da Gianburrasca » mer apr 19, 2006 20:10 pm
Tremonti non ha detto che si deve rifare un altro controllo, ha detto che non riconoscono la vittoria.
Se non se ne vanno è un golpe... chiamiamo le cose col loro nome...
da rekombinant.org
Esclusivo!!! La destra fa il golpe, il centrosinistra ignora la gravità della situazione e la gente scende in piazza da sola!!!
"STOP al GOLPE!!! Berlusconi se ne deve andare!!! sabato 22 alle 17 manifestazione autoconvocata davanti alla Prefettura della tua città. Diffondi questo messaggio"
In questi giorni Berlusconi e i suoi complici stanno cercando di ribaltare il risultato elettorale mettendo in giro l'idea assolutamente ridicola che ci possano essere stati dei brogli organizzati dall'opposizione e attaccandosi a tutti i cavilli legali. Per tutta una serie di motivi, queste loro argomentazioni sono totalmente risibili:
1. Per garantirsi di non perdere, hanno realizzato una Legge elettorale a loro immagine e somiglianza, votata unilateralmente e definita dal suo stesso estensore (Calderoli) "una vera porcata".
Nonostante ciò hanno perso le elezioni e, paradosso dei paradossi, la loro legge elettorale si è rivelata un boomerang.
2. Hanno inventato ed utilizzato, unilateralmente, nelle regioni critiche (in bilico) lo scrutinio elettronico, che non brilla certo per trasparenza, sottraendo al controllo popolare le procedure di registrazione ed invio dei dati, affidate ad anonimi operatori di società private.
3. A detta di diversi studiosi non risulta statisticamente comprensibile l'andamento del voto rilevato dai dati ufficiali del Viminale. Infatti con lo scorrere del tempo, invece di un'altalena con un sali e scendi delle due coalizioni, abbiamo assistito al costante diminuire della percentuale di voti di una sola coalizione (inizialmente data abbondantemente per vincente). Sarà un caso?
4. Il Capo del Governo, sa bene che la regolarità delle operazioni di voto dipende dal Ministero degli Interni, oltre che da altri organi di controllo dei vari apparati dello Stato, eppure parla di brogli.
Evidentemente non si rende conto che sta accusando se stesso ed il suo stesso Governo del tentativo di truccare le elezioni. Non è un caso che nel mondo e nella storia i brogli elettorali li fa chi ne ha gli strumenti, ossia chi governa ed è l'opposizione che denuncia i brogli.
5. A proposito di brogli... come mai c'è stata così tanta differenza tra i risultati degli exit poll (e dei sondaggi preelettorali) e quelli finali? A volte gli exit poll sbagliano, ma non così tanto. Il citatissimo instant poll sbagliato che nel 2004 dava la vittoria a Kerry, attribuiva al candidato democratico un vantaggio solo dell'1,5%, mentre gli instant poll diffusi lunedì assegnavano all'Unione tra il 5% e il 7% di voti più che al Polo!!!. Qualcuno ci spiega che una differenza così grossa con i risultati ufficiali c'è stata solo perchè chi ha votato per Berlusconi e per i suoi complici s'è (giustamente) vergognato delle proprie azioni e ha raccontato delle balle agli intervistatori: possibile ma... in Ucraina la cosiddetta Rivoluzione Arancione c'è stata proprio perchè secondo gli exit poll aveva vinto (solo di 2 punti) il candidato filooccidentale, mentre i risultati ufficiali avevano portato all'elezione del candidato filorusso...
6. Inizialmente, il Presidente del consiglio ed i suoi alleati parlano di 80.000 schede contestate, che secondo i dati in loro possesso ribalterebbero il risultato. Poi si scopre che alla camera le schede contestate sono 43.028 e quindi è matematicamente improbabile mutare il risultato. Infine il Ministero degli Interni è costretto a smentire se stesso e si scopre che alla camera le schede contestate sono poco più di 2000. Ciò che prima era improbabile ora risulta impossibile. Giusto per cancellare oltre alla memoria antica (revisionismo storico) anche quella recente, se provate ad entrare nel sito del Ministero degli Interni, da almeno 2 giorni non è possibile accedere alle pagine dei risultati elettorali. Un altro errore casuale?
