la donna ideale dell'alpinista...

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Messaggioda ariel » lun set 15, 2003 17:35 pm

lucky_74 ha scritto:
Ma per ritornare a bomba sull'argomento tu ti consideri una donna per un'alpinista, in base a quello che abbiamo scaramellato finora? e se sì ti descriveresti, così posso capire come è una donna che si sente di scegliere un'alpinista per compagno.....
La domanda è rivolta a tutte le donne in ascolto


orgh. mamma mia che domandone.
(scusa oggi sono in fusione neuronale..)
La risposta sincera è no. Non mi ci considero. Sto con una persona che non arrampica ma quando si tratta di fare escursioni è più resistente di me, più testarda. Inoltre, sono agli inizi di questo sport, ho sempre camminato in montanga e amato la montagna, ma arrampicata vera e propria la faccio da poco, ai miei ritmi, e in maniera, se vogliamo, egoistica. La vivo a mia dimensione. E mi piace molto condividerla con amici. Con la persona con cui sto mi piace condividere altri momenti.
Con la persona con cui stai c'è una dimensione che per me, non si adatta a uno sport (l'arrampicata, io non faccio ancora alpinismo purtroppo) in cui non devono esserci tensioni emotive, positive o negative che siano.

E' un punto di vista un po' particolare, non so se altri la pensano come me.
E' un po' come sul lavoro. Io non lavorerei mai tutti i giorni 8 ore con la persona con cui sto.
La condivisione non è fusione.
Incoerentemente, ma sinceramente :)
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Messaggioda lucky_74 » lun set 15, 2003 17:36 pm

Gillie ha scritto:I grandi amori si annunciano in un modo preciso, appena la vedi dici: chi è questa stronza?


Beh, mica sempre!!!! L'ultima quando l'ho vista la prima impressione è stata chi è quell'angelo????? :D e poi è andata con un'altro :cry:
Ma sono le cose della vita, ma se voi donne che scegliete un'alpinista come compagno vi descrivete posso avere un'idea di cosa cercare. Logicamente mediando con il mio ideale di donna!!!! :)
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Messaggioda Gillie » lun set 15, 2003 17:39 pm

lucky_74 ha scritto:
Gillie ha scritto:I grandi amori si annunciano in un modo preciso, appena la vedi dici: chi è questa stronza?


Beh, mica sempre!!!! L'ultima quando l'ho vista la prima impressione è stata chi è quell'angelo????? :D e poi è andata con un'altro :cry:
quote]

Quello che scrivi conferma la regoletta. :wink:
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Messaggioda Franceska » lun set 15, 2003 17:40 pm

E' una domanda stupida, scusa se mi permetto!
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Messaggioda lucky_74 » lun set 15, 2003 17:46 pm

ariel ha scritto:orgh. mamma mia che domandone.
(scusa oggi sono in fusione neuronale..)
La risposta sincera è no. Non mi ci considero. Sto con una persona che non arrampica ma quando si tratta di fare escursioni è più resistente di me, più testarda. Inoltre, sono agli inizi di questo sport, ho sempre camminato in montanga e amato la montagna, ma arrampicata vera e propria la faccio da poco, ai miei ritmi, e in maniera, se vogliamo, egoistica. La vivo a mia dimensione. E mi piace molto condividerla con amici. Con la persona con cui sto mi piace condividere altri momenti.
Con la persona con cui stai c'è una dimensione che per me, non si adatta a uno sport (l'arrampicata, io non faccio ancora alpinismo purtroppo) in cui non devono esserci tensioni emotive, positive o negative che siano.

