GRAM...potenzia la putenza..e trasformala in viulenza....

Messaggioda EvaK » mer mar 27, 2013 0:54 am

menestrello ha scritto:
Callaghan ha scritto:
menestrello ha scritto:Trazioni con massimale aumentano la forza di trazione, sospensioni su tacche aumentano la forza di dita.

interessante.
puoi spiegare cosa è la "forza di trazione" e la "forza di dita"?
.

guarda che sono termini utilizzati anche nel libro di allenamento di Bagnoli..
La forza di trazione ti consente di trazionare e bloccare per esempio per raggiungere la presa successiva o per rinviare o posizionare i piedi. Mentre la forza di dita ti consente di tenere prese sempre più piccole.


si, ok tutto, posso ben capire che continuando a tirarmi su (far trazioni) alleno i muscoli che servono per trazionare, mentre sospendendomi su cose sempre più piccole con le dita alleno le dita a tenere cose piccole :roll:

io parlato di tipologia di trazioni rispetto al cosa si allena per l'arrampicata.
trazioni con massimale
max n. di trazioni
trazioni con un tot% del massimale

evidentemente sono esercizi diversi che allenano gli stessi muscoli (schiena spalle braccia) per obiettivi diversi.

PS: stasera allenamento di massimali. Nei 2 mesi di stop di allenamento a secco aumentato di 2 kg!
PPS: stasera miglior prestazione a vista. Non chiuso, ma 6c tentato a vista, un resting dopo aver moschettonato ultimo spit. Non so se essere contenta per la prestazione o incazzata per il restin dopo l'ultima rinviata :roll:
La cosa bella è che tale tiro è sì verticale, ma tutto di svasi. Tempo fa non sarei andata oltre il secondo moschettonaggio.
"Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne" (Immanuel Kant)

http://evak.altervista.org
Avatar utente
EvaK
 
Messaggi: 3330
Images: 10
Iscritto il: mar mag 20, 2008 17:08 pm
Località: Brescia

Messaggioda Callaghan » mer mar 27, 2013 1:29 am

EvaK ha scritto:io parlato di tipologia di trazioni rispetto al cosa si allena per l'arrampicata.
trazioni con massimale
max n. di trazioni
trazioni con un tot% del massimale


EvaK: ce l'hai il libro di Kubin-Gullich?

se si, una veloce lettura darà una risposta alle tue domande.

nello specifico le tre tipologie di trazioni da te citate servono per stimolare forza pura e forza resistenza. nello sport la forza resistenza è intesa a breve, media e lunga durata. passando dalla breve alla lunga durata si passa da fasi completamente anaerobiche a fasi per lo più aerobiche. quindi se facendo trazioni passi una mezzoretta senza stancarti di sicuro stai facendo jogging sul trave. se invece fai 3 trazioni e stramazzi al suolo probabilmente se hai respirato lo hai fatto non dagli orifizi superiori.

secondo me fare 15 trazioni serve, e leggendo cosa fai tu nel verticale, una buona dose di resistenza a media durata per la montagna ti serve eccome. sempre mediamente nell'arrampicata fine a se stessa, quella da froci, la resistenza a media durata è abbastanza rara, e prevale la resistenza a breve. che si allena con un piede anche nella forza pura. e quindi le trazioni con sovraccarico "tot% del massimale" sono quelle che fanno per te. di tecniche per allenare la resistenza breve ce ne sono tante da poter scegliere quella che si adatta più alle tue esigenze.

non pensandoti estremamente appassionata degli strapiombi di 20 metri, ti direi che le parti da allenare che ti potrebbero servire di più sono flessori ed estensori dell'avambraccio, un pò di allenamento meccanico al dolore di dita ma soprattutto per chi passa dal 6b al 6c quel che serve è la convinzione di poter tenere un pò meno tempo le tacche e passare oltre.
il vecchio gullich questo lo chiamava allenamento alla tattica e ci ha scritto un capitolo denso ed interessante.

