
Ieri ho avuto la possibilità di andare a percorrerla, da sempre affascinato dalla sua bella linea che dalla base della parete la percorre tutta molto dritta arrivando infine proprio in...cima cima


Per l'attacco noi siam andati dalla parte dell'antimedale, abbiam seguito la traccia che si segue per andare verso la Boga o Milano 68, poco dopo la croce con foto che si incontra salendo verso l'attacco di quelle vie, si devia a dx per traccia e si costeggia poi un pò la parete fino ad arrivare ad una placchetta nera inclinata sopra la quale si scorge un chiodo vecchio con anello, quello è l'attacco


I primi tre tiri sono un pò sporchi di vegetazione e con qualche blocco da prestare attenzione ma niente di così trascendentale come spesso mi è capitato di sentire. Certamente portano i segni delle poche ripetizioni.
Comunque mai pericolosi, chiodati e volendo facilmente integrabili.
Il terzo tiro si può spezzarlo in due facendo sosta (attrezzata) su di un grosso blocco poco sotto un nut incastrato.
Il quarto tiro è meraviglioso, verticale, splendida roccia del Medale fra rosso e bianco e ben chiodato a chiodi e spit.

Idem per il quinto tiro con un bellissimo traverso a sx in uscita su splendidi buchetti di dita

Il sesto breve e con traversino molto tecnico e ben protetto a dx.
Il settimo, altro magnifico tiro molto ben chiodato fra chiodi e spit con chiave di forza e tecnica due metri sotto la sosta.

Fino a qui, friend e dadi non sono particolarmente necessari.
Dall'ottavo tiro le cose cominciano a cambiare.

Dopo una partenza un pò scorbutica, si percorre per qualche metro una faticosa fessura da proteggere a friend e si raggiungono gli spit della "placca dei baltoni" caratterizzata dal fantastico e compatto calcare grigio...che ti fa scalare

In sosta si trovano due fix non collegati, mentre fino alla sosta precedente erano collegati da cordoni un pò vecchi ed avevano l'anello per calata.
Da qui in avanti la salita cambia completamente.

Su abbastanza dritti in un diedro con qualche destra e sx, tratti sporchi, blocchi e pilastri da prestare mooolta attenzione, qualche fix e chiodo ogni tanto che ti indica la via (comunque da ricercare)...senza possibilità di smentimento direi pericoloso, molto pericoloso!

Noi in tre tiri da 50 mt ca. ciascuno siam giunti al penultimo tiro che ridiventa veramente magnifico

Insomma,
se posso dare un consiglio a qualcuno questo potrebbe essere:
"vai fino alla sosta 8 dopo la "placca dei baltoni", attrezzala un minimo per la discesa e calati. I tiri centrali in arrampicata sono bellissimi, fra i più belli del Medale...(fino a qui a noi sono bastati 12 rinvii, fettucce, cordini, ed un paio di friend nella fessura...io ho usato il nr 2 ed il 6 della Ande)
Se invece sei uno dall'etica ferrea, e per te la via non è via se non tocchi la cima, incrementa il nr dei friend (noi avevamo la serie Ande fino al 6 e qualche micro della BD) porta i dadi, abbonda con le fettucce...e mettiti un Santino in tasca pregando che ciò che tiri o a cui ti appoggi dopo l'ottava sosta resti lì dovè!
Cercando di essere il più obiettivo possibile, questo il mio commento:
"bravo all'amico Jerry per l'apertura e l'idea della linea, sicuramente è una via che tornerò a fare ma seguento il consiglio della calata all'ottava sosta. Fino a lì è bella, a tratti bellissima, e non pericolosa!

Peccato per quel bellissimo penultimo tiro...ma ce ne sono tanti altri in giro"

ciao ciao