E' un punto di vista un po' particolare, non so se altri la pensano come me.
E' un po' come sul lavoro. Io non lavorerei mai tutti i giorni 8 ore con la persona con cui sto.
La condivisione non è fusione.
Incoerentemente, ma sinceramente :)
ari


So' che è un domandone, ma quello che volevo sapere è proprio la vostra opinione!!!!
Quello che dici lo condivido, nel senso ognuno deve avere la proprio sfera di vita, la propria intimità, ma deve anche condividere qualche cosa con l'altra parte.
Quindi non è detto che la donna dell'alpinista debba condividere tutto con lui.
La infatti la condivisione non deve essere assolutamente fusione!!!!
Volevo solo sapere quali sono un po' i vostri gusti per chiarirmi le idee e capire meglio qual'è la tendenza.

Grazie della sincerità!!! :D
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Messaggioda lucky_74 » lun set 15, 2003 17:50 pm

Franceska ha scritto:E' una domanda stupida, scusa se mi permetto!


Perchè stupida è un modo per capire come la pensate. Spesso noto che quando dovete parlare apertamente ad un uomo preferite glissare e non dire le cose come stanno se non tirate per i capelli. Preferite che le persone interpretino i vostri pensieri. Purtroppo l'interpretazione da luogo a molti franintendimenti che potrebbero essere eliminati con una semplice chiacchierata a cuore aperto.
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Messaggioda Franceska » lun set 15, 2003 17:55 pm

E' una domanda stupida perché ognuno è diverso, ha gusti diversi, esperienze alle spalle diverse. Quello che penso io probabilmente non lo pensano le altre donne. E' punto di vista meramente soggettivo.
Le persone bisogna conoscerle, tutto qui.
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Messaggioda lucky_74 » lun set 15, 2003 18:01 pm

Franceska ha scritto:E' una domanda stupida perché ognuno è diverso, ha gusti diversi, esperienze alle spalle diverse. Quello che penso io probabilmente non lo pensano le altre donne. E' punto di vista meramente soggettivo.
Le persone bisogna conoscerle, tutto qui.

Certo una persona occorre conoscerla ma io cerco in una persona alcune caratteristiche tra cui il piacere per la montagna. Ora visto che ci accomuna, tra le altre cose, anche l'amore per la montagna comincio a cercare quali sono le caratteristiche delle persone con questa peculiarità. Magari come mi stai dicendo non serve a un cazz.... perchè non tentare???
Forse è meglio che spenga i neuroni e li mandi a letto sto rileggendo queste ultime parole e credo fermamente di essere malato mentalmente.

saluto tutti. :D :D :D :D :D
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Messaggioda Fokozzone » lun set 15, 2003 18:14 pm

Mmmh, no, no...
Qualcuno molto giustamente ha detto che la donna ha un concetto di sport molto diverso da quello dell' uomo, io aggiungerei che ha un concetto della propria bellezza molto diverso da come la valuta l' uomo (molto più basato sui dettagli che sulla "sostanza" a cui guardiamo noi) e, soprattutto, ha un concetto completamente diverso dal nostro del motivo per cui un uomo le debba piacere.
Quando una donna si definisce romantica, non intende affatto dire che è predisposta a fare follie per l' altra parte sull' onda di grandi sentimenti: (ciò che intendiamo noi) intende invece dire che apprezza collezionare gli slanci dei suoi pretendenti. Quindi l' ideale maschile romantico di condividere le proprie grandi passioni, come quella per la montagna, non le fregherà mai niente. Invece troverà romantico un' uomo che sacrificherà le proprie grandi passioni per soddisfare i suoi capricci, come quello di passare un sabato per boutiques, nella metropoli puzzolente, premuti dalla calca e derubati da sordidi venditori.
Conclusione: W le montanare, ma non ciccione coi baffi come la moglie di AlpineMan, bensì realmente gnokke come ce ne sono più che in città, dal fisico solido e ben costrutto e senza tante fisime e depressioni striscianti.