7. Denunciano irregolarità nel voto all'estero, dimenticandosi che sono loro che hanno organizzato la macchina elettorale all'estero e la consegna delle schede. Quindi, di nuovo si autoaccusano di aver imbrogliato.
8. Calderoli rileggendo la sua legge decide che 45.000 elettori che hanno regolarmente votato per una lista apparentata con il centro sinistra, non devono essere conteggiati. A suo dire, dato che nella legge si parla di assegnare i voti su base nazionale sommando i voti ottenuti dalle liste nelle singole circoscrizioni, non potendo sommare i voti di una lista presente in una sola circoscrizione, questi non valgono. Come dire che, dal momento che la legge stabilisce che i genitori devono mantenere i propri figli (plurale), un figlio unico (singolare) può essere abbandonato a se stesso.
Inoltre la cassazione, prima delle elezioni, ha già deciso quali liste ammettere e quali escludere e nessun rilievo era stato presentato per escludere quella lista.
Inoltre, la legge prevede che se una lista apparentata non raggiunge il quorum necessario per ottenere un rappresentante, comunque il voto rimane valido per la coalizione a cui è apparentato.
9. In ultimo, affermano che nessuno ha vinto e nessuno ha perso e che bisogna trovare un accordo per governare insieme. Nel 2006 il "centro sinistra" ha ottenuto il 49,8 % dei voti, pari a 19.061.108 voti. Nel 2001 la Casa delle Libertà ha ottenuto al senato il 42,5 % dei voti ed alla camera il 45,4% dei voti, pari a 16.915.513 voti. Per cinque anni ci hanno raccontato di rappresentare la maggioranza degli italiani, omettendo che pur essendo minoranza nel paese possedevano una maggioranza larghissima di deputati e senatori. Oggi, per lo meno, l'Unione ha raccolto 2.145.595 voti in più rispetto a quelli andati nel 2001 alla Casa delle Libertà che in questi 5 anni di governo, pur essendo minoranza nel paese, ha stravolto ogni norma infischiandosene della maggioranza del paese.
Mentre Berlusconi sta organizzando a base di falsità e menzogne, quello che assomiglia sempre più ad un golpe (ma di questo se n'è accorta solo la stampa straniera), i leader e i dirigenti dell'Unione mostrano di essere un branco di smidollati (non hanno neanche avuto il coraggio di organizzare i festeggiamenti per la vittoria elettorale) che si limitano ad emettere educati comunicati-stampa mentre Berlusconi continua a stare al governo ed ha a disposizione sei televisioni per fare il lavaggio del cervello alle persone. A questo punto purtroppo è realistica l'ipotesi che fascisti, mafiosi e nazisti padani ce li ritroveremo al governo per altri vent'anni!!
ma potremmo essere noi a scrivere un altro finale per questo brutto film! se quei bastardi hanno sei televisioni, noi abbiamo i nostri computer e i nostri telefonini!!!
Quando nel marzo 2004 vi furono le elezioni in Spagna a pochi giorni dai sanguinosi attentati islamisti di Madrid, le menzogne del governo Aznar (diffuse all'unisono da tutti i mass media) furono sbugiardate da milioni di SMS e di mail di semplici cittadini che invitavano i loro amici ad usare il buonsenso e a non permettere la rielezione di chi
aveva trascinato la Spagna nella guerra in Irak. Le elezioni poi, come si sa, le vinse Zapatero e fu la prova di come è possibile contrastare la disinformazione di regime con le nuove tecnologie diffuse.
Il piano è semplice: organizzare per sabato 22 alle 17 manifestazioni autoconvocate davanti alle prefetture di tutte le città d'Italia con un'unica parola d'ordine: STOP al GOLPE!!! Berlusconi e la sua Corte dei Miracoli di fascisti, mafiosi, nazisti padani, cocainomani e isterike di regime se ne devono andare.
Potrebbe sembrare complicato ma non lo è affatto se mandi questa mail ai tuoi amici, la pubblichi sul tuo sito o sul tuo blog, la inserisci nelle mailing list e nei forum che frequenti. O scrivi qualcosa tu... e nel frattempo... invii ai tuoi amici degli SMS con un semplice messaggio:
"STOP al GOLPE!!! Berlusconi se ne deve andare!!! sabato 22 alle 17 manifestazione autoconvocata davanti alla Prefettura della tua città.
Diffondi questo messaggio"