campioni del mondo

[rusca]

RUSCA
Sei una grandissima testa di c***o.

addirittura grandissima !! e poi rusca in maiuscolo ...
non so per quale delle due cose essere + contento !!

Perchè non ho nulla a che spartire con le teste di c***o come te.

e allora perchè ripondi ?
il bello di internet è evitare di rispondere senza rendere conto a nessuno
scusami se non ti insulto , ma è un altra bella libertà di internet
rusca

[PaveE]

No no il giardinaggio centra eccome!!!!

Io odio le zanzare perchè non mi lasciano mangiare in pace alle sera in giardino

[calabrones]

Sono in ritardo? Come al solito.
Ma chi se ne frega.
Ora ho 4 anni di tempo per tirarmela di fronte al mondo.
E comincio così. In ritardo.RUSCA

RUSCA
Sei una grandissima testa di c***o.

E questo è il motivo per cui non sono fiero di essere italiano.
(né lo sarei di essere tedesco, o francese, o inglese).

Perchè non ho nulla a che spartire con le teste di c***o come te.
Che parlino italiano (male) inglese, francese o tedesco.

Sono cittadino del mondo.
E riconosco come miei simili coloro che pensano in modo simile a me.
A prescindere dal luogo di nascita, dalla lingua o dal colore della pelle.

Ma e' possibile che siano tutti cittadini del mondo e nessun italiano?
Nessuno che si riconosce nella nostra cultura (bella o brutta che sia)...
Nessuno che ha fatto il servizio militare, nessuno che conosce lo spirito di corpo? O patriottismo?

c***o che parola Ora datemi del fascista perche' l'ho usata

Le persone made in USA si sentono amiericani e ne sono fieri, sono patrioti, dicono: "quando la nazione chiama siamo tutti in guerra!!!"

Ma nessuno li ha mai associati al Fascismo o Nazzismo, a ragione xk non centra' un c***o!
Ed il bello e' che la nazionalita USA e' l'unica cosa che unisce persone provenienti dai 5 continenti...

Noi che siamo italiani con + di 2000 anni di storia, lingua, DNA, usi e costumi in comune...

Non C sentiamo Italiani ma cittadini del mondo

Boh, io non so, non capisco

Passo e chiudo

[dav]

complimenti a quel poveraccio immigrato di zidane.. algerino pardon!

Solo un dettaglio tecnico:
Zidane non parla francese: parla marsigliese, ovvero francese con l'accento di Marsiglia, e non francese con l'accento arabo.
Ora, se Zidane, che è nato, cresciuto e vissuto in Francia, è un immigrato algerino, probabilmente neanche Fiona May potrebbe essere considerata italiana, no?
Quindi, scigliete pure la definizione di "nazionalità" che piu' vi piace, pero', dopo, la applicate a tutti.

Lo stesso vale per la "punizione" da infliggere: sciegliete pure quello che ritenete piu' giusto, pero', attenzione, perchè la prossima volta (o quella scorsa, vero De Rossi?) potrebbe capitare a qualcuno che sta dalla vostra parte.

Noi che siamo italiani con + di 2000 anni di storia, lingua, DNA, usi e costumi in comune...

- L'Italia come unità politica esiste da 150 anni. A parte il periodo romano, ognuno è sempre stato per conto suo.
- Fino a 50 anni fa la gente parlava quasi solo dialetto, e ce ne sono tanti in Italia e molto diversi tra di loro.
- Cibo, usi e costumi cambiano ogni 200Km, come i dialetti del resto.

Questo non significa che l'Italia debba essere una confederazione.

[PaveE]

complimenti a quel poveraccio immigrato di zidane.. algerino pardon!

Solo un dettaglio tecnico:
Zidane non parla francese: parla marsigliese, ovvero francese con l'accento di Marsiglia, e non francese con l'accento arabo.
Ora, se Zidane, che è nato, cresciuto e vissuto in Francia, è un immigrato algerino, probabilmente neanche Fiona May potrebbe essere considerata italiana, no?
Quindi, scigliete pure la definizione di "nazionalità" che piu' vi piace, pero', dopo, la applicate a tutti.