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Messaggioda Daffi » lun set 15, 2003 18:36 pm

Fokozzone ha scritto:Mmmh, no, no...
Qualcuno molto giustamente ha detto che la donna ha un concetto di sport molto diverso da quello dell' uomo, io aggiungerei che ha un concetto della propria bellezza molto diverso da come la valuta l' uomo (molto più basato sui dettagli che sulla "sostanza" a cui guardiamo noi) e, soprattutto, ha un concetto completamente diverso dal nostro del motivo per cui un uomo le debba piacere.
Quando una donna si definisce romantica, non intende affatto dire che è predisposta a fare follie per l' altra parte sull' onda di grandi sentimenti: (ciò che intendiamo noi) intende invece dire che apprezza collezionare gli slanci dei suoi pretendenti. Quindi l' ideale maschile romantico di condividere le proprie grandi passioni, come quella per la montagna, non le fregherà mai niente. Invece troverà romantico un' uomo che sacrificherà le proprie grandi passioni per soddisfare i suoi capricci, come quello di passare un sabato per boutiques, nella metropoli puzzolente, premuti dalla calca e derubati da sordidi venditori.
Conclusione: W le montanare, ma non ciccione coi baffi come la moglie di AlpineMan, bensì realmente gnokke come ce ne sono più che in città, dal fisico solido e ben costrutto e senza tante fisime e depressioni striscianti.

Fokozzone


Ma cosa intendi per "sostanza"?

Comunque far passare gli uomini per eroi romantici che amano le montagne e le donne come esseri insensibili dediti alle compere mi sembra irrealistico!
Per esempio a me passare il sabato a fare compere fa venire la nausea ...

Dani
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Messaggioda Fokozzone » lun set 15, 2003 18:51 pm

Dani ha scritto:Ma cosa intendi per "sostanza"?
Dani


La verità che si presenta, dopo che si sono tolti tutti i trucchi e tutti i vestiti.

FKZ
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Messaggioda Micol » lun set 15, 2003 19:10 pm

Conosco molte ragazze che vengono in montagna, arrampicano, fanno scialpinismo e ne conosco ancora di più che fanno speleologia. Al campo di questo anno eravamo in 15, ripeto, 15 ragazze/donne che bene o male non fanno solo speleologia, ma tutto ciò che è inerente alla montagna.
Non ritengo quindi che siamo una merce così rara, anzi, ma credo che gli uomini parlino tanto ma alla fin fine se ne fanno poco di una che vedono mezza sporca di fango, con ai piedi i makalu, che mangia con le mani, beve vino alla bottiglia, puzza perché ha appena finito di sudare e ha i capelli peggio ridotti del globo. Ma se vedono una in centro, con la minigonna, piega appena fatta, tutta elegante e perfettina le sbavano dietro e non pensano mica se può piacerle o meno la montagna.
Io sono due anni che sono da sola, perché in città, quando mi vesto normalmente, faccio una certa figura, sono una passabile e mi si avvicinano solo mosconi che non sanno neanche che forma ha una montagna e li ripudio; in montagna (dove passo tutti i miei week end e tempi liberi) incontro solo ragazzi o fidanzati o che non ti considerano neanche perché "sei sporca", "sei selvatica", "hai le mani da muratore", "ma tu sei pazza a dormire in bivacco da sola", oppure ti considerano solo per i gradi che riesci a fare, per quanto riesci a reggere in bici o a camminare o quanto era pesante il sacco che ti sei trascinata per tutta la grotta...
Il fatto è che non va mai bene e allora...si sta soli e si fa quello che piace. Se poi si trova qualcuno ben venga. Per ora ho "accumulato" un sacco di buoni amici e amiche e la cosa non mi dispiace affatto. Quando arriverà il tempo per l'amore... spero di riconoscerlo!
"Se arrampicassi come so de roba che se magna e se beve li gradi mia li dovrebbero inventà"


