: in tali commenti la natura di cannibale emerge chiaramente, dal modo di esprimersi e di ragionare, magari anche da parte di individui che tecnicamente e atleticamente realizzano prestazioni di rilievo. Sono giunto alla conclusione che per comprendere cosa sia un cannibale bisogna essere dei caiani. A chi è caiano di mentalità il concetto di cannibale non lo si deve neppure descrivere: è autoesplicativo. Per cui non vd lo illustro più, tanto chi non lo focalizza continuerebbe a non focalizzarlo. In generale la conclusione da parte mia è: troppi umani in montagna in assoluto, in particolare troppi cannibali. Riportando la montagna ad un modello più spartano e austero (meno impianti, meno rifugi, i rifugi esistenti di tipo vintage – vedi post di qualche mese fa -, mdno spot, meno cartelli segnaletici, meno copertura telefonica, meno soccorso alpino, ecc ecc ecc), io solo convinto che l’accesso umano alla montagna si scremerdbbe da se’ e in particolare molti cannibali, trovando troppo disincentivare andare in montagna con “quel” modello, si indirizzerebbero fisiologicamente verso altre attivita’. La montagna e i connessi spazi collaterali (libri, articoli, conferenze, spazi web ecc) resterebbero così a disposizione dei veri appassionati di montagna, che in gran parte appartengono al sottoinsieme dei caiani. Sono anni ce ho deciso di impegnarmi in un’azione politica (politica e non partitica) per ripristinare un modello di montagna più severa e spartana. Buona domenica
da wolf jak » lun gen 20, 2020 17:04 pm
Ho già detto che andare in montagna non va considerato un semplice sport, ma una scelta di vita, non a caso mentre si cambia sport ogni tot anni, il “vero” andare in montagna si prolunga per tutta l’esistenza. Come tale è un’avventura individuale, è ipocrita negarlo. Con questo intendo che è un piacere condividere la gita con i propri amici, ma ciò che conta è la gita, non l’amicizia. Altrimenti la gita diventa un semplice pretesto per passare del tempo con gli amici, ma allora potremmo sostituire la gita con il gioco delle bocce o una partita a scopone scientifico. Questo modo di concepire strumentalmente la montagna è un altro risvolto dei cannibali: se la gita o le bocce sono la stessa cosa (perché ciò che conta è la compagnia degli amici) allora perché affollare le montagne? Lasciatele a chi le ama in quanto tali e riempite invece le bocciofile e gli agriturismi.
da MarcoS » lun gen 20, 2020 17:44 pm
da scairanner » lun gen 20, 2020 18:22 pm
da funkazzista » lun gen 20, 2020 18:32 pm
scairanner ha scritto:[...] organizzare un raduno, per esempio...
da wolf jak » lun gen 20, 2020 18:52 pm
funkazzista ha scritto:scairanner ha scritto:[...] organizzare un raduno, per esempio...
Roba da cannibali cajani
da Eionedvx » lun gen 20, 2020 19:09 pm
tu ha scritto:Eionedvx ha scritto:Scassi il c***o per ogni nodo? Per far le prove ARVA ad ogni gita?
Ogni manovra deve essere fatta rigorosamente da manuale?
Hai l'aquilotto attaccato al casco/lunotto dell'auto?
Se soddisfi ALMENO uno di questi requisiti, sei caiano.
La metti giù fin troppo semplicistica.
Drugo potrebbe "formarti" sulla corretta definizione: o 50-70 pagine di spiegazioni e filosofie o 2-4 gitarelle con lui (ti anticipo che il ritrovo potrebbe essere presso Sportmarket a Cornuda)
da grizzly » lun gen 20, 2020 19:17 pm
da Drugo Lebowsky » lun gen 20, 2020 20:10 pm
wolf jak ha scritto:Dai primi scritti dell'esimio Crovella mi stavo convincendo che forse colpevolmente mi sarei dovuto ascrivere alla lista dei cannibali, visto che mi è capitato di controllare in quanto tempo compivo un tal giro o salivo la tal vetta (nonostante giustificassi questo mio deprecabile comportamento con la scusa di conoscermi meglio per valutare la fattibilità con un certo margine di eventuali ascensioni future più impegnative...)
da Drugo Lebowsky » lun gen 20, 2020 20:15 pm
funkazzista ha scritto: cannibali cajani
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