l'aspetto controproducente delle trazioni (che per essere veramente efficaci devono avere il massimo del lavoro nella fase eccentrica) è che sollecitano molto i legamenti del gomito.
io che sono vecchio di merda e che ho molti amici medici ed isef ho capito battendo la mia testa ma anche aprendo le orecchie che per allenare il gran dorsale per la forza pura non è necessario fare le eccentriche con la bombola del gas attaccata: ci sono macchine in palestra fatte apposta per quello; tanto, a prescindere, fare trazioni su un tubo centra non molto con l'arrampicata e l'esercizio in se aggiunge ben poca parte motoria di interesse.

e mi pare di averti già detto una volta che per fare la forza pura con le trazioni non è necessario il sovraccarico. basta aumentare la velocità di esecuzione, cosa che tutela di sicuro i gomiti e che aggiunge qualcosa di più arrampicatorio (una evidente componente di coordinamento muscolare) a questa semplice azione scimmiesca di "tirarsi su".

divertiti.
ogni uomo dovrebbe conoscere i propri limiti
Avatar utente
Callaghan
 
Messaggi: 1643
Images: 23
Iscritto il: mar lug 18, 2006 23:23 pm

Messaggioda ncianca » mer mar 27, 2013 9:38 am

Callaghan ha scritto:quel che serve è la convinzione di poter tenere un pò meno tempo le tacche e passare oltre.
il vecchio gullich questo lo chiamava allenamento alla tattica

Questa è la parte a mio avviso più interessante. Dici poco ;-) Tattica (o strategia) è un concetto astratto che ha molto a che fare con la testa, l'unico vero nemico del climber.
Avatar utente
ncianca
 
Messaggi: 3939
Images: 0
Iscritto il: mar lug 14, 2009 14:59 pm
Località: Torino

Messaggioda alemaiale » mer mar 27, 2013 23:52 pm

Franz the Stampede ha scritto:
alemaiale ha scritto:Di fondo le trazioni sono un'esercizio volto ad aumentare la forza massimale, questa si sviluppa una volta l'anno.


Puoi fornire la fonte di questa uscita?


La fonte la reperisci su qualsiasi libro d'arrampicata. Il discorso è molto semplice. Esercizi isometrici volti ad aumentare " il bloccaggio " non migliorano la performance arrampicatoria. Per migliorare quest'ultima ci si allena migliorando le proprie lacune ma di fondo lo fai arrampicando.
Facendo boulder per esempio si dice che si sentono più benefici, in realtà quel beneficio è un buon allenamento sulla forza resitente. Questa di base si migliora parallelamente al gesto ( continui a scalare quando t'alleni ) e quando arrivi nella fase di picco oltre ad essere migliorato nella forza resistente ai conseguentemente migliorato la coordinazione e il movimento del corpo.
Quando alleni la forza massimale l'unica cosa che curi e la capacità di costruire muscolo che ti dia forza che dura un'attimo. Per fare questo alleni solo parti specifiche e non l'associ mai ad una trasformazione. Se continui ad allenare questa parte più volte all'anno perdi il resto del lavoro fatto.

Personalmente ti dico che sono arrivato a fare una trazione su tacca da 2,5 cm con 55 Kg di sovraccarico. Peso 70 Kg, 68 kg quando vado in forma. E con tutto quel gheddu non risolvi nulla se non usi i piedi ed il cervello. Quindi un ciclo all'anno per un'arrampicatore è più che sufficente. A meno che non vuoi fare il culturista.... :wink:

@ Callagan: Ti riferisci a Tecnica, tattica e allenamento dell'arrampicata sportiva. Penso che sia il libro più bello scritto sull'arrampicata sportiva. Franz puoi incominciare da qui come fonte ed andare avanti evitando Jolly però.... :smt023
WORK LESS CLIMB MORE
Avatar utente
alemaiale
 
Messaggi: 1883
Images: 11
Iscritto il: ven ago 22, 2008 16:55 pm
Località: Ivrea

Messaggioda alemaiale » mer mar 27, 2013 23:57 pm

coniglio ha scritto:
Franz the Stampede ha scritto:
alemaiale ha scritto:Di fondo le trazioni sono un'esercizio volto ad aumentare la forza massimale, questa si sviluppa una volta l'anno.


