REDda ha scritto:Ricard ha scritto:Cos'è un tiro da 5 metri? Cioè, da principiante, non è troppo poco per un tiro?
no, è fin tanti un tiro da 5 metri, io al massimo li faccio da 3
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Io pensavo ti riferissi a questo:











da Ricard » dom mag 13, 2007 23:32 pm
REDda ha scritto:Ricard ha scritto:Cos'è un tiro da 5 metri? Cioè, da principiante, non è troppo poco per un tiro?
no, è fin tanti un tiro da 5 metri, io al massimo li faccio da 3
![]()
da Ricard » dom mag 13, 2007 23:37 pm
federicopiazzon ha scritto:
Insomma tutto per dire che quelli che fanno queste cose e restano vivi a lungo è perchè pensano, ci pensano tanto...e hanno un margine della madonna!!!!!!
da Siloga66 » lun mag 14, 2007 0:05 am
da Karl » lun mag 14, 2007 9:46 am
da alberto60 » lun mag 14, 2007 11:34 am
Ricard ha scritto:federicopiazzon ha scritto:
Insomma tutto per dire che quelli che fanno queste cose e restano vivi a lungo è perchè pensano, ci pensano tanto...e hanno un margine della madonna!!!!!!
E di questo signore ne vogliamo parlare?
http://www.montagna.org/node/4462
da miss_jekyll » lun mag 14, 2007 11:50 am
federicopiazzon ha scritto:Insomma tutto per dire che quelli che fanno queste cose e restano vivi a lungo è perchè pensano, ci pensano tanto...e hanno un margine della madonna!!!!!!
da Enzolino » lun mag 14, 2007 12:00 pm
da Enzolino » lun mag 14, 2007 12:19 pm
Se e' vero che le free solo qualche grado sotto il proprio livello sono cosi' banali, come mai questo tipo di prestazioni non sono cosi' frequenti?federicopiazzon ha scritto: Non so come sia il soggetto in questione, ma Huber o Giordani non li vedo molto fuori di testa... sono(specie il primo dei due) dei calcolatori!!
Penso che il rischio soggettivo a cui può essersi sottoposto A. Huber sulla Hasse Brandler non sia superiore a quello che corre una cordata media che va a fare una via alpinistica relativamente molto impegnativa.
E' semplicemente questione di livello! E sottolineo livello perchè non parlo di semplice "tenenza"...lui sul setteapiù ci passeggia come io sul III, si sente a suo agio, l'ambiente alpino è semplicemente "naturale" per lui..ecc ecc... probabilmente a fare ciò che ha fatto a vista anzichè lavorato NON AVREBBE AVUTO ALCUN PROBLEMA, i giorni di studio testimoniano che il ragazzo ama le performaces su grandi vie in roccia fatte in maniera "pulita" MA SENZA RISCHI INUTILI.(in falesia si è fatto un 8b+ slegato)
Anche Giordani..non so che livell avesse in arrampicata sportiva ma La Marmolada era casa sua, conosceva ogni appiglio ed ogni anfratto come nessun altro...il free solo su tempi moderni è un numero da circo oggi..ai suoi tempi era semplicemente siderale certo..ma chissà quante volte l'aveva fatta e sopratutto il livello di confidenza che aveva con luogo roccia tipo di arrampicata e via in sè!
Insomma tutto per dire che quelli che fanno queste cose e restano vivi a lungo è perchè pensano, ci pensano tanto...e hanno un margine della madonna!!!!!!
da alfpaip » mar mag 15, 2007 18:20 pm
da Davide62 » mar mag 15, 2007 18:29 pm
da SCOTT » mer mag 16, 2007 9:05 am
federicopiazzon ha scritto:SCOTT ha scritto:A me sembra UN GRANDE...![]()
...che sia un pò "fuori di testa" è fuori discussione (mi scuso per il gioco di parole) esserlo penso sia una condizione essenziale per un'impresa di questo genere...![]()
Fuori di testa come M. Giordani, come A. Huber, o M. Zanolla tanto per citarne alcuni...![]()
Quello che voglio dire è che la sua non ha l'aria di un'azione suicida ma di un progetto ben architettato...
...da non scordare che aveva già salito i "Tempi Moderni" nello stesso stile...
...poi...come fece Huber per la Hasse Brandler (Cima Grande di Lavaredo) ha fatto un sopralluogo con corda dall'alto (calandosi dalla vetta) per studiarsi la via e in particolare i tratti chiave il sabato (5 ore gli sono bastate contro i 5 giorni di sopralluoghi di Huber, questo mi fa pensare che la via non gli avesse lasciato molti dubbi...) per poi ingaggiarsi il giorno successivo.
2 ore e 55 per la salita significa che non ha avuto esitazioni, doveva essere molto concentrato, fermarsi a prendere fiato su una cengia probabilmente gliela avrebbe fatta perdere...
Inoltre "il ragazzo" scala sull'ottobipiù...![]()
...non mi pare uno sprovveduto.![]()
Scott.
Non so come sia il soggetto in questione, ma Huber o Giordani non li vedo molto fuori di testa... sono(specie il primo dei due) dei calcolatori!!
