bollinatori del CAI andate a quel paese

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Messaggioda peppino » lun ott 08, 2012 10:59 am

concordo . i il.problema non riguarda l'eccesso di segnaletica come pensavo in un primo momento . ma proprio la.segnaletica in se stessa. é giusto .
peppino
 
Messaggi: 663
Iscritto il: lun mar 09, 2009 17:58 pm

Messaggioda peppino » lun ott 08, 2012 11:04 am

NON DEVono ESSERE SEGNALATI quei percorsi che NON DEVono ESSERE segnalati
peppino
 
Messaggi: 663
Iscritto il: lun mar 09, 2009 17:58 pm

Messaggioda peppino » lun ott 08, 2012 11:30 am

A dire il vero il documento riguarda una tipologia molto articolata di percorsi, dal turistico all'alpinistico.

E si pone come obiettivo il coordinamento sensato dei molteplici enti operanti sul territorio, anche al fine di limitare i flussi antropici nelle aree più delicate dal punto di vista naturalistico. Quindi a TUTELARE il territorio.

Ma io mi sono sempre domandato per quale ragione il CAI sia tanto malvisto.

E allora tento un'ipotesi di interpretazione.

Il CAI è malvisto perchè, in nome di interessi più ampi, va a mettere in discussione i particolarismi dei piccoli poteri locali.

Se io fossi il piccolo feudatario di un territorio, certo mi darebbe molto fastidio che un ente venisse a mettere in discussione il mio potere esercitato su quel territorio.

E certamente mi darebbe molto fastidio se qualcuno prendesse l'iniziativa di effettuare delle segnalazioni sul MIO territorio.

Ecco quindi che l'eccesso di segnalazione e il rispetto della natura diventano un pretesto.

Che nascondono una realtà molto meno nobile:

la "feudalizzazione" del territorio.
peppino
 
Messaggi: 663
Iscritto il: lun mar 09, 2009 17:58 pm

Messaggioda il.bruno » lun ott 08, 2012 11:37 am

il cai si articola in tante sezioni locali, quindi non c'entra una mazza la feudalizzazione del territorio. il cai è parte dei tanti piccoli poteri locali.
poi è tutto da vedere che il cai sia malvisto nelle realtà montane.
tra l'altro, il documento dà delle linee guida sulla segnalazione dei sentieri che sono per molti aspetti condivisibili.
il problema è che poi l'applicazione pratica talvolta li dimentica e ci sono in giro cose come quella che si vede sul monte alben...
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda sergio-ex63-ora36 » lun ott 08, 2012 12:16 pm

peppino ha scritto:A dire il vero il documento riguarda una tipologia molto articolata di percorsi, dal turistico all'alpinistico.

E si pone come obiettivo il coordinamento sensato dei molteplici enti operanti sul territorio, anche al fine di limitare i flussi antropici nelle aree più delicate dal punto di vista naturalistico. Quindi a TUTELARE il territorio.

Ma io mi sono sempre domandato per quale ragione il CAI sia tanto malvisto.

E allora tento un'ipotesi di interpretazione.

Il CAI è malvisto perchè, in nome di interessi più ampi, va a mettere in discussione i particolarismi dei piccoli poteri locali.

Se io fossi il piccolo feudatario di un territorio, certo mi darebbe molto fastidio che un ente venisse a mettere in discussione il mio potere esercitato su quel territorio.

E certamente mi darebbe molto fastidio se qualcuno prendesse l'iniziativa di effettuare delle segnalazioni sul MIO territorio.

Ecco quindi che l'eccesso di segnalazione e il rispetto della natura diventano un pretesto.

Che nascondono una realtà molto meno nobile:

la "feudalizzazione" del territorio.


mah...

punto primo, per chiarezza, il cai (potrei dire la SAT perchè parlo per il trentino) segnala e fa la manutenzione solo di sentieri compresi nel catasto provinciale...se qualche sentiero è segnato in maniera eccessiva, e capita, è un errore e va evidenziato...

la SAT quì non è vista male anzi... :wink:
(o meglio è vista male da un po' di impiantisti (paganella, val di fassa...) per le battaglie contro certi impianti...

ti faccio notare nuovamente che il documento che citi ce l'aveva con bollinatori "autonomi", non certo del CAI, ed era sostenuto, mi pare, dall'ante parco e dal soccorso alpino di zona... :wink:
Avatar utente
sergio-ex63-ora36
 
Messaggi: 2598
Images: 22
Iscritto il: mar apr 25, 2006 0:58 am
Località: Giudicarie (TN)

Messaggioda Keith » lun ott 08, 2012 13:21 pm

Sede legale c/o C.A.I. Sez. di Pordenone piazzetta del Cristo 5 33080 Pordenone posta el.: presidente@cai-fvg.it
Segreteria c/o C.A.I. Sez. di Gorizia via Rossini 13? 34170 Gorizia CP 89 fax: 0481/82505 segreteria@cai-fvg.it