Puoi fornire la fonte di questa uscita?


sull'allenamento GRAM alemaiale E' la fonte !


baciamo le mani.


Minchia..... :oops:
WORK LESS CLIMB MORE
Avatar utente
alemaiale
 
Messaggi: 1883
Images: 11
Iscritto il: ven ago 22, 2008 16:55 pm
Località: Ivrea

Messaggioda alemaiale » gio mar 28, 2013 0:04 am

Callaghan ha scritto:quanto ad AleMaiale e alla forza massima che viene una volta all'anno: anche questo un concetto interessante; mi dici cosa usate giù nel canavese, come sostanza psicotropa?
non per altro: debbo comunicare a tutti i boulderisti del mondo che chiuso il loro blocco più difficile dell'anno, possono anche andare in spiaggia, e quindi è meglio che anche io assuma quel che assumi tu.


15 trazioni sono troppe e inutili per qualsiasi tipo d'allenamento.
Di fondo le trazioni sono un'esercizio volto ad aumentare la forza massimale, questa si sviluppa una volta l'anno. E ogni volta che ci si allena con questo metodo si tende a perdere il gesto, quindi bisognerebbe arrampicare di più del solito


Più che sostanze strane devi prenderti un paio di baricule e leggere quello che scrivo io. Io ho parlato d'allenamento mica di cose astrali.... :lol:
WORK LESS CLIMB MORE
Avatar utente
alemaiale
 
Messaggi: 1883
Images: 11
Iscritto il: ven ago 22, 2008 16:55 pm
Località: Ivrea

Messaggioda EvaK » gio mar 28, 2013 0:09 am

alemaiale ha scritto:Franz puoi incominciare da qui come fonte ed andare avanti evitando Jolly però.... :smt023


ecco, infatti.
Ne parlavo ieri sera con una mia amica (ben più esperta dagli anni di scalata e allenamento di me). Lei mi diceva che trova il Jolly un esempio da non seguire assolutamente, lo dice il miglior modo per distruggersi le dita.

Io ho il libro da un paio di anni, ma a parte qualche "schedina" facile solo trave, è da quest'inverno che lo seguo di più e fino ad ora non ho notato niente di strano.
Da quel che dice Ale, deduco che qualche difettuccio ce l'abbia... in cosa?

Ho il libro del Bagnoli, ma lo trovo macchinoso, difficile costruirsi un allenamento da soli.... lo vedo più adatto a chi ha già tanta esperienza, e poi si basa su una periodizzazione lunga che io non so se riuscirei a mantenere: scalando per divertirmi e non a pagamento non posso e non mi va di decidere tra qua e un anno che cosa devo fare, al chiuso e fuori!!!!

sentito bene di un metodo di Core, ma scaricabile solo su i-phone. :?
"Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne" (Immanuel Kant)

http://evak.altervista.org
Avatar utente
EvaK
 
Messaggi: 3330
Images: 10
Iscritto il: mar mag 20, 2008 17:08 pm
Località: Brescia

Messaggioda alemaiale » gio mar 28, 2013 0:21 am

EvaK ha scritto:
alemaiale ha scritto:Franz puoi incominciare da qui come fonte ed andare avanti evitando Jolly però.... :smt023


ecco, infatti.
Ne parlavo ieri sera con una mia amica (ben più esperta dagli anni di scalata e allenamento di me). Lei mi diceva che trova il Jolly un esempio da non seguire assolutamente, lo dice il miglior modo per distruggersi le dita.

Io ho il libro da un paio di anni, ma a parte qualche "schedina" facile solo trave, è da quest'inverno che lo seguo di più e fino ad ora non ho notato niente di strano.
Da quel che dice Ale, deduco che qualche difettuccio ce l'abbia... in cosa?

Ho il libro del Bagnoli, ma lo trovo macchinoso, difficile costruirsi un allenamento da soli.... lo vedo più adatto a chi ha già tanta esperienza, e poi si basa su una periodizzazione lunga che io non so se riuscirei a mantenere: scalando per divertirmi e non a pagamento non posso e non mi va di decidere tra qua e un anno che cosa devo fare, al chiuso e fuori!!!!

sentito bene di un metodo di Core, ma scaricabile solo su i-phone. :?