Penso che il rischio soggettivo a cui può essersi sottoposto A. Huber sulla Hasse Brandler non sia superiore a quello che corre una cordata media che va a fare una via alpinistica relativamente molto impegnativa.
E' semplicemente questione di livello! E sottolineo livello perchè non parlo di semplice "tenenza"...lui sul setteapiù ci passeggia come io sul III, si sente a suo agio, l'ambiente alpino è semplicemente "naturale" per lui..ecc ecc... probabilmente a fare ciò che ha fatto a vista anzichè lavorato NON AVREBBE AVUTO ALCUN PROBLEMA, i giorni di studio testimoniano che il ragazzo ama le performaces su grandi vie in roccia fatte in maniera "pulita" MA SENZA RISCHI INUTILI.(in falesia si è fatto un 8b+ slegato)
Anche Giordani..non so che livell avesse in arrampicata sportiva ma La Marmolada era casa sua, conosceva ogni appiglio ed ogni anfratto come nessun altro...il free solo su tempi moderni è un numero da circo oggi..ai suoi tempi era semplicemente siderale certo..ma chissà quante volte l'aveva fatta e sopratutto il livello di confidenza che aveva con luogo roccia tipo di arrampicata e via in sè!
Insomma tutto per dire che quelli che fanno queste cose e restano vivi a lungo è perchè pensano, ci pensano tanto...e hanno un margine della madonna!!!!!!
Quello che voglio dire è che la sua non ha l'aria di un'azione suicida ma di un progetto ben architettato...
ha fatto un sopralluogo con corda dall'alto (calandosi dalla vetta) per studiarsi la via e in particolare i tratti chiave il sabato (5 ore gli sono bastate contro i 5 giorni di sopralluoghi di Huber, questo mi fa pensare che la via non gli avesse lasciato molti dubbi...) per poi ingaggiarsi il giorno successivo.
2 ore e 55 per la salita significa che non ha avuto esitazioni,
margine della madonna!!!!!!
da federicopiazzon » mer mag 16, 2007 16:03 pm
SCOTT ha scritto:federicopiazzon ha scritto:SCOTT ha scritto:A me sembra UN GRANDE...![]()
...che sia un pò "fuori di testa" è fuori discussione (mi scuso per il gioco di parole) esserlo penso sia una condizione essenziale per un'impresa di questo genere...![]()
Fuori di testa come M. Giordani, come A. Huber, o M. Zanolla tanto per citarne alcuni...![]()
Quello che voglio dire è che la sua non ha l'aria di un'azione suicida ma di un progetto ben architettato...
...da non scordare che aveva già salito i "Tempi Moderni" nello stesso stile...
...poi...come fece Huber per la Hasse Brandler (Cima Grande di Lavaredo) ha fatto un sopralluogo con corda dall'alto (calandosi dalla vetta) per studiarsi la via e in particolare i tratti chiave il sabato (5 ore gli sono bastate contro i 5 giorni di sopralluoghi di Huber, questo mi fa pensare che la via non gli avesse lasciato molti dubbi...) per poi ingaggiarsi il giorno successivo.
2 ore e 55 per la salita significa che non ha avuto esitazioni, doveva essere molto concentrato, fermarsi a prendere fiato su una cengia probabilmente gliela avrebbe fatta perdere...
Inoltre "il ragazzo" scala sull'ottobipiù...![]()
...non mi pare uno sprovveduto.![]()
Scott.
Non so come sia il soggetto in questione, ma Huber o Giordani non li vedo molto fuori di testa... sono(specie il primo dei due) dei calcolatori!!
Penso che il rischio soggettivo a cui può essersi sottoposto A. Huber sulla Hasse Brandler non sia superiore a quello che corre una cordata media che va a fare una via alpinistica relativamente molto impegnativa.
E' semplicemente questione di livello! E sottolineo livello perchè non parlo di semplice "tenenza"...lui sul setteapiù ci passeggia come io sul III, si sente a suo agio, l'ambiente alpino è semplicemente "naturale" per lui..ecc ecc... probabilmente a fare ciò che ha fatto a vista anzichè lavorato NON AVREBBE AVUTO ALCUN PROBLEMA, i giorni di studio testimoniano che il ragazzo ama le performaces su grandi vie in roccia fatte in maniera "pulita" MA SENZA RISCHI INUTILI.(in falesia si è fatto un 8b+ slegato)
Anche Giordani..non so che livell avesse in arrampicata sportiva ma La Marmolada era casa sua, conosceva ogni appiglio ed ogni anfratto come nessun altro...il free solo su tempi moderni è un numero da circo oggi..ai suoi tempi era semplicemente siderale certo..ma chissà quante volte l'aveva fatta e sopratutto il livello di confidenza che aveva con luogo roccia tipo di arrampicata e via in sè!
Insomma tutto per dire che quelli che fanno queste cose e restano vivi a lungo è perchè pensano, ci pensano tanto...e hanno un margine della madonna!!!!!!
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Piazzon, mi sembrava chiaro ma evidentemente per te non lo sono stato...