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Messaggioda tade » lun set 15, 2003 19:13 pm

vi dico la mia.
conosco la mia attuale moglie da quasi 20 anni e come tutti quanti i primi tempi ho cercato di condividere con lei la mia passione per la montagna dallo scialpinismo al trekking alla scalata. così hanno fatto, in tempi diversi, tutti i miei amici. per me il risultato è stato il seguente : dopo qualche anno mia moglie si è resa conto di non essere appasionata come me, di venire per farmi piacere, ma nello stesso tempo di limitarmi molto.
la soluzione è stata io vado in montagna e con lei condivido tutti gli altri momenti. alcuni miei amici hanno insistito con il risultato di ridurre molto la qualità delle loro salite con una inevitabile forma di invidia verso chi progrediva e poteva realizzare salite più impegnative.
con questo non voglio dire che da allora non ho fatto più nulla in montagna con mia moglie, ma solo ogni tanto qualche escursione quando era lei a propormi la cosa.
questo è l'equilibrio, come lo chiamo io, che abbiamo raggiunto e che ci rende tutti e due felici.
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Messaggioda Gillie » lun set 15, 2003 22:05 pm

Esco per un appuntamento e tutto accade.
Tade, beato lui, racconta dell?equilibrio raggiunto con ?l?attuale ?moglie.
Freegirl, ripudia i mosconi della "Malaria" e viene respinta dai tafani della "Divaria". Forse dipende dai Makalù indossati con la mini oppure dai sette centimetri di tacco in grotta? Scherzo, non sarebbe da lei. Forse, estremizza soltanto il suo amore per "l'Alpe", lasciando affatto spazio d'avvicinamento all'altro. Ai suoi virgolettati non credo. Non posso credere ad una sguardo che non supera lo sporco, la selvaticità, mani da muratore o preferenze di giaciglio e neppure alla presunta considerazione basata sull'exploit da legionario in missione. La montagna, a mio avviso, dovrebbe essere, per alcuni, parte importante della presenza su questa terra, e per me lo è, ma non dovrebbe mai diventare scudo dietro al quale arroccarsi.
?Le persone bisogna conoscerle, tutto qui? come dice Franceska. Quando poi, scopriamo che vogliono andare a Formentera ed amano lo shopping al sabato ? ma non solo in quel giorno -. Facciamo un sorriso, doniamo una carezza e andiamo a vedere com?è.
Io l?ho fatto.
Mi si è aperto davanti agli occhi un mondo fantastico, colorato dall?arcobaleno dei rossetti, degli smalti e dei fard. Ora conosco parecchie delle virtù taumaturgiche delle creme, dei quattrini che ci vogliono per i vari danari che le vostre gambe indossano(parlo delle calze. Vero, ragazze?). I meandri della lingerie non hanno più segreti (coppa a,b o c). Dell?universo ticchettante delle calzature ormai ho la mappa. Mi manca ancora, il comprendere (però, giuro, mi sto ancora applicando, a tempo perso)il fascino statico del pedalare come una forsennata verso il nulla (lo spinning), e rifiutare l?uso della bicicletta per andare a zonzo.
Dimenticavo la montagna. Fantastica per abbronzarsi, quasi meglio della spiaggia.
Sono, allegramente, ?single? (accidenti, che brutta parola) da Giugno. Forse, l?ho conosciuta un po' troppo. :wink:
Vado a prepararmi la pappa.
Saluti a tutti, miei cari montagnards.
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Messaggioda GiulioC4 » mar set 16, 2003 7:36 am