Riscoprire il passato per vedere la montagna con occhi nuovi


Un invito rivolto a tutti affinché si eviti la segnaletica ?fai da te? soprattutto fuori dai sentieri

Il Club Alpino Italiano è da tempo impegnato a stimolare la diffusione e la frequentazione degli ambienti montani. Questo lo fa attraverso le proprie attività, solitamente rivolte ai soci ma utili alla collettività intera, come la manutenzione e la segnaletica dei sentieri per l?avvicinamento degli escursionisti alla montagna. Seguendo regole ben precise, assumendo le adeguate autorizzazioni e nel rispetto dei luoghi.

Si vuole lasciare libere da segnali o bollini le cime e i percorsi in cui necessitano invece per il loro raggiungimento conoscenze specifiche, informazioni e lo studio personale delle guide e delle cartine topografiche.

Le finalità sono quelle di stimolare il recupero dei valori tradizionali della scoperta delle vie classiche di accesso e di arrampicata alle cime.

Così si promuove la responsabilità, la preparazione, l?autonomia e l?autodeterminazione dell?alpinista come fattori primari per un esercizio maturo dell?alpinismo, nel rispetto della storia e dell?ambiente.

Il Club Alpino vuole difendere questi valori che diventano di ognuno dei suoi soci.

È pertanto necessario far presente questi concetti nel momento in cui iniziative personali e prive di ogni forma di riconoscimento e autorizzazione si permettono di banalizzare con segnalazioni prive di ogni discrezionalità luoghi e ambienti.

L?importanza dell?avventura, della scoperta e della conoscenza sono valori che ciascuno può fare propri.

In montagna è importante rispettare criteri di correttezza, lealtà, rigore morale: l?ambiente montano deve essere lasciato alla scoperta di ognuno di noi.

Il CAI regionale approva e ritiene meritevole l?iniziativa dei volontari che per la seconda volta si impegnano a ripulire la Val dei Cantoni e la Cima dei Preti da una segnaletica eccessiva eseguita da sconosciuti, senza titolo o autorizzazioni, in luoghi dove i principi sopra espressi diventano un valore per la scoperta e per l?esperienza di chi si sente attratto dai monti e senza alcun rispetto per l?importante attività svolta dal Parco Naturale delle Dolomiti Friulane attento a gestire in modo corretto le attività umane nel rispetto del patrimonio riconosciuto dall?Unesco.

Pordenone 8 settembre 2012 Il Presidente GR-CAI ? FVG
Antonio Zambon
Keith
 
Messaggi: 300
Iscritto il: mar ago 16, 2011 10:37 am

Messaggioda Drugo Lebowsky » lun ott 08, 2012 13:25 pm

si, vabbè... andare a quel paese... ma quale paese?
che c'è paese e paese, eh!
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8881
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda peppino » lun ott 08, 2012 14:24 pm

ma a quale organizzazione appartengono i bocciardatori ? da chi sono coordinati? seguono delle linee guida ?
peppino
 
Messaggi: 663
Iscritto il: lun mar 09, 2009 17:58 pm

Messaggioda cinetica » lun ott 08, 2012 14:31 pm

a peppì....
tornatene su fv, vah.... :roll: :lol:
"Forse essere vivi è proprio questo:andare alla ricerca degli istanti che muoiono". Muriel Barbery dall'Eleganza del Riccio
Avatar utente
cinetica
 
Messaggi: 2159
Images: 27
Iscritto il: ven lug 06, 2007 17:34 pm
Località: Bellinzona

Messaggioda Drugo Lebowsky » lun ott 08, 2012 14:41 pm

peppino ha scritto:ma a quale organizzazione appartengono i bocciardatori ? da chi sono coordinati? seguono delle linee guida ?


qualcuno a nessuna
qualcuno al cai
qualcuno alla associazione pescatori feltrini
alcuni alla etilisti anonimi

tutti al Club Davi Vaffanculo
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8881
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda il.bruno » lun ott 08, 2012 14:59 pm

Drugo Lebowsky ha scritto:tutti al Club Davi Vaffanculo

a quel club voglio appartenere anche io, anche se non ho mai bocciardato!
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda peppino » lun ott 08, 2012 16:55 pm

si. è un club molto trasversale . ma le linee guida ?
peppino
 
Messaggi: 663
Iscritto il: lun mar 09, 2009 17:58 pm

Messaggioda mb » lun ott 08, 2012 18:03 pm

non le hai ancora trovate? serve una mano? prova qui.
Quanto manca?
Avatar utente
mb
 
Messaggi: 727
Images: 42
Iscritto il: mer ago 24, 2005 17:28 pm
Località: fora de la Valsugana

