Il forum di Planetmountain

SALVIAMO LE VOLPI DI PIACENZA!

PER FAVORE, FIRMATE LA PETIZIONE E DIFFONDETE, QUESTA STRAGE VA FERMATA!

La provincia di Piacenza, su richiesta delle associazioni agricole e degli ambiti territoriali di caccia ha appena deliberato un piano di abbattimento quinquennale delle volpi che prevede l'uccisione del 60% degli animali stimati presenti ed in specifico per il 2013\2014 circa 239 animali.
I metodi previsti vanno dalla caccia in tana con cani addestrati, alla caccia in squadra fino a 10 cacciatori e 4 cani, alla gabbie trappola, la caccia notturna e la carabina. Questi animali vengono già ordinariamente cacciati durante la stagione venatoria ma con il piano di abbattimento li si caccerà di fatto quasi tutto l'anno, anche in pieno periodo riproduttivo, condannando al massacro madri e cuccioli.

Petizione:

http://www.petizionepubblica.it/?pi=P2013N45038

Da buon animalista - e mezzo piacentino - ho firmato volentieri

Protezionisti saluti
TSdG

fatto!

Che razza di animale è l' uomo? I predatori predano per nutrirsi, l' uomo solo per il piacere di uccidere.

Firmato!

fatto!

firmato

Diavolo che bestie (loro non le volpi ovviamente).
Ragionando in termini cinicamente biologici e non antropocentrici avrebbero più ragione loro di considerarci infestanti che il contrario.
Però si sa in natura vige la legge del più forte e noi 'uomini lo siamo.
Non trovo motivazioni all'uso di simili metodi incivili in luogo di altri meno incruenti e altrettanto efficaci di controllo della popolazione (es. sterilizzare un certo numero di femmine) se non l'esigenza di assecondare gli istinti più barbari di quella ahimé cospicua categoria di persone che amano giocare a fare i soldatini o i rambo in guerra a spese della fauna selvatica (ad armi impari a loro favore si intende).

Premessa: io ai cacciatori sparerei nei coglioni prima di sparagli in fronte. Devono soffrire, prima.

Però prima di firmare una petizione chiedo: c'è un motivo per abbattere queste volpi?
Nei miei studi e nelle mie vicissitudini ho sempre assistito agli eccessi, ovvero: iperprotezionismo di specie che non hanno più predatori (es: marmotte nell'area bernina) con conseguente boom demografico e successive epidemie. Un casino...
Spesso le volpi sono latrici di epidemie.
Come pure, ovviamente, il contrario. Con conseguente estinzione di specie da determinati habitat (pressoché tutti i grandi rapaci).

Siccome abbiamo completamente sconvolto gli equilibri di rapporto predatori/