Lo stesso vale per la "punizione" da infliggere: sciegliete pure quello che ritenete piu' giusto, pero', attenzione, perchè la prossima volta (o quella scorsa, vero De Rossi?) potrebbe capitare a qualcuno che sta dalla vostra parte.

Peccato che a noi sia già successo... do iu rimember Totti? mica gli hanno chiesto perchè ha sptato addosso allo Svedese...

[davi]

questi calciatori sono solo degli ignorantoni maleducati, che si credono che loro sia tutto concesso solo perchè mettono il pallone in una rete.
E' uno scandalo che siano miliardari.

[dav]

Peccato che a noi sia già successo... do iu rimember Totti? mica gli hanno chiesto perchè ha sptato addosso allo Svedese...

E la Federazione italiana aveva piantato giu' un gran casino, facendo venire avvocati dall'Italia e cercando mille scuse; come stanno facendo ora i francesi (l'avvocato pargino che sta tirando in ballo il quarto uomo etc...).

Quindi gli italiani non si comportano meglio dei francesi (e viceversa).

Ennesimo esempio di etnocentrismo: le azioni non vengono giudicate in base al loro valore, ma a seconda di chi le fa: se uno dei miei fa una cazzata, non è grave, se è uno degli altri a fare una cazzata, come minimo la pena di morte.

[_Uli]

Forse il caldo ti da alla testa perchè mi riferivo con questa affermazione al fatto di non controbattere ai messaggi provocatori di Seek&destroy non sicuramente a un fatto di estirpare altre persone a me sgradite!

Allora, non e' assolutamente un problema di dirlo in una maniera differente che non intimi delle idee poco gradevoli, no. Pas d' probeme, je pense ...

Il mio essere fiero, come anche quello dei ragazzi della nazionale penso, sia in relazione alle critiche (che poi erano insultiu più che critiche) che abbiamo rice vuto da un certo tipo di stampa estera; quindi ti ripeto sono fiero di essere italiano e a mio modo rappresentare il lato positivo e il lato negativo di questa condizioni.

Sicuramente hai ragione quando dici che non avendo contribuito alla storia di questo paese non dovrei esserne fiero, allora cambio termine: Quando avrò dei figli cercherò di insegnare loro perchè devono essre "orgogliosi", e "felici" di essere italiani.

Guarda, cio' che voglio dire e' molto simile a cio' che ha detto dav: Sarebbe meglio se potessimo essere felici ed orgogliosi di cio' cui abbiamo contribuito in prima persona. Allora, non ci sarebbe tanto bisogno di "lavarsi l' anima" con le gesta altrui facendone a seconda dell' occasione eroi o muostri ....

Non mi sembra tanto difficile da intendere.

[_Uli]

- L'Italia come unità politica esiste da 150 anni. A parte il periodo romano, ognuno è sempre stato per conto suo.
- Fino a 50 anni fa la gente parlava quasi solo dialetto, e ce ne sono tanti in Italia e molto diversi tra di loro.
- Cibo, usi e costumi cambiano ogni 200Km, come i dialetti del resto.

Questo non significa che l'Italia debba essere una confederazione.

Penso che saremmo in moltissimi ad avere problemi a leggere, senza commenti linguistici e fluidamente, uno come Vico. E son solo 200 ca che ci separa dall' epoca sua.

[calabrones]

Noi che siamo italiani con + di 2000 anni di storia, lingua, DNA, usi e costumi in comune...

- L'Italia come unità politica esiste da 150 anni. A parte il periodo romano, ognuno è sempre stato per conto suo.
- Fino a 50 anni fa la gente parlava quasi solo dialetto, e ce ne sono tanti in Italia e molto diversi tra di loro.
- Cibo, usi e costumi cambiano ogni 200Km, come i dialetti del resto.

Ok, hai scoperto l'acqua calda, si sa' che l'italia e' il paese dei campanili...
ma c'e' un minimo comune denominatore una sfumatura di azzurro che va dal chiaro allo scuro che copre tutto il paese, poi arrivi sul confine e tac la spaccatura passi un limite invisibile e non trovi piu':
la tua lingua, il tuo cibo, i vestiti, lo stile...