freegirl ha scritto:Conosco molte ragazze che vengono in montagna, arrampicano, fanno scialpinismo e ne conosco ancora di più che fanno speleologia. Al campo di questo anno eravamo in 15, ripeto, 15 ragazze/donne che bene o male non fanno solo speleologia, ma tutto ciò che è inerente alla montagna.
Non ritengo quindi che siamo una merce così rara, anzi, ma credo che gli uomini parlino tanto ma alla fin fine se ne fanno poco di una che vedono mezza sporca di fango, con ai piedi i makalu, che mangia con le mani, beve vino alla bottiglia, puzza perché ha appena finito di sudare e ha i capelli peggio ridotti del globo. Ma se vedono una in centro, con la minigonna, piega appena fatta, tutta elegante e perfettina le sbavano dietro e non pensano mica se può piacerle o meno la montagna.
Io sono due anni che sono da sola, perché in città, quando mi vesto normalmente, faccio una certa figura, sono una passabile e mi si avvicinano solo mosconi che non sanno neanche che forma ha una montagna e li ripudio; in montagna (dove passo tutti i miei week end e tempi liberi) incontro solo ragazzi o fidanzati o che non ti considerano neanche perché "sei sporca", "sei selvatica", "hai le mani da muratore", "ma tu sei pazza a dormire in bivacco da sola", oppure ti considerano solo per i gradi che riesci a fare, per quanto riesci a reggere in bici o a camminare o quanto era pesante il sacco che ti sei trascinata per tutta la grotta...
Il fatto è che non va mai bene e allora...si sta soli e si fa quello che piace. Se poi si trova qualcuno ben venga. Per ora ho "accumulato" un sacco di buoni amici e amiche e la cosa non mi dispiace affatto. Quando arriverà il tempo per l'amore... spero di riconoscerlo!


8O se trovo una ragazza che fa anche solo la metà delle cose che tu dici è la volta buona che mi sposo
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Messaggioda GiulioC4 » mar set 16, 2003 7:41 am

Gillie ha scritto:Esco per un appuntamento e tutto accade.
Tade, beato lui, racconta dell?equilibrio raggiunto con ?l?attuale ?moglie.
Freegirl, ripudia i mosconi della "Malaria" e viene respinta dai tafani della "Divaria". Forse dipende dai Makalù indossati con la mini oppure dai sette centimetri di tacco in grotta? Scherzo, non sarebbe da lei. Forse, estremizza soltanto il suo amore per "l'Alpe", lasciando affatto spazio d'avvicinamento all'altro. Ai suoi virgolettati non credo. Non posso credere ad una sguardo che non supera lo sporco, la selvaticità, mani da muratore o preferenze di giaciglio e neppure alla presunta considerazione basata sull'exploit da legionario in missione. La montagna, a mio avviso, dovrebbe essere, per alcuni, parte importante della presenza su questa terra, e per me lo è, ma non dovrebbe mai diventare scudo dietro al quale arroccarsi.
?Le persone bisogna conoscerle, tutto qui? come dice Franceska. Quando poi, scopriamo che vogliono andare a Formentera ed amano lo shopping al sabato ? ma non solo in quel giorno -. Facciamo un sorriso, doniamo una carezza e andiamo a vedere com?è.
Io l?ho fatto.
Mi si è aperto davanti agli occhi un mondo fantastico, colorato dall?arcobaleno dei rossetti, degli smalti e dei fard. Ora conosco parecchie delle virtù taumaturgiche delle creme, dei quattrini che ci vogliono per i vari danari che le vostre gambe indossano(parlo delle calze. Vero, ragazze?). I meandri della lingerie non hanno più segreti (coppa a,b o c). Dell?universo ticchettante delle calzature ormai ho la mappa. Mi manca ancora, il comprendere (però, giuro, mi sto ancora applicando, a tempo perso)il fascino statico del pedalare come una forsennata verso il nulla (lo spinning), e rifiutare l?uso della bicicletta per andare a zonzo.
Dimenticavo la montagna. Fantastica per abbronzarsi, quasi meglio della spiaggia.
Sono, allegramente, ?single? (accidenti, che brutta parola) da Giugno. Forse, l?ho conosciuta un po' troppo. :wink:
Vado a prepararmi la pappa.
Saluti a tutti, miei cari montagnards.


...un saggio...

