coniglio ha scritto:Persephone84 ha scritto:ma quanto potremmo continuare a crescere se tutti ci comportassimo così? forse potremmo superare i 9 miliardi, arrivare a 10, 12 miliardi di persone. ma poi? è solo un procrastinare i problemi. il mondo non è infinito negli spazi, nè nelle risorse.
questo non possiamo saperlo.
proprio in virtù di questa
certezza di un fatto incerto non ci resta che ridurre al minimo
l'impatto e lasciar nostra traccia il meno possibile.
in una scala di priorità credo che questi piccoli accorgimenti
si collochino ben al di sopra di un (sinistro) "controllo delle nascite".
diverso - e molto più ampio - è il discorso della diffusione del preservativo e dei metodi contraccettivi
in paesi come Africa, Cina ecc. ecc.
ma se questo ha come retropensiero il fine di mantenere intatti
i nostri standard di vita siamo comunque spacciati.
il Pianeta sta benissimo,
siamo noi ad essere fottuti.
guarda, hai espresso meglio di me il mio pensiero ...
mai ho pensato che si potesse mantenere intatto lo stile di vita di noi occidentali, almeno noi nei vizi.
però c'è da dire che il nostro stile di vita ha anche numerose virtù.
l'aspettativa di vita più alta, il fatto che siamo una popolazione mediamente più scolarizzata di altre.
se si riuscisse a portare una maggiore coscienza nelle popolazioni riguardo a questi problemi (occidentali compresi, eh) accompagnata dalla diffusione dei metodi contraccettivi ove necessario (non puoi andargli a dire "non dovete fare figli" se non li si rende consci del perchè), e da aiuti nell'aumentare l'aspettativa di vita nelle popolazioni più disagiate, questo può portare ad un circolo virtuoso. il "controllo delle nascite", secondo me avverrà in modo naturale.
sostanzialmente mi riallaccio al discorso di Sbob: migliore stile di vita, miglioramento dell'educazione dei paesi sviluppati non per niente le stime ONU prevedono una crescita maggiore nei paesi meno sviluppati o in via di sviluppo e un rallentamento nei paesi sviluppati. a questo deve seguire un aumento della consapevolezza riguardo queste tematiche anche nei paesi sviluppati.
Piccolo aneddoto: settimana scorsa parlavo di alimentazione con i miei colleghi in mensa. alla mia obiezione che i pomodori adesso sono fuori stagione e non andrebbero comprati (poveri pomodori, prendo sempre loro come esempio!!), la risposta è stata "beh, ma tanto se me li vendono sono già stati coltivati e trasportati. e comunque a Milano i pomodori fanno schifo tutto l'anno" ...

ed erano persone laureate ... diobò ...
