il mago di napoli ha scritto:Buzz, ho visto il coso...
lo cerco, lo provo, poi vi dico
A
Mago, permetttimi, ed anche tu, diessino
Gianbo. E' da mò che tappezzo il forum con commenti sul Cinch, e su ogni tipo di bloccante.
Non è che i bloccanti debbano fare cose sbalorditive: sbrindellano la corda con l'unico scopo di fermarla.
Punto.
Ci sono da sempre.
Tralasciando le oscenitè proposte anni fa da Edelrid stessa (autobrake), i più potabili per quello che sono eccoli:
logic cassin
attrezzo francese blu a forma di triangolo (ora mi son ricordato... A.B.S. di Alptech)
yoyo camp
grigri petzl
tre tre (unico per corde mezze)
sum faders
cinch trango
SRC wild country
Eddy Edelrid
Tranne l'Eddy, che costa 100 Euro, e pesa quasi mezzochilo, e non è ancora arrivato ufficialmente in Italia, gli altri li tengo tutti, e tutti provati.
Io odio gli autobloccanti.
Ma tutti quelli che ho citato, ad eccezione del Logic e del Tre, autobloccano di brutto. Ognuno con la propria metodica, ma fanno macchiavellicamente quello.
I difetti di questi oggetti saltano fuori in situazioni "dure", quando i voli o sono importanti, oppure non molto importanti ma avvengono in condizioni parrticolari, ad esempio senza eccessivo attrito.
Come ho già scritto (uff...) recentemente sono stati condotti dei test sul Cinch del tutto occasionali, ed è saltato fuori, in maniera lampante, che:
un volo di 2 metri + 2 su un solo rinvio posto a 7 metri da terra, con la corda senza attriti (in strapiombo), oltre aver causato il risucchio dell'assicuratore per metri e metri, ha determinato, ripetutamente, una fortissima difficoltà nello sblocco della camma. Ovvero, è risultato impossibile tornare a terra, con lo strumento pressochè bloccato. La leva del Cinch è risultata piccola, e costruita con un angolatura tale da non permettere in casi duri, di sbloccare la camma. Oltre ad essere fatta di materiale plastico apparentemente non proprio idoneo.
Io, proprio io, se devo dire la mia, come ho già scritto (riuff...), e con opione condivisa anche da grandi dell'arrampicata, tra tutti preferisco SRC di Wild Country, che, sfruttando il principio di accoppiamendo con un moschettone, per bloccare la corda, se scelto opportunamente, riesce ad essere anche un pelo dinamico. Sempre su test casuali, ma sufficientemente rigorosi (leggi cella di carico), salta fuori che con il MIO SRC ed il MIO moschettone, la corda scorre, sul volo di cui sopra, circa 10 cm, contro lo 0 del grigri, 0 del Cinch.
Il TRE mi fa cagare, sul serio. Oltre a questo, ho avuto ritorni da persone serie ed affidabili, che mi hanno raccontato di risultati disastrosi alla Torre di Padova. E l'ho messo nel museo delle vaccate. ALtrettanto dicasi di Logic, che blocca quando ha voglia lui.
Lo YOYO è pressochè identico all'SRC, ma costruito peggio, con una orrenda sede a V in cui finisce la corda, durante il bloccaggio. Qualche difficoltà in più nella calata, rispetto ad SRC, ma anche SRC, rispetto alla classe dei bloccanti con camme, risulta un poco ostile nella calata.
L'attrezzo francese a forma di triangolo fa schifo tanto quanto il Logic di Cassin. E l'ho messo nel mio personale museo delle vaccate.
Il Sum mi pare decoroso, tanto quanto il GriGri, un poco più a prova di pirla del Gri, come del resto il Cinch. Anche se so che la prima versione del SUM aveva la camma in alluminio che si consumava dopo una ventina di voli... E' quello che possiede la camma più abbondante in dimensione.
Inutile dire che, eniuei, le corde, nei bloccanti, escono massacrate, dopo voli importanti.
La mia conclusione è:
se siete interessati ad un oggetto a prova di vero scemo, i migliori, ad oggi, sono:
SUM e CINCH
Resta comunque il fatto che chi li usa deve impratichirsi nel dare corda e, nel caso del Cinch, vista la dimensione della manettina, anche nella calata.
Non appena mi arriva Eddy, vi racconto anche di questa bruttura.
Il mio modesto suggerimento è che NON si dovrebbe dare in mano ad un incompetente nessun attrezzo nessuno.
Il mio suggerimento è che la prevenzione, ovvero l'insegnamento e la cultura, sono insostituibili attrezzi da sicura, che, opportunamente trasmessi, permettono poi l'utilizzo di qualsivoglia strumento, anche ad un principiante, che non è un inesperto, ma uno che sa, e che deve apprendere velocemente nella pratica.
Il mio suggerimento è che, dato in mano un attrezzo ad un principiante, gli si deve dare la possibilità di sperimentare. Ergo, da questo punto di vista, preferisco che lo faccia con coscienza, e nella severità. Per tale motivo io preferisco dare ad un principiante un secchiello con un paio di guanti, e fargli capire che significa trattenere un volo, volandogli contro. Il principiante capirà che, anche in falesia, ci si diverte, ma non ci si fanno le canne, non si sta scomposti, non ci si fanno i cazzi propri, non si legge il giornale, eventualmente ci si autoassicura, e non si guardano le tette,
intanto che si sta facendo sicurezza al proprio compagno. Mai. Anche se la compagnia è divertente e chiassosa.
Tutte cose, queste, che mi pare non interessino molto...
Saluti.
Ultima modifica di cialtrone il lun mag 22, 2006 18:21 pm, modificato 1 volta in totale.