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Messaggioda lucky_74 » mar set 16, 2003 10:14 am

freegirl ha scritto:Conosco molte ragazze che vengono in montagna, arrampicano, fanno scialpinismo e ne conosco ancora di più che fanno speleologia. Al campo di questo anno eravamo in 15, ripeto, 15 ragazze/donne che bene o male non fanno solo speleologia, ma tutto ciò che è inerente alla montagna.
Non ritengo quindi che siamo una merce così rara, anzi, ma credo che gli uomini parlino tanto ma alla fin fine se ne fanno poco di una che vedono mezza sporca di fango, con ai piedi i makalu, che mangia con le mani, beve vino alla bottiglia, puzza perché ha appena finito di sudare e ha i capelli peggio ridotti del globo. Ma se vedono una in centro, con la minigonna, piega appena fatta, tutta elegante e perfettina le sbavano dietro e non pensano mica se può piacerle o meno la montagna.
Io sono due anni che sono da sola, perché in città, quando mi vesto normalmente, faccio una certa figura, sono una passabile e mi si avvicinano solo mosconi che non sanno neanche che forma ha una montagna e li ripudio; in montagna (dove passo tutti i miei week end e tempi liberi) incontro solo ragazzi o fidanzati o che non ti considerano neanche perché "sei sporca", "sei selvatica", "hai le mani da muratore", "ma tu sei pazza a dormire in bivacco da sola", oppure ti considerano solo per i gradi che riesci a fare, per quanto riesci a reggere in bici o a camminare o quanto era pesante il sacco che ti sei trascinata per tutta la grotta...
Il fatto è che non va mai bene e allora...si sta soli e si fa quello che piace. Se poi si trova qualcuno ben venga. Per ora ho "accumulato" un sacco di buoni amici e amiche e la cosa non mi dispiace affatto. Quando arriverà il tempo per l'amore... spero di riconoscerlo!


Sono felice di sapere che esistono ancora ragazze alle quali piace ancora un po' di avventura e che non hanno la solita mania di infighettarsi tutte recitando la parte della donna bambolina. Purtroppo siete ancora poche ma cercate di non farvi contagiare dalla malattia della città.
Per quanto riguarda l'abbigliamento devo dire che hai ragione. Quando noi uomini vediamo una vestita bene, con la mini, magari una maglietta aderente e un po' scollata, ci voltiamo a guardarle!! :lol:
Ma questo non vuol dire che la preferiamo a quella che ci sta di fianco.
E' un po' come gli attori e le attrici della tv, diciamo guarda che gnokka o che bel fig.... ma il tutto si ferma qui. Sono cse che si dicono ma che non hanno un seguito.
Quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi per un'occhiata. Come dice il saggio can che abbaia non morde!!! Bisogna preoccuparsi quando le cose le si fa di nascosto!!!!
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Messaggioda lucky_74 » mar set 16, 2003 10:21 am

tade ha scritto:vi dico la mia.
conosco la mia attuale moglie da quasi 20 anni e come tutti quanti i primi tempi ho cercato di condividere con lei la mia passione per la montagna dallo scialpinismo al trekking alla scalata. così hanno fatto, in tempi diversi, tutti i miei amici. per me il risultato è stato il seguente : dopo qualche anno mia moglie si è resa conto di non essere appasionata come me, di venire per farmi piacere, ma nello stesso tempo di limitarmi molto.
la soluzione è stata io vado in montagna e con lei condivido tutti gli altri momenti. alcuni miei amici hanno insistito con il risultato di ridurre molto la qualità delle loro salite con una inevitabile forma di invidia verso chi progrediva e poteva realizzare salite più impegnative.
con questo non voglio dire che da allora non ho fatto più nulla in montagna con mia moglie, ma solo ogni tanto qualche escursione quando era lei a propormi la cosa.
questo è l'equilibrio, come lo chiamo io, che abbiamo raggiunto e che ci rende tutti e due felici.
tade


Sono pienamente daccordo con te occorre trovare sempre l'equilibrio con la propria partner. Questo vuol dire non pensare solo a se stessi e valutare anche le esigenze dell'altra parte. Però dico solo che quando l'hai cercata volevi che avesse anche lei alcune delle tue passioni. Questo poi non si è verificato, ma hai trovato in lei altre caratteristiche che ti sono piaciute, magari più di quelle che speravi avesse, e quindi hai rispettato le idee e i suoi gusti adeguandoti e trovando con lei il vostro equilibrio.
Direi che questo è un bellissimo esempio di come due persone amandosi riescono a modificare il proprio carattere e i propri sogni per cercare una vita comune.

