rispondendo a fab: la terza foto, quella del tramonto.
Il tramonto è una situazione che per la fotografia ha il grande rischio di cadere nello scontato, nel visto e rivisto. Il tramonto è una situazione che emoziona quando sei lì, riprodurre le stesse emozioni in fotografia non è affatto semplice. Innanzitutto perchè il tramonto è connotato spesso da fortissimi contrasti luci/ombre che ai nostri occhi vanno benissimo perchè sono dei sensori incredibili, ma ai sensori e alle pellicole possono dare seri problemi. Puoi trovarti con ampie porzioni sottoesposte e difficilmente leggibili. Può essere un effetto voluto per creare una silouette ma può essere anche un fattore a cui non si fa caso e che in fase di stampa delude le aspettetative. Altro rischio è la foto priva di profondità, senza soggetto, appiattita. Magari c'è una bella atmosfera ma l'immagine trasmette poco rispetto a quello che avrebbe potuto. Aggiungo ancora che nei tramonti può essere utile non inquadrare direttamente il sole (nel tuo caso era ovviamente impossibile anche perchè il sole così basso non era luminosissimo), fare attenzione che l'esposimetro non si faccia ingannare da una grande quantità di luce, e inquadrare il soggetto della foto non al centro. E' una regola che vale quasi sempre, il soggetto piazzato nei punti definiti dalla "regola dei terzi" dà un buon impatto visivo.
il soggetto piazzato in mezzo è statico (fai delle semplicissime prove riprendendo una barca in mare).
Sempre riguardo alla composizione del paesaggio occhio alla linea dell'orizzonte: metterla nel centro del fotogramma può dare una fotografia eccessivamente "statica", spostare l'orizzone in alto o in basso dà risalto al cielo o al resto e può rendere l'inquadratura più interessante.
Alla luce di questo puoi cominciare a dare una valutazione compositiva alla tua foto.