Secondo te cosa volevo dire con:Quello che voglio dire è che la sua non ha l'aria di un'azione suicida ma di un progetto ben architettato...
poi:ha fatto un sopralluogo con corda dall'alto (calandosi dalla vetta) per studiarsi la via e in particolare i tratti chiave il sabato (5 ore gli sono bastate contro i 5 giorni di sopralluoghi di Huber, questo mi fa pensare che la via non gli avesse lasciato molti dubbi...) per poi ingaggiarsi il giorno successivo.
2 ore e 55 per la salita significa che non ha avuto esitazioni,
Di ciò che ho scritto cosa ti ha fatto pensare che intendessi dire che il grande Giordani o che Alex Huber, protagonista di alcune delle più eclatanti imprese alpinistiche del nostro tempo, siano degli sprovveduti![]()
...impara a leggere...
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Poi magari ne discutiamo...
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Comunque di inesttezze ne hai scritte anche tante altre...![]()
1° Mr.Huber, come ho scritto, ha effettuato 5 (cinque) giorni di sopralluoghi, provando tutti i tiri della via e studiando ogni centimetro di roccia della Hasse Brandler, questo mi fa pensare che le tue considerazioni sul fatto che per lui scalare la H.B. slegato sia come per te (o me) fare del terzo grado sia quanto di più assurdo tu potessi dire![]()
...poi se ci ragioni un'attimo mettendo da parte l'amore che indubbiamente nutri nei suoi confronti vedrai che ci arrivi pure da solo...![]()
2° Mr.Giordani, a detta sua, al momento della sua free-solo su Tempi Moderni non conosceva affatto la via come tu asserisci...
...conosceva la prima parte perchè l'aveva ripetuta ma non aveva MAI percorso i tiri finali che (pare) abbia percorso "a vista" ... sempre non si voglia mettere in dubbio la sua parola naturalmente...![]()
Quindi ti sbagli anche su questo...![]()
Quanto a ciò che dici sulmargine della madonna!!!!!!
...penso proprio che il sig.Hansjörg Auer di margine ne avesse veramente un'esagerazione per salire il Pesce free-solo in quel tempo record...
LIVELLO...![]()
...poi che possa essere brutto ... o antipatico ... o quello che vuoi tu...
...io non lo conosco e non mi riguarda il suo aspetto o la sua vita sentimentale ne tantomeno se si masturba o meno, quello che dico e che già ho detto è che la sua impresa (se vera) resterà nella storia :!:
SALUT'
Scott.
da SCOTT » gio mag 17, 2007 14:43 pm
Roberto ha scritto:Speriamo che si dia una regolata, mi sembra un po fuori di testa.
da nuvolarossa » gio mag 17, 2007 14:54 pm
federicopiazzon ha scritto:La tempistica(cui effettivamente stento a credere) può essere stata scritta dagli sponsor come successe con il grado di women and chalk,aperta da uno straordinario Bubu con una prestazione eccelsa e dimostrazione di grande etica...e in parte macchiata da La Sportiva.
NB non dico che è così in questo caso, non lo voglio asserire...dico che di questi tempi per uno che stà emergendo tra i veri big è (purtroppo possibile) spero vivamente non sia così
da Sholkenar » gio mag 17, 2007 15:06 pm
da federicopiazzon » gio mag 17, 2007 17:15 pm
nuvolarossa ha scritto:federicopiazzon ha scritto:La tempistica(cui effettivamente stento a credere) può essere stata scritta dagli sponsor come successe con il grado di women and chalk,aperta da uno straordinario Bubu con una prestazione eccelsa e dimostrazione di grande etica...e in parte macchiata da La Sportiva.
NB non dico che è così in questo caso, non lo voglio asserire...dico che di questi tempi per uno che stà emergendo tra i veri big è (purtroppo possibile) spero vivamente non sia così
Veramente il grado di 8a lo diede lui e non La Sportiva. Guardare Vertical Miles per credere...
Poi si può sbagliare, e questo nulla toglie alla bellezza della salita, solo ne toglie un pelo di durezza.
da Ricard » gio mag 17, 2007 17:42 pm
da SCOTT » ven mag 18, 2007 14:20 pm
3)Giordani non conosceva la via? non lo sapevo, anzi...ma il duro poi non è sotto?
2)I cinque giorni testimoniano quello che ti dicevo: tanta responsabilità e tutto sotto controllo: se leggi il dato in sè lo interpreti come hai detto tu, ma se pensi che parli di Mr 8b+ slegato vedi che ci sono 4 lettere della scala francese in mezzo...riportale sui gradi che fai tu e poi capisci cosa sto dicendo(io un 6a+ lavorato slegato potrei farlo con tanta paura...un 4c+ è tutta un altra storia)
da marcov » ven mag 18, 2007 16:09 pm
da Enzolino » ven mag 18, 2007 16:36 pm
Non sono d'accordo.marcov ha scritto:é certo una grandissima impresa, ma non un pezzo da prima pagina assoluta; basti pensare alla salita di "pol pot" in solitaria integrale di A. Robert, via di difficoltà fino all'8a (di placca, aleatorio), a 300 metri da terra.
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