Complimenti
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Messaggioda lucky_74 » mar set 16, 2003 10:31 am

Gillie ha scritto:Esco per un appuntamento e tutto accade.
Tade, beato lui, racconta dell?equilibrio raggiunto con ?l?attuale ?moglie.
Freegirl, ripudia i mosconi della "Malaria" e viene respinta dai tafani della "Divaria". Forse dipende dai Makalù indossati con la mini oppure dai sette centimetri di tacco in grotta? Scherzo, non sarebbe da lei. Forse, estremizza soltanto il suo amore per "l'Alpe", lasciando affatto spazio d'avvicinamento all'altro. Ai suoi virgolettati non credo. Non posso credere ad una sguardo che non supera lo sporco, la selvaticità, mani da muratore o preferenze di giaciglio e neppure alla presunta considerazione basata sull'exploit da legionario in missione. La montagna, a mio avviso, dovrebbe essere, per alcuni, parte importante della presenza su questa terra, e per me lo è, ma non dovrebbe mai diventare scudo dietro al quale arroccarsi.
?Le persone bisogna conoscerle, tutto qui? come dice Franceska. Quando poi, scopriamo che vogliono andare a Formentera ed amano lo shopping al sabato ? ma non solo in quel giorno -. Facciamo un sorriso, doniamo una carezza e andiamo a vedere com?è.
Io l?ho fatto.
Mi si è aperto davanti agli occhi un mondo fantastico, colorato dall?arcobaleno dei rossetti, degli smalti e dei fard. Ora conosco parecchie delle virtù taumaturgiche delle creme, dei quattrini che ci vogliono per i vari danari che le vostre gambe indossano(parlo delle calze. Vero, ragazze?). I meandri della lingerie non hanno più segreti (coppa a,b o c). Dell?universo ticchettante delle calzature ormai ho la mappa. Mi manca ancora, il comprendere (però, giuro, mi sto ancora applicando, a tempo perso)il fascino statico del pedalare come una forsennata verso il nulla (lo spinning), e rifiutare l?uso della bicicletta per andare a zonzo.
Dimenticavo la montagna. Fantastica per abbronzarsi, quasi meglio della spiaggia.
Sono, allegramente, ?single? (accidenti, che brutta parola) da Giugno. Forse, l?ho conosciuta un po' troppo. :wink:
Vado a prepararmi la pappa.
Saluti a tutti, miei cari montagnards.


E' sicuro che le persone bisogna conoscerle ma quando le cerchi lo fai tenendo in mente come le vorresti. Poi le conosci e vedi se lei, come ti si propone, a te va bene.
Dedicarsi sempre e solo alla montagna non credo sia una cosa positiva. Nel senso più esperienze si fanno nella vita e più si cresce. "esperienze" va preso nel senso più ampio della parola. Andare per negozi ti da la possibilità di conoscere magari un "mondo" che prima non conoscevi come quello delle lingerie. Qualche volta questa particolarità potrebbe venire utile per stupire la tua partner.
Stupire il/la partner, secondo me, è una caratteristica che non va mai persa perchè da al rapporto una scossa imprevedibile :roll:
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Messaggioda davide76 » mar set 16, 2003 11:57 am

Io ho sempre detto: la donna della mia vita mi deve spaccare in 2 in jeans e maglietta. Certo, non che mi dispiace vedere una bella ragazza elegante, ma è facile attirare così. se invece la guardo in tuta e non capisco più niente quella è la donna della mia vita.
Che poi si sia messa con un altro questa è un'altra storia…
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