Lo so che in italia 50 anni fa si parlava solo dialetto e non si sapeva neanche scrivere, ma guarda caso col mio dialetto friulano riesco a capire uno dal dialetto emiliano o uno di siracusa...

Ed anche come DNA non dirmi che non riconosci un italiano da un non italiano? C'saranno pure eccezzioni ma un italiano e' somaticamente diverso da un tedesco o da un inglese...

Comunque se vogliamo sostenere la tesi del Bastian Contrario...
Ovvero non mi interessa essere italiano, fate pure, io sono italiano ma sono prima di tutto ME stesso, ed alla fine quello che tu pensi non mi tange + di tanto.
Ciao

[Barba]

Sono in ritardo? Come al solito.
Ma chi se ne frega.
Ora ho 4 anni di tempo per tirarmela di fronte al mondo.
E comincio così. In ritardo.RUSCA

RUSCA
Sei una grandissima testa di c***o.

E questo è il motivo per cui non sono fiero di essere italiano.
(né lo sarei di essere tedesco, o francese, o inglese).

Perchè non ho nulla a che spartire con le teste di c***o come te.
Che parlino italiano (male) inglese, francese o tedesco.

Sono cittadino del mondo.
E riconosco come miei simili coloro che pensano in modo simile a me.
A prescindere dal luogo di nascita, dalla lingua o dal colore della pelle.

PRATICAMENTE SE L'ITALIA FOSSE ATTACCATA DA UN PAESE STRANIERO (COSA NON IMPOSSIBILE, NIENTE E' ETERNO), TU CITTADINO DEL MONDO DIFENDERESTI IL "TUO" PAESE?
COSA FARESTI?

[calabrones]

Sono in ritardo? Come al solito.
Ma chi se ne frega.
Ora ho 4 anni di tempo per tirarmela di fronte al mondo.
E comincio così. In ritardo.RUSCA

RUSCA
Sei una grandissima testa di c***o.

E questo è il motivo per cui non sono fiero di essere italiano.
(né lo sarei di essere tedesco, o francese, o inglese).

Perchè non ho nulla a che spartire con le teste di c***o come te.
Che parlino italiano (male) inglese, francese o tedesco.

Sono cittadino del mondo.
E riconosco come miei simili coloro che pensano in modo simile a me.
A prescindere dal luogo di nascita, dalla lingua o dal colore della pelle.

PRATICAMENTE SE L'ITALIA FOSSE ATTACCATA DA UN PAESE STRANIERO (COSA NON IMPOSSIBILE, NIENTE E' ETERNO), TU CITTADINO DEL MONDO DIFENDERESTI IL "TUO" PAESE?
COSA FARESTI?

Prende il traghetto e va a fare l'immigrato

Tanto e' cittadino del mondo lui un posto vale l'altro

[davi]

PRATICAMENTE SE L'ITALIA FOSSE ATTACCATA DA UN PAESE STRANIERO (COSA NON IMPOSSIBILE, NIENTE E' ETERNO), TU CITTADINO DEL MONDO DIFENDERESTI IL "TUO" PAESE?
COSA FARESTI?

vincere, resistere, combattere ! ! !

spezzeremo le reni e i cocci sono suoi ! ! !

se avanzo seguitemi, se indietreggio fucilatemi ! ! !

dulce decus est pro patria mori

[Terminator]

Che profondi pensieri...

PRATICAMENTE SE L'ITALIA FOSSE ATTACCATA DA UN PAESE STRANIERO (COSA NON IMPOSSIBILE, NIENTE E' ETERNO), TU CITTADINO DEL MONDO DIFENDERESTI IL "TUO" PAESE?
COSA FARESTI?

non ti passa nemmeno per l'anticamera del cervello, vero,
chiederti il perchè, l'italia dovrebbe essere attaccata da un paese straniero?

No, egregio signore.
Io non difendo il paese in cui sono nato, o qualsiasi altra comunità a cui casualmente o per scelta appartengo a prescindere.