Ti posso di dire che Jolly non va bene perchè si basa molto sulla forza, è questa aiuta poco alla fine con il rischio di farsi traumi. Il fatto delle schede è un'aiuto ma non se le prendi alla lettera ( tipo di grado, ecc. ). Gl'allenamenti sulla resistenza per esempio sono buoni ma come vedi chiedono molta trasformazione. Bagnoli spiega i vari metodi bene, bisogna però capire cosa vuol dire eseguire un ciclo d'allenamento. Il tempo è la cosa più importante, non per la quantità ma la qualità. Devi capire cosa ti serve in quel periodo in base a cosa vuoi fare.
WORK LESS CLIMB MORE
Avatar utente
alemaiale
 
Messaggi: 1883
Images: 11
Iscritto il: ven ago 22, 2008 16:55 pm
Località: Ivrea

Messaggioda nuvolarossa » gio mar 28, 2013 0:54 am

Mah ale, non sono molto d'accordo.
Jolly ha elaborato un suo metodo, studiando la teoria e sviluppando la pratica.
Dire che non va bene tout court lo trovo sbagliato. Come tutti i metodi funzionerà per qualcuno e non funzionerà per altri.

La bravura di un allenatore infatti a mio avviso è quella di saper modellare il lavoro sull'atleta.

A proposito di questo l'arrampicata è indietro anni luce (specie quella italiana) rispetto ad altri sport. Pochi studi sulle applicazioni all'arrampicata della teoria della forza, pochi studi di biomeccanica dell'arrampicata, poca formazione specifica, scarsa disponibilità del popolo arrampicante ad uscire dalle nebbie del fai-da-te ed affidarsi a qualcuno di "studiato", scarsa o nulla disponibilità a ciclicizzare gli allenamenti salvo che per gli atleti etc.

Risultato, spesso investimento 100, resa 40 quando va bene, alti tassi di infortunio e molti funziona/non funziona basati solo sulla propria esperienza personale (non mi sto riferendo a te, parlo in generale).
Avatar utente
nuvolarossa
 
Messaggi: 2426
Images: 7
Iscritto il: ven ott 20, 2006 15:51 pm
Località: wherever I lay my hat

Messaggioda alemaiale » gio mar 28, 2013 0:58 am

nuvolarossa ha scritto:Mah ale, non sono molto d'accordo.
Jolly ha elaborato un suo metodo, studiando la teoria e sviluppando la pratica.
Dire che non va bene tout court lo trovo sbagliato. Come tutti i metodi funzionerà per qualcuno e non funzionerà per altri.

La bravura di un allenatore infatti a mio avviso è quella di saper modellare il lavoro sull'atleta.

A proposito di questo l'arrampicata è indietro anni luce (specie quella italiana) rispetto ad altri sport. Pochi studi sulle applicazioni all'arrampicata della teoria della forza, pochi studi di biomeccanica dell'arrampicata, poca formazione specifica, scarsa disponibilità del popolo arrampicante ad uscire dalle nebbie del fai-da-te ed affidarsi a qualcuno di "studiato", scarsa o nulla disponibilità a ciclicizzare gli allenamenti salvo che per gli atleti etc.

Risultato, spesso investimento 100, resa 40 quando va bene, alti tassi di infortunio e molti funziona/non funziona basati solo sulla propria esperienza personale (non mi sto riferendo a te, parlo in generale).


Non posso darti che ragione, ho cercato di sintetizzare senza spiegarmi bene.
Concordo in pieno con te
WORK LESS CLIMB MORE
Avatar utente
alemaiale
 
Messaggi: 1883
Images: 11
Iscritto il: ven ago 22, 2008 16:55 pm
Località: Ivrea

Messaggioda Ciorte » gio mar 28, 2013 13:51 pm

alemaiale ha scritto:
Franz the Stampede ha scritto:
alemaiale ha scritto:Di fondo le trazioni sono un'esercizio volto ad aumentare la forza massimale, questa si sviluppa una volta l'anno.


