andreag ha scritto:bummi ha scritto:D'altronde Messner è stato il primo e forse anche l'unico alpinista veramente ricco della storia. Il suo merito più grande è stato da una parte quello di saper attirare i media su di sè, dall'altro quello di inventare nuovi obiettivi come quello dei 14 ottomila, ma da un punto di vista prettamente tecnico il suo alpinismo non è stato così innovativo come a volte si narra.
ricordiamoci anche che per finire la sua corsa agli ottomila, Messner ad un certo punto abbandonò lo stile innovativo, si lanciò su per le normali e si attaccò a gente che andava ben più forte di lui ed era motivatissima a riuscire, vedi Kammerlander....
Andrea
Invece di spararle a caso leggiti i libri di Kammerlander e vedrai che lui stesso afferma il contrario di ciò che hai detto

...forse potresti precisare che una volta che R.M. ha completato la sua collezione lasciando lo scettro a H.K. egli (per sua stessa ammissione) si trovò assai spaesato senza la presenza di Messner e collezionò vari insuccessi (arrivò persino a pensare che senza di lui non sarebbe + riuscito a combinare nulla... poi i successi arrivarono, si, ma non subito).
Inoltre, sai di chi era la scuola di alpinismo che insegnò a Kammerlander le tecniche? ...e chi era il suo mentore?
...vediamo se indovini...
