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Alessandro Gogna contro le verniciature sulla Cima dei Preti

MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 12:36 pm
da Keith

MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 15:33 pm
da Luca A.
In relazione a questa sudicia vicenda (non nuova per chi come me bazzicava parecchio il forum di Fuorivia all'epoca del "J'accuse" di Visentini) qui dichiaro pubblicamente che
mi impegno a NON ACQUISTARE e a SUGGERIRE DI NON ACQUISTARE
volumi scritti e/o editi dai responsabili (materiali e/o morali) di tanto scempio
,
a costo di privarmi eventualmente di libri interessanti.

Fatta salva naturalmente la presunzione di innocenza cui ciascuno ha diritto, è anche diritto di ciascuno orientare il mercato facendo o evitando acquisti, in base alla propria etica.
Quei signori dunque da me non avranno mai un centesimo.

Se fossimo in tanti a farlo e dichiararlo, forse qualcosa cambierebbe.
Luca

MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 15:57 pm
da il.bruno
Anche io mi astengo dai fatti di allora dall'acquisto dei libri della suddetta casa editrice. A parte che già il titolo della collana personalmente mi fa abbastanza schifo...

MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 16:01 pm
da uli
premesso che i bolli sono uno scempio e che ogni segnaletica non autorizzata va rimossa

forse mi sono perso qualcosa

il beltrame ammise la prima verniciatura, che non aveva quei bolli enormi che sono di una ri-verniciatura successiva alla boccaradatura

ma, mi pare, ha sempre negato quelle successive

ora l'accusa si basa *SOLO* sulla "prova indiziaria" dell'interesse economico derviante dalla vendita delle copie della guida

forse sono troppo garantista ma mi pare un po' poco...

MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 16:44 pm
da Mork
uli ha scritto:premesso che i bolli sono uno scempio e che ogni segnaletica non autorizzata va rimossa

forse mi sono perso qualcosa

il beltrame ammise la prima verniciatura, che non aveva quei bolli enormi che sono di una ri-verniciatura successiva alla boccaradatura

ma, mi pare, ha sempre negato quelle successive

ora l'accusa si basa *SOLO* sulla "prova indiziaria" dell'interesse economico derviante dalla vendita delle copie della guida

forse sono troppo garantista ma mi pare un po' poco...


questo scrive Gogna:

Nessuno vuole firmare questa serie di devastazioni, anche se il sospetto che i Beltrame siano i ?mandanti? è venuto a ben più di un osservatore: vuoi perché su Facebook (e altrove) Michele Beltrame continua a difendere la necessità della segnaletica anche anonima, vuoi perché è più naturale pensare che, spontaneamente, non possano esserci altri fanatici così pervicaci e compulsivamente ossessivi.

...

La propaganda dell?editore Michele Beltrame intanto continua a gettare fumo negli occhi, in quanto sostiene che la montagna, anche quella più selvaggia, deve essere per tutti e le solite falsità, tipo che i ripulitori ?cancellano i sentieri?, quando in realtà si tratta di vie normali alpinistiche, mai tracciate e con qualche difficoltà tecnica (I, II e a volte anche III grado).

MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 17:03 pm
da rf
Luca A. ha scritto:In relazione a questa sudicia vicenda (non nuova per chi come me bazzicava parecchio il forum di Fuorivia all'epoca del "J'accuse" di Visentini) qui dichiaro pubblicamente che
mi impegno a NON ACQUISTARE e a SUGGERIRE DI NON ACQUISTARE
volumi scritti e/o editi dai responsabili (materiali e/o morali) di tanto scempio
,
a costo di privarmi eventualmente di libri interessanti.

Fatta salva naturalmente la presunzione di innocenza cui ciascuno ha diritto, è anche diritto di ciascuno orientare il mercato facendo o evitando acquisti, in base alla propria etica.
Quei signori dunque da me non avranno mai un centesimo.