Puoi fornire la fonte di questa uscita?


La fonte la reperisci su qualsiasi libro d'arrampicata. Il discorso è molto semplice. Esercizi isometrici volti ad aumentare " il bloccaggio " non migliorano la performance arrampicatoria. Per migliorare quest'ultima ci si allena migliorando le proprie lacune ma di fondo lo fai arrampicando.
Facendo boulder per esempio si dice che si sentono più benefici, in realtà quel beneficio è un buon allenamento sulla forza resitente. Questa di base si migliora parallelamente al gesto ( continui a scalare quando t'alleni ) e quando arrivi nella fase di picco oltre ad essere migliorato nella forza resistente ai conseguentemente migliorato la coordinazione e il movimento del corpo.
Quando alleni la forza massimale l'unica cosa che curi e la capacità di costruire muscolo che ti dia forza che dura un'attimo. Per fare questo alleni solo parti specifiche e non l'associ mai ad una trasformazione. Se continui ad allenare questa parte più volte all'anno perdi il resto del lavoro fatto.

Personalmente ti dico che sono arrivato a fare una trazione su tacca da 2,5 cm con 55 Kg di sovraccarico. Peso 70 Kg, 68 kg quando vado in forma. E con tutto quel gheddu non risolvi nulla se non usi i piedi ed il cervello. Quindi un ciclo all'anno per un'arrampicatore è più che sufficente. A meno che non vuoi fare il culturista.... :wink:


Sono perferttamente d'accordo con il fatto che l'allenamento sul gesto sia infinitamente più valido cordinazione e dinamica sono il succo dell'arrampicata. ma c'è qualche imprecizione, la trazione è un esercizio concentrico (la fase eccentrica di discesa è decisamente submassimale), isometrico ad esempio è un bloccaggio.
La forza massimale allenata in un boulder per quanto breve è molto utile, e anzi io trovo utilissimi i blocchi da un movimento o 2 estremi, brevi ma super coordinativi da alternare ai solit 6 -8 passaggi che tendono a forza resistente, forza massima al trave non rispecchia immediatamente il progresso in arrampicata ma i massimali alti fanno gran comodo.... (a pari tecnica!!!! questo è importante d'accordo) e più l'allenamento isola, più stressa a fondo e porta a maggior sovracompensazione, il problema come hai detto è trasformare, e quì entra in gioco la programmazione (come hai appunto spiegato), che non tutti (me compreso) hanno gran voglia di fare, ma dopo un ciclo è sufficiente ad esempio un richiamo bisettimanale breve e intenso per mantenere alti i massimali a secco, cmq la forma perenne è pura utopia d'accordo.
Poi c'è da dire che più uno ha esperienza e bagaglio tecnico, più uno può dedicarsi ad allenamenti lontani dal gesto senza "viziare" la sua arrampicata, mentre il principiante dedito a trave e pg lo becchi subito!!!!!! :wink: :lol:
Avatar utente
Ciorte
 
Messaggi: 612
Images: 1
Iscritto il: ven apr 03, 2009 19:12 pm
Località: Misurina

Messaggioda Callaghan » gio mar 28, 2013 14:13 pm

alemaiale ha scritto:15 trazioni sono troppe e inutili per qualsiasi tipo d'allenamento.
Di fondo le trazioni sono un'esercizio volto ad aumentare la forza massimale, questa si sviluppa una volta l'anno. E ogni volta che ci si allena con questo metodo si tende a perdere il gesto, quindi bisognerebbe arrampicare di più del solito


mi vuoi spiegare, AleMaiale, per quale tipo di motivo 15 trazioni sono inutili per qualsiasi tipo di allenamento?

mi devi anche spiegare perchè le trazioni sono volte ad aumentare la forza massimale.

ma lo devi fare senza dire quelle pistolettate che hai scritto sopra relativamente a bloccaggi e trasformazioni sulla forza pura.

tu me lo spieghi, ed io compro le baricule.

ma prima me lo devi spiegare.
grazie
ogni uomo dovrebbe conoscere i propri limiti
Avatar utente
Callaghan
 
