Se no, buon per te, e ti faccio i miei più sinceri complimenti perché allora si vede che ciài le palle in inoks e quattro dita di pelo sullo stomaco.
Torno a bomba: sarà capitato anche te, dicevo, e allora mi sono sempre chiesto perché oggi nel 2016 dobbiamo ancora avere paura perché manca un bello spittone solido.
Allora ho fatto una pensata... perché non sembra, ma, a volte, c'ho delle idee che mi stupiscono persino a me stesso medesimo.
E allora ò pensato alla soluzzione: la rinviata facoltativa!
![:smt045](./images/smilies/045.gif)
Dove manca lo spit, io ce l'ho metto, ma ci metto anche un cartello per avvertire la ggente, che se no magari poi me lo tolgono (lo spit, eh, mica il cartello).
Il cartello (scritto anche in anglese, così capiscono) dice una roba tipo:
"ATTENZIONE: rinviata facoltativa
Questo spit NON fa parte dell'attrezzatura originale della via, quindi sappi che se lo rinvii la tua salita potrebbe essere considerata NON VALIDA da alcuni arrampicatori dall'etica rigorosa"
In questo modo, chi vuole salire la via nello stile originale può farlo, però allo stesso tempo non si preclude niente ai pipponi cagasotto.
Ho già mandato la proposta al CAJ, all'UIA, alle guidalpine, al soccorso e al Pippon Club e per ora i responsi sono stati molto positivi, per cui pensavo di partire con la sperimentazzione sul campo.
Avrei individuato un paio di vie che vorrei spittare integralmente con questa tecnica (più o meno uno spit -e quindi un cartello- ogni 1,5/1,7 metri), così intanto la ggente provano e vediamo come va:
- Fessura della disperazione (e già che ci sono pure la Kosterlitz)
- Oceano irrazionale
- Via Pròiss al Campanile Basso
- Pesce
Secondo me, non vorrei essere modesto, presto sarà il nuovo standard intenazzionale.
Tu che dici, cosa ne pensi, funzionerà?