Se fossimo in tanti a farlo e dichiararlo, forse qualcosa cambierebbe.
Luca


quoto e replico a gogna, ovvio!

MessaggioInviato: ven feb 07, 2014 17:04 pm
da grizzly
Il mondo è proprio vario... 8O comunque anche a Finale ogni tanto compare qualche mega scritta... qui però in blu... Mah... :roll: Secondo me il modo di fermarlo è "ingaggiarlo", gli si danno latte di vernice, pennelli, qualcuno, a rotazione, si prende l'incarico di telefonargli due volte al giorno per spronarlo a lavurè, lavurè... "non hai ancora segnalato il passo, ziomarò ma sei in ritaaaaardoooo!!!" dopo un paio di settimane sparisce... :lol:

MessaggioInviato: sab feb 08, 2014 9:44 am
da mauro 74
mi impegno a NON ACQUISTARE e a SUGGERIRE DI NON ACQUISTARE
volumi scritti e/o editi dai responsabili (materiali e/o morali) di tanto scempio


certa gente andrebbe presa con le mani nel sacco

MessaggioInviato: sab feb 08, 2014 13:50 pm
da Blitz_81
Questi sono matti da internare, stanno facendo una devastazione senza precedenti...

è altrettanto vero però che il Parco sta perseguendo una politica di sistematica eliminazione di tutti i sentieri non praticabili dalla famigliola in costume da bagno ed infradito, vedasi 352 Arturo Marini, 354 di Forc. da Las Busas, 360 di Forc. Cimoliana, e l' intero tratto di Alta Via delle Dolomiti da casera Laghet de sora al rifugio Maniago... secondo me se il parco non facesse tutti sti smantellamenti, certe menti disturbate avrebbero meno stimoli a fare le loro porcate estendendole poi a macchia d' olio anche altrove...

MessaggioInviato: sab feb 08, 2014 14:27 pm
da A.D.V.
Essendo della zona (e avendo potuto assistere allo scempio in prima persona) vorrei comunque rassicurare tutti voi che i libri di quel ciarlatano (per giunta anche pallone gonfiato,visto che quando era intervenuto qui su PM anni fa si vantava di aver venduto "un sacco" dei suoi libri ) non si trovano praticamente più.

In ogni caso fa piacere sapere che questo scempio (perpetrato tra l' altro in una delle zone più belle delle mie montagne) abbia suscitato scalpore al di fuori dei confini regionali.

Pur non conoscendoli,poi,vorrei comunque ringraziare i mitici "bocciardatori" :)

MessaggioInviato: sab feb 08, 2014 20:42 pm
da mauro 74
A.D.V. ha scritto:
Pur non conoscendoli,poi,vorrei comunque ringraziare i mitici "bocciardatori" :)


:D

MessaggioInviato: dom feb 09, 2014 13:05 pm
da Keith
Diversamente dai verniciatori più o meno ignoti io separerei le due cose, l?ambiente e i libri, evitando di penalizzare anche questi ultimi in un periodo di crisi in cui se ne vendono peraltro già pochissimi.

Per quanto riguarda il Parco e i sentieri, inoltre, la situazione è diversa da come alcuni sostengono, disorientati forse dal fumo negli occhi sparso sul web. Il Parco sta infatti facendo uno sforzo enorme per tenere aperti più itinerari possibili e i pochi dismessi, d?accordo con il CAI, nell?impossibilità di essere mantenuti sicuri per l?escursionista medio favoriscono almeno una wilderness maggiore. Puoi anche lavorare un mese di piccone, per esempio, per facilitare il tratto dirupato e detritico del Sentiero Marini, ma bastano 24 ore di pioggia per far sparire di nuovo la traccia. I sentieri, in passato, erano tenuti in ordine dai pastori, dai boscaioli e da tutta la comunità, con un?opera costante e gravosa di manutenzione. Si crede davvero che per mettere in sicurezza un percorso basti la bomboletta spray?