Messaggi: 1643
Images: 23
Iscritto il: mar lug 18, 2006 23:23 pm

Messaggioda alemaiale » gio mar 28, 2013 15:57 pm

Callaghan ha scritto:
alemaiale ha scritto:15 trazioni sono troppe e inutili per qualsiasi tipo d'allenamento.
Di fondo le trazioni sono un'esercizio volto ad aumentare la forza massimale, questa si sviluppa una volta l'anno. E ogni volta che ci si allena con questo metodo si tende a perdere il gesto, quindi bisognerebbe arrampicare di più del solito


mi vuoi spiegare, AleMaiale, per quale tipo di motivo 15 trazioni sono inutili per qualsiasi tipo di allenamento?

mi devi anche spiegare perchè le trazioni sono volte ad aumentare la forza massimale.

ma lo devi fare senza dire quelle pistolettate che hai scritto sopra relativamente a bloccaggi e trasformazioni sulla forza pura.

tu me lo spieghi, ed io compro le baricule.

ma prima me lo devi spiegare.
grazie


Allora Callagan

Il numero 15 è troppo perchè porta a fare un esercizio anaerobico. Cosa che in arrampicata ( come gesto ) è un lavoro che non serve così alto come valore. Mentre un valore come max 8 trazioni tende a mantenere l'esercizio aerobico, quindi tende a costruire muscolo ed aumentare la forza ( capacità di chiudere ).

Le trazioni, in arrampicata, non sono da intendersi come un'esercizio classico da palestra dove " il bloccaggio " avviene sul gruppo dei dorsali ( scapole ) ma è un'esercizio che porta a fare il bloccaggio con l'avambraccio, il gran rotondo ( muscolo sotto l'ascella ) e il pettorale. Ogni volta che esegui questo esercizio in quest'ultima maniera, quello che fai è un lavoro di forza massimale. Lavori solo su quella fascia senza scaricare o coinvolgere altri parti del corpo. Il miglioramento che ottieni è sul bloccaggio max è basta, e solo quello. Per quanto tu ti possa scervellare con i vari tipi di esercizi possibili quello che fai è un lavoro capace di migliorare la capacità dei tuoi muscoli ad arrivare ad eseguire quel bloccaggio è basta! Il fatto che tu ne possa eseguire 30 non significa che in arrampicata tu possa fare la stessa cosa.... Ne tanto meno, che tu abbia più benzina di quella che ti serve e quindi ne trai vantaggio.
Se vai a vedere in un ciclo d'allenamento al trave le trazioni sono legate alle sospensioni per lavorare sulle fasce più importanti. Ma quello che tu non stai allenando in quel momento sono dinamicità del movimento e concerto con lavoro della parte bassa.
Ora spero di essere stato abbastanza chiaro nel mio pensiero.

Poi se tu reputi che questo tipo d'esercizi siano necessari ad arrampicare, io non ho nulla da ridire e non cè bisogno di prendersela perchè ti ho detto di prendere un paio d'occhiali. Io non uso droghe...... 8)
WORK LESS CLIMB MORE
Avatar utente
alemaiale
 
Messaggi: 1883
Images: 11
Iscritto il: ven ago 22, 2008 16:55 pm
Località: Ivrea

Messaggioda nuvolarossa » gio mar 28, 2013 16:02 pm

alemaiale ha scritto:
Callaghan ha scritto:
alemaiale ha scritto:15 trazioni sono troppe e inutili per qualsiasi tipo d'allenamento.
Di fondo le trazioni sono un'esercizio volto ad aumentare la forza massimale, questa si sviluppa una volta l'anno. E ogni volta che ci si allena con questo metodo si tende a perdere il gesto, quindi bisognerebbe arrampicare di più del solito


mi vuoi spiegare, AleMaiale, per quale tipo di motivo 15 trazioni sono inutili per qualsiasi tipo di allenamento?

mi devi anche spiegare perchè le trazioni sono volte ad aumentare la forza massimale.

ma lo devi fare senza dire quelle pistolettate che hai scritto sopra relativamente a bloccaggi e trasformazioni sulla forza pura.

tu me lo spieghi, ed io compro le baricule.

ma prima me lo devi spiegare.
grazie


Allora Callagan

Il numero 15 è troppo perchè porta a fare un esercizio anaerobico.


