partiamo da qualche presupposto:
1) innanzitutto gli scout non hanno la DIVISA ma l'uniforme, che quindi li uniforma (forse allontanandoli dagli altri, ma il concetto è di uniformarli)
2)l'AGESCI non è a-politica, per fortuna non lo è, al massimo è a-partitica, scusa, ma se non sai la differenza poi te la spiego
3) l'AGESCI non è oratorio spruzzato e soprattutto è cattolica, quindi se non credi o sei mussulmano vai pure al CNGEI, che comunque ammiro.
poi è vero alcune realtà sono 'troppo' indottrinate (aimhè) secondo me la catechesi vissuta con il metodo scout è una figata e più piacevole, forse la più vicina alla vita di montagna (che io considero una cattedrale di Dio, e scusate se son credente), ma come ovunque quello è merito o responsabilità dei capi.
rispetto al militarismo, l'unico militarismo che ho vissuto è la sveglia all'alba ed un velato nonnismo, che nel CNGEI è più marcato; per altro in quest'ultimo ho sentito molto poco il rispetto, sia per gli altri (offese abbastanza colorite) che per le religioni diverse, ma anche qui, sta all'intelligenza ed alla bravura dei capi.
per concludere, son d'accordo che lo scoutismo NON è uno sport, ma uno stile di vita, poi come in mezzo agli scalatori ci sono i coglioni, anche qui ce ne son parecchi.
d'altronde siamo Uomini, anzi Siete

, e quindi fallibili....
PS a spalare merda quando i torrenti invadono le città ci stanno quelli dell'AGESCI (CNGEI non l'ho visto molto)
tra i terremotati ad animare o a dare una mano, spesso ci sono quelli dell'AGESCI
ad animare i campi profughi IDEM
a far minchiate in giro per le montagne
per far ridere gli alpinisti ci stanno quelli dell'AGESCI, spesso son CNGEI, ma vengono confusi, quindi ringraziateli
poi si sà, hanno parecchi difetti, ed elencarli tutti verrebbe fuori un libro più lungo e noioso della Bibbia. ma che ci vuoi fare

...se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità,
rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti ed il Titanic da professionisti...