Lo faccio sulla base dei valori e della condivisione delle scelte che compie.

Forse ti sarà difficile capirlo.
Ma prima di tutto vengo IO. I miei valori etici e morali. Il mio senso del giusto e del diritto.

Poi viene tutto il resto.

Non andrei in guerra se la ritenessi sbagliata.

O, viceversa, andrei in guerra contro il mio paese se lo ritenessi dalla parte del torto.


Nulla di strano.
E' già accaduto innumerevoli volte nella Storia.

Forse a voi signori risulterà difficile da comprendere, perchè è evidente che della Storia avete una conoscenza fumettistica (e già vi sto dando troppo credito) ma, prima di tutto, viene la propria coscienza.

Poi, dopo, le Leggi degli uomini e le righe che alcuni di essi hanno tracciato sulle carte geografiche.

[Barba]

Sono in ritardo? Come al solito.
Ma chi se ne frega.
Ora ho 4 anni di tempo per tirarmela di fronte al mondo.
E comincio così. In ritardo.RUSCA

RUSCA
Sei una grandissima testa di c***o.

E questo è il motivo per cui non sono fiero di essere italiano.
(né lo sarei di essere tedesco, o francese, o inglese).

Perchè non ho nulla a che spartire con le teste di c***o come te.
Che parlino italiano (male) inglese, francese o tedesco.

Sono cittadino del mondo.
E riconosco come miei simili coloro che pensano in modo simile a me.
A prescindere dal luogo di nascita, dalla lingua o dal colore della pelle.

PRATICAMENTE SE L'ITALIA FOSSE ATTACCATA DA UN PAESE STRANIERO (COSA NON IMPOSSIBILE, NIENTE E' ETERNO), TU CITTADINO DEL MONDO DIFENDERESTI IL "TUO" PAESE?
COSA FARESTI?

Prende il traghetto e va a fare l'immigrato

Tanto e' cittadino del mondo lui un posto vale l'altro

quando sento certe cose il sangue mi ribolle,ma mi vengono in mente i vecchi che conosco, i quali nei loro ricordi della guerra, mi dicevano e mi dicono tutt'ora(quei pochi che sono rimasti) che hanno lottatato, resistito, ingoiato merda, strisciato, nella speranza di rimanere nei luoghi della loro infanzia, ma sopratutto di lasciare e tramandare ai loro figli:

LA LORO TERRA E LE LORO TRADIZIONI

EBBENE SI...SONO UNO STRONZO ITALIANO, ATTACCATO ALLA PROPRIA TERRA E ALLE PROPRIE TRADIZIONI!!!!!!!!!!!MANDI

[davi]

Fate attenzione al ritornello:


http://www.ilduce.net/Fascismo/Vincere.mp3

[calabrones]

non ti passa nemmeno per l'anticamera del cervello, vero,
chiederti il perchè, l'italia dovrebbe essere attaccata da un paese straniero?

Xk c'e' sempre il sole, c'e' il mare, la Alpi e le messi sono abbondanti...
Immagina uno scenario post atomico, in cui l'italia sia l'unico fazzoletto vivibile d'europa e migrano verso di noi x sopravvivere...
Le invasioni barbariche funzionavano esattamente cosi'

Va beh se sei un poveraccio un barbone, non te ne frega niente xk non hai piu' di loro e non hai nulla da perdere...

Ma se e' in pericolo la TUA casa la tua famiglia i tuoi figli...
Si non e' che me li immagino che arrivano chiedendo permesso...
Li immagino armati, assetati, che saccheggiano e stuprano...

Gli offri il te e continui a fare il filosofo, tanto gli stupidi di PATRIOTI alla fine T copriranno il culo?

A Ternine' non dire cazzate!!!

[Barba]

Che profondi pensieri...

PRATICAMENTE SE L'ITALIA FOSSE ATTACCATA DA UN PAESE STRANIERO (COSA NON IMPOSSIBILE, NIENTE E' ETERNO), TU CITTADINO DEL MONDO DIFENDERESTI IL "TUO" PAESE?
COSA FARESTI?

non ti passa nemmeno per l'anticamera del cervello, vero,
chiederti il perchè, l'italia dovrebbe essere attaccata da un paese straniero?

