ciao Daniel....
allora andiamo con la VAL GENOVA
non occorre che ti spieghi niente sulla logistica...ovviamente
noi andavamo su con gli sci il sabato pomeriggio partendo dalla diga e andavamo a dormire o dentro lo stallone di bedole o nel baito del matarot... mi sembra che adesso dovrebbe esserci un locale invernale al rifugio bedole...ti risulta?
sta cosa è andata avanri dal '91 al 95 con anche tre quattro fine settimana a stagione...oltre a qualche puntata in giornata fino a malga caret...
ovviamente sfruttare la strada pulita....conviene come il fatto che da bedole al matarot non ci sia neve...con la neve non è breve neanche sto tratto....
al Matarot, dove a naso qualche cosa dovrebbe già esserci, noi abbiamo salito:
_ "la cruna dell'Ago" primo tratto del colatoio fra ago mingo e punta dell'orco (D- in ghiaccio un paio di tiri) si riscende in doppia...
_un canale nella parete est della lobbia di mezzo che sale diritto fino in cima (PD, 45-50° con qualche risalto verticale breve) lungo e divertente ma quasi tutto in neve. Si scende traversando in cresta verso la lobbia alta per poi scendere appena possibile verso il matarot..
_"PEETER PAN" sul lato dx della conca scivolo in neve e ghiaccio poi un bel muro ampio sugli 80°-85° due tiri...
_"CILIEGINA" è la caratteristica colata/candela verticale che sta in mezzo con un tiro pieno a 90° dopo il solito pendio iniziale...nella prima salita abbiamo continuato salendo verso dx con un tiro di misto con passi di IV e un altro su goulotte impegnative fra le placche...
nevicava...gran giornata, grandissima giornata...22 marzo92 potri raccontarti come ho messo le protezioni sul misto da come il tutto si è fissato nella memoria...
_"MOBY DICK" la balena bianca non la confondi è l'enorme colata sulla sx un bel tiro duro iniziale poi meno ma per un duecento metri....
da tutte queste scendi poi andando a dx per scendere dove passa il sentiero estivo...siccome sai com'è sai che non è proprio piano e nel caso bisogna stare attenti anche alle valanghe....
ancora più a sx un po più in basso un altra colata è stata salita da ermanno e cavallaro...ma hanno barato salendo in elicottero
è una storia lunga....
"SCANTABAUCHI" sta sotto il mandrone appena a dx del colatoi del lago nuovo...250 m estremamente difficili con una candela iniziale ed una finale ed in mezzo tutta una serie di goulotte verticali...salita nel gennaio 93 personalmente l'ho trovata nettamente più difficile del "sogno del grande scozzese"....o di "notre dame.." o di "aspettando la sera" ....che restano tre bellissime ed impegnative salite di Daone....
Si scende in doppia un centinaio di metri più a valle...occhio alla penna...noi abbiamo fatto notte rotto un paio di ramponi ed una becca....
iniziato a salire alle sette ed arrivati alla macchina alle 22....
"FATA MORGANA" la trovi all'inizio di malga caret che scende dalla barra rocciosa in dx orografica sotto stablelin...è stata anche poi riportata su una guida se non erro...noi la salimmo sempre nel '93 bellissima anche lei ma più facile della precedente tre tiri di cui l'ultimo verticale...
si esce poi nei pendii superiori per traversare a malga stablel e tornar giù di lì..
poi ancora parecchie colate più piccole ma alcune assai peperine...anche più giù fin a ponte maria...lato folgorida...e un lunghissimo colatoio in fronte a morgana...discontinuo ma avventuroso....
ho fatto sto elenco di nomi assolutamente non ufficiali (che magari qualcuno era già salito ma secondo tarcisio e mario no...) per farti capire che razza di miniera sconosciuta ci sia in valle...
l'ambiente, l'isolamento, e le cascate in sè sono assolutamente notevoli e seri...e mi hanno regalato alcuni dei più bei momenti della mia vita...
se vuoi informazioni più precise chiedi ai tuoi compaesani che hanno ripetuto quasi tutto (non mi risulta SCANTABAUCHI...) alcune con mè...
magari il tarcisio (o alessandro) ci va ancora non ho più avuto occasione di chiederglielo...
vai e fammi sapere....
(andate e fatemi sapere....vale anche un viaggio da più lontano di carisolo
)