Messaggioda peppino » lun ott 08, 2012 19:39 pm

si certo quelle le ho viste.
ma io intendevo le linee guida dei bocciardatori.
Esistono linee guida per i bocciardatori, ossia coloro che cancellano la segnaletica eccessiva arbitraria e impropria ? La risposta è no.
Non che io voglia mettere in discussione i buoni intenti dei bocciardatori, animati da spirito etico, estetico e naturalistico assolutamente cristallino.
Voglio solo dire che, per quel che mi è dato conoscere, al momento, le loro mi sembrano formulazioni tendenzialmente un po' astratte che, una volta calate nella pratica, rischiano a loro volta di prestarsi ad interpretazioni eccessive ed arbitrarie.
peppino
 
Messaggi: 663
Iscritto il: lun mar 09, 2009 17:58 pm

Messaggioda AlbertAgort » lun ott 08, 2012 20:05 pm

peppino ha scritto:, rischiano a loro volta di prestarsi ad interpretazioni eccessive ed arbitrarie.


meglio un bollo in meno che uno in più. bocciardare male non fa mai
Avatar utente
AlbertAgort
 
Messaggi: 4374
Images: 109
Iscritto il: ven dic 19, 2003 19:50 pm
Località: Agordo

Messaggioda brando » lun ott 08, 2012 20:23 pm

Keith ha scritto:.....

non entro nel merito del testo, ma toglimi una curiosità... perchè hai messo i dati del CAI di Gorizia e Pordenone?
A volte in montagna l'unica soluzione sono la preghiera o la bestemmia... stessa roba suppergiù

"I believe I can fly, I believe I can touch the sky..." canticchiava uno prima di volare
Avatar utente
brando
 
Messaggi: 3402
Images: 52
Iscritto il: lun mag 28, 2007 18:05 pm
Località: di ritorno all'estremo est...

Messaggioda n!z4th » lun ott 08, 2012 21:19 pm

Immagine

Svizzera, Canton Uri, Tiefenbach (Furka).

Come si vede, gli svizzeri sanno esser anche peggio. Perchè loro lo fanno ovunque, non per colpa di uno screanzato seriale.
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda Keith » lun ott 08, 2012 23:48 pm

brando ha scritto:
Keith ha scritto:.....

non entro nel merito del testo, ma toglimi una curiosità... perchè hai messo i dati del CAI di Gorizia e Pordenone?

Ho fatto un copia incolla dal documento originale e mi è rimasto fuori parte dell'intestazione che riportava il simbolo del Cai e la scritta Club Alpino Italiano, Regione Friuli Venezia Giulia, Comitato Direttivo Regionale: sono invece comparsi i recapiti (di Gorizia e di Pordenone).
Keith
 
Messaggi: 300
Iscritto il: mar ago 16, 2011 10:37 am

Messaggioda mb » mar ott 09, 2012 0:30 am

peppino ha scritto:si certo quelle le ho viste.
ma io intendevo le linee guida dei bocciardatori.


no, l'altro giorno chiedevi se c'erano linee guida per una corretta bollinatura, non per una corretta bocciardatura.
leggi bene quello che scrivi



peppino ha scritto:... rischiano a loro volta di prestarsi ad interpretazioni eccessive ed arbitrarie.


interpretazioni eccessive ed arbitrarie? i bocciardatori hanno cancellato (o ci hanno provato) tutti i segni fuori sentiero. sai che casino viene fuori se ognuno si mette a segnare quello che gli pare e piace?
Quanto manca?
Avatar utente
mb
 
Messaggi: 727
Images: 42
Iscritto il: mer ago 24, 2005 17:28 pm
Località: fora de la Valsugana

Messaggioda cinetica » mar ott 09, 2012 9:52 am

n!z4th ha scritto:Immagine

Svizzera, Canton Uri, Tiefenbach (Furka).

Come si vede, gli svizzeri sanno esser anche peggio. Perchè loro lo fanno ovunque, non per colpa di uno screanzato seriale.


comunque per quanto riguarda il caso della tua foto si tratta di una zona molto frequenta che va a servire una capanna molto frequentata:
esempi peggiori se ne trovano da altre parti (cresta Malvaglia all'Adula per esempio)

domenica sera sulla TV Svizzera (Controluce) guardavo una intervista a Giuseppe Brenna (autore di bellissime guide sulle Alpi Ticinesi) che ad una precisa domanda di Michele Fazioli ribadiva chiaramente la sua disapprovazione alle bollinature eccessive e "fuori luogo".
"Forse essere vivi è proprio questo:andare alla ricerca degli istanti che muoiono". Muriel Barbery dall'Eleganza del Riccio
Avatar utente
cinetica
 
Messaggi: 2159
Images: 27
Iscritto il: ven lug 06, 2007 17:34 pm
Località: Bellinzona

PrecedenteProssimo

Torna a Generale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.

cron