No, egregio signore.
Io non difendo il paese in cui sono nato, o qualsiasi altra comunità a cui casualmente o per scelta appartengo a prescindere.

Lo faccio sulla base dei valori e della condivisione delle scelte che compie.

Forse ti sarà difficile capirlo.
Ma prima di tutto vengo IO. I miei valori etici e morali. Il mio senso del giusto e del diritto.

Poi viene tutto il resto.

Non andrei in guerra se la ritenessi sbagliata.

O, viceversa, andrei in guerra contro il mio paese se lo ritenessi dalla parte del torto.


Nulla di strano.
E' già accaduto innumerevoli volte nella Storia.

Forse a voi signori risulterà difficile da comprendere, perchè è evidente che della Storia avete una conoscenza fumettistica (e già vi sto dando troppo credito) ma, prima di tutto, viene la propria coscienza.

Poi, dopo, le Leggi degli uomini e le righe che alcuni di essi hanno tracciato sulle carte geografiche.

"Ma prima di tutto vengo IO"

da quando esiste l'umanita l'uomo e gli animali, hanno sempre cercato di creare delle comunità, da soli si fa solo l'eremita...........

[Terminator]

Che discorsi imbecilli.


Proprio non ci arrivate eh?


Nello scenario "postatomico" prefigurato

mi sembra ovvio che difenderei non il mio paese, ma quello che sono, la mia vita, quella dei miei cari.


Quindi è inutile che fai discorsi da bar calabrones,
ho detto e lo ripeto, e forse prima o poi lo capirai, se ti sforzi,
che ragionerei in base ai miei valori e non in base a quelli di Paese e Nazione a prescindere.

E' chiaro adesso?

::::::::::

e a quell'altro genio.

Si. Prima di tutto vengo io. E i miei valori.

Per intenderci, genio, io avrei cercato, con i miei valori attuali, di non essere un soldato tedesco che conduceva esseri umani ai campi di sterminio.

E' chiaro?
Anche se il mio paese lo stava facendo non vuol dire che io individuo debba ritenerlo giusto.
E, secondo me, non è una scusante.

Ti è un pò più chiara adesso la differenza?


Che schifo.

Studiatela la Storia!

Date un occhiata dietro l'angolo.
Solo 10 anni fa a pochi chilometri da voi, il nazionalismo ha fatto cose atroci.

La vostra stolida ignoranza fa pena.
Mette una tristezza profonda.

[calabrones]

quando sento certe cose il sangue mi ribolle,ma mi vengono in mente i vecchi che conosco, i quali nei loro ricordi della guerra, mi dicevano e mi dicono tutt'ora(quei pochi che sono rimasti) che hanno lottatato, resistito, ingoiato merda, strisciato, nella speranza di rimanere nei luoghi della loro infanzia, ma sopratutto di lasciare e tramandare ai loro figli:

LA LORO TERRA E LE LORO TRADIZIONI

EBBENE SI...SONO UNO STRONZO ITALIANO, ATTACCATO ALLA PROPRIA TERRA E ALLE PROPRIE TRADIZIONI!!!!!!!!!!!MANDI

...Eh Barba, c'e' da capire che noi siamo di origine contadina siamo attaccati alla terra che ha dato da vivere ai nostri padri ed ai nonstri nonni...
Quelli che vivono in citta da generazioni e vivono in affitto, che legame vuoi che abbiano con la terra? Non l'avranno nianche mai calpestata, annusata, toccata!

Non hanno mai potuto dire questo fazzoletto di terra e' mio ed era di mio padre e di mio nonno e del mio trisavolo...
Sono alberi senza radici, hanno un bel vaso grosso, resistente, colorato ma li puoi mettere dove vuoi che tanto non gli cambia tanto, basta che ci sia da mangiare e da bere...

Non siamo antichi, siamo querce, siamo ulivi la terra ci nutre e ci siamo attaccati...