Ahia......... :roll:












Aerobico per qualcuno, aerobico lattacido per la maggior parte.
Avatar utente
nuvolarossa
 
Messaggi: 2426
Images: 7
Iscritto il: ven ott 20, 2006 15:51 pm
Località: wherever I lay my hat

Messaggioda alemaiale » gio mar 28, 2013 16:12 pm

Se c'è una fase di lavoro in acido non cè aerobica
WORK LESS CLIMB MORE
Avatar utente
alemaiale
 
Messaggi: 1883
Images: 11
Iscritto il: ven ago 22, 2008 16:55 pm
Località: Ivrea

Messaggioda nuvolarossa » gio mar 28, 2013 16:29 pm

Sì, mi sono espresso male.

Le fasi sono:

1)Anaerobica alattacida
2)anaerobica lattacida
3)Fase di transizione da anaerobica lattacida a aerobica
4) Aerobica

Nella maggior parte degli arrampicatori alla 15 trazione sei in fase 3

A 8 non sei in fase aerobica, e la forza l'aumenti alzando l'intensità, quindi restando in fase anaerobica, alattacida se l'intensità è massimale o sub massimale, lattacida se lavori sulla resistenza --> ghisa.
Avatar utente
nuvolarossa
 
Messaggi: 2426
Images: 7
Iscritto il: ven ott 20, 2006 15:51 pm
Località: wherever I lay my hat

Messaggioda lingerie » ven mar 29, 2013 13:33 pm

http://vimeo.com/62849646


questa è la sintesi secondo il bazooka!!!
Un abbraccio a tutti voi...non scordate mai le piccole cose, le piu preziose...
...camminate per la vostra strada, un piede avanti all'altro senza scordare di sorridere.

(SCOTT)
Avatar utente
lingerie
 
Messaggi: 4801
Images: 202
Iscritto il: lun nov 22, 2004 12:59 pm
Località: VALLE DEL MANUBRIO

Messaggioda alemaiale » ven mar 29, 2013 20:31 pm

lingerie ha scritto:http://vimeo.com/62849646


questa è la sintesi secondo il bazooka!!!


Fatti e non pugnette!!!!! 8)
WORK LESS CLIMB MORE
Avatar utente
alemaiale
 
Messaggi: 1883
Images: 11
Iscritto il: ven ago 22, 2008 16:55 pm
Località: Ivrea

Messaggioda EvaK » ven mar 29, 2013 23:27 pm

Ho un po' perso il filo del discorso, mi par di capire che in sostanza a un certo punto non ha più senso fare il max n. di trazioni, ma mettersi in condizione di farne di meno ma con più intensità.
Questo può succedere diminuendo la dimensione della presa o mettendo sovraccarico.
Giusto?

Ieri sera ho trasgredito alla regola del gramm. Sono andata in palestra ma non avevo voglia di allenarmi, uno di quelli con cui mi litigo gli attrezzi era già verso la fine (anche se scala 5 gradi più di me è divertente lo stesso). Zona gramm deserta e tanti circuiti e vie nuove da provare, solita gente che chiedeva di scalare insieme.
Quindi provati circuiti (duri) nuovi e 2 giri su un tiro nuovo (credo mio grado limitissimo, anche il tizio da 5 gradi in più ha fatto fatica nella sequenza finale).
Devo fare una penitenza? una volta il gramm funzionava così ma adesso i due guru sono latitanti :roll:
"Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne" (Immanuel Kant)

http://evak.altervista.org
Avatar utente
EvaK
 
Messaggi: 3330
Images: 10
Iscritto il: mar mag 20, 2008 17:08 pm
Località: Brescia

Messaggioda ncianca » lun apr 01, 2013 13:03 pm

Avatar utente
ncianca
 
Messaggi: 3939
Images: 0
Iscritto il: mar lug 14, 2009 14:59 pm
Località: Torino

PrecedenteProssimo

Torna a Allenamento - Alimentazione - Medicina

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.