Herman ha scritto:Roberto ha scritto:per Totti era stata praparata una vera trappola
minchia che trappola... magari lo sputo l'han messo con fotosciop..
No Ermanno, non è questo in questione, ma due punti precisi e ben diversi:
Alcuni giocatori francesi, il CT francese, temo qualcuno in seno alla FIFA e di sicuro qualche giornalista, hanno tutti accusato "l'Italia" di aver fatto la spia (???) su un evento, la testata, che altrimenti sarebbe passato non visto dalla penterna (terna + 2) arbitrale. E questo si accoda alle accuse, completamente ingiustificate, di aver fatto la stessa cosa con Frings, il tedesco. Queste accuse sono: precise accuse, su precisi comportamenti. Accuse infondate ma che, se fossero fondate, continuerebbero a non poter essere a detrimento dell'Italia in quanto i comportamenti svelati a posteriori (nel caso Frings) o dagli arbitri stessi (Zidane) sono necessariamente da sanzionare e quindi necessariamente da portare in luce. Accuse che invece, se proprio vogliamo protrarre il paragone, rivolte alla Danimarca di 4 anni fa sarebbero state assolutamente fondate (ma nonostante la ricerca reale, attiva, da parte della TV danese, di un evento da "sbugiardare", la squalifica di Totti per lo sputo rimane giusta e doverosa).
Il secondo punto è la reazione del popolo. Perché 4 anni fa dai giornalisti ai tifosi l'Italia inorridì per quello sputo. E nessuno cercò giustificazioni, anzi. Un'Italia quindi che dovrebbe mutuare dal calcio un'autocritica che purtroppo non le è propria in altri ben più importanti frangenti. Invece oggi, da Le Figaro a The Guardian, passando per il CT Francese e Trezeguet, c'è la caccia alle parole di Materazzi per giustificare il comportamento di Zidane. Comportamento da sanzionare ma che, secondo la diffusa logica che ha preso piede da dieri sera, in fin dei conti ci può stare.
Stiamo scherzando?
Una testata in pieno petto, a gioco fermo, come da prima regola di una rissa di quelle violente: colpire forte, duro, inaspettatamente. Ricorda gli attacchi del rissaiolo di Trainspotting, quel gesto. E fortunatamente Le Figaro, in un altro articolo, chiede spiegazioni a Zidane e testualmente gli dice "Lei, che è le roi, bandiera della Francia, ci dica come spiegherà ai suoi figli quel gesto che le hanno visto compiere nell'ultima partita della sua carriera".
Per una volta in cui l'Italia è stata limpida, ieri, con la Germania, e fino a 4 anni fa per Totti, prendiamo atto dei nostri meriti e delle scomposte, tristi reazioni di quel resto di "Interessati" che solitamente vogliono farci passare per cazzoni viscidi, untuosi, piagnucolanti e attaccati alle gonne dell'arbitro, della FIFA, di mio zio, andando a mendicare per sanzioni illecite.