In ultimo, la questione dell?Alta Via n. 6. E? stata creata, segnalata e divulgata da una pur brava persona, Toni Sanmarchi, con un?iniziativa però privata, personale, nel 1975. Chi ne ha adesso la competenza, chi dovrebbe gestirla? Boh! Il CAI, il Parco, prima o poi prenderanno posizione su questo percorso, ma nel frattempo non si deve loro imputare alcuna colpa. Tanto più che i segnali apposti dallo stesso Sanmarchi con criterio e rispetto, cioè non invasivi per dimensioni e quantità come quelli apparsi ultimamente, sono ancora lì, si riconoscono e ci guidano con discrezione, non sono stati affatto cancellati dai bocciardatori.
Basta bugie, quindi, sul fatto che noialtri si voglia mandare la gente a perdersi!

MessaggioInviato: dom feb 09, 2014 13:53 pm
da OdinEidolon
Keith ha scritto:Diversamente dai verniciatori più o meno ignoti io separerei le due cose, l?ambiente e i libri, evitando di penalizzare anche questi ultimi in un periodo di crisi in cui se ne vendono peraltro già pochissimi.

Per quanto riguarda il Parco e i sentieri, inoltre, la situazione è diversa da come alcuni sostengono, disorientati forse dal fumo negli occhi sparso sul web. Il Parco sta infatti facendo uno sforzo enorme per tenere aperti più itinerari possibili e i pochi dismessi, d?accordo con il CAI, nell?impossibilità di essere mantenuti sicuri per l?escursionista medio favoriscono almeno una wilderness maggiore. Puoi anche lavorare un mese di piccone, per esempio, per facilitare il tratto dirupato e detritico del Sentiero Marini, ma bastano 24 ore di pioggia per far sparire di nuovo la traccia. I sentieri, in passato, erano tenuti in ordine dai pastori, dai boscaioli e da tutta la comunità, con un?opera costante e gravosa di manutenzione. Si crede davvero che per mettere in sicurezza un percorso basti la bomboletta spray?

In ultimo, la questione dell?Alta Via n. 6. E? stata creata, segnalata e divulgata da una pur brava persona, Toni Sanmarchi, con un?iniziativa però privata, personale, nel 1975. Chi ne ha adesso la competenza, chi dovrebbe gestirla? Boh! Il CAI, il Parco, prima o poi prenderanno posizione su questo percorso, ma nel frattempo non si deve loro imputare alcuna colpa. Tanto più che i segnali apposti dallo stesso Sanmarchi con criterio e rispetto, cioè non invasivi per dimensioni e quantità come quelli apparsi ultimamente, sono ancora lì, si riconoscono e ci guidano con discrezione, non sono stati affatto cancellati dai bocciardatori.
Basta bugie, quindi, sul fatto che noialtri si voglia mandare la gente a perdersi!


Ma tu sei il Visentini? :wink:

MessaggioInviato: dom feb 09, 2014 16:31 pm
da Keith
Oui, je suis. :wink:

MessaggioInviato: dom feb 09, 2014 16:44 pm
da OdinEidolon
Keith ha scritto:Oui, je suis. :wink:

Bravo, fai bene! :lol:

MessaggioInviato: dom feb 09, 2014 17:52 pm
da Blitz_81
Keith ha scritto:
Per quanto riguarda il Parco e i sentieri, inoltre, la situazione è diversa da come alcuni sostengono,[...]
Si crede davvero che per mettere in sicurezza un percorso basti la bomboletta spray?


certo che no, ma bisogna anche vedere cosa si intende per messo in sicurezza, perché mi pare che per il Parco voglia dire percorribile dalla nonna in ciabatte...
ho trovato in giro tanti sentieri segnati dal CAI messi in condizione pietosa proprio a causa delle piogge che tirano giù tutto, che se fossero stati nel Parco Dolomiti Friulane sarebbero già pieni di cartelli "sentiero chiuso"...
poi vabbé il Marini è un caso a parte perché ha dei tratti che come l' Olivato vanno giù un giorno si e l' altro pure...

Keith ha scritto:In ultimo, la questione dell?Alta Via n. 6. E? stata creata, segnalata e divulgata da una pur brava persona, Toni Sanmarchi, con un?iniziativa però privata, personale, nel 1975. Chi ne ha adesso la competenza, chi dovrebbe gestirla? Boh! Il CAI, il Parco, prima o poi prenderanno posizione su questo percorso, ma nel frattempo non si deve loro imputare alcuna colpa. Tanto più che i segnali apposti dallo stesso Sanmarchi con criterio e rispetto, cioè non invasivi per dimensioni e quantità come quelli apparsi ultimamente, sono ancora lì, si riconoscono e ci guidano con discrezione, non sono stati affatto cancellati dai bocciardatori.

e come mai il Parco li ha fatti dichiarare chiusi e ha fatto rimuovere le attrezzature?

Keith ha scritto:Basta bugie, quindi, sul fatto che noialtri si voglia mandare la gente a perdersi!


io mica ce l' ho con voi, anzi se ne avessi il tempo sarei il primo ad andare a bocciardare tutte le invenzioni di quello psicopatico, però aprire i siti delle varie sezioni CAI Friulane o dell' ente parco e trovare sempre più sentieri con la dicitura "sentiero dismesso attrezzature rimosse" ... lascia un po' di amaro in bocca...
al Rifugio Giaf sul tabellone dei sentieri mi pareva di essere sulla pagina dei necrologi del Gazzettino da quanti avvisi di sentieri dismessi c' erano...

MessaggioInviato: dom feb 09, 2014 20:57 pm
da Keith
Del Giaf non so, ma dell'Alta Via n. 6 tra il Rifugio Pordenone e il Rifugio Maniago non è stata tolta alcuna attrezzatura e non è stato cancellato alcun segno.

Non ho comunque intenzione di rispondere punto su punto, a questo proposito ho "già dato" a suo tempo e mi basta avvertire di non cascare nella falsa propaganda sul web dei verniciatori di ieri e di oggi.

MessaggioInviato: dom feb 09, 2014 22:42 pm
da Blitz_81
Keith ha scritto:Del Giaf non so, ma dell'Alta Via n. 6 tra il Rifugio Pordenone e il Rifugio Maniago non è stata tolta alcuna attrezzatura e non è stato cancellato alcun segno.

Ah ok meglio cosí allora, avevo letto che il 358 tra il biv. Greselin e il rif. Maniago era stato chiuso e "disattrezzato"

Keith ha scritto:mi basta avvertire di non cascare nella falsa propaganda sul web dei verniciatori di ieri e di oggi.


non ti preoccupare che non ci casco :wink:
diciamo che le imprese dello psicopatico e le relative conseguenze sono state solo la scusa per rispolverare l' argomento, come ti dicevo mi ero preoccupato per quanto letto sui siti internet del parco e delle sezioni friulane del CAI...

MessaggioInviato: dom feb 09, 2014 23:25 pm
da Eisenkreuz
Non è che nel parco delle dolomiti friulane circolino i denari che girano di la eh.
Ci sta pure che qualche sentiero venga dismesso, se non ce la fanno a starci dietro.

MessaggioInviato: dom feb 09, 2014 23:47 pm
da Blitz_81
ok giustissimo, basta che non dismettano tutti i sentieri non alla portata della nonna in ciabatte come sembra stiano facendo...
sembra quasi uno scherzo, mi sono da poco invaghito dell' Oltrepiave, mi son studiato i percorsi sulle cartine, per poi trovare su internet che 3/4 dei sentieri che volevo fare sono stati soppressi/disattrezzati...
o che sono sfigato io... 8O