Stef ha scritto:"Va
al governo nominato dal Quirinale senza passare per le elezioni. È il
più giovane presidente del Consiglio della storia d'Italia (ha solo 39
anni). È diretto fino alla sgradevolezza, tattico e volitivo al tempo
stesso. Dice che vuole fare una rivoluzione. È appoggiato dai poteri
forti, editori di giornali e dalla finanza che conta. Odia vecchie e
superate categorie come destra e sinistra. Vuole fare in fretta una
riforma elettorale maggioritaria che lo blindi in Parlamento. È il 30
ottobre 1922. 1l 16 novembre Mussolini si presenta alla camera tiene il
suo primo discorso come presidente del consiglio."
genio.
per tutti gli amanti degli "sgradevoli segnali premonitori",
boccucce a culo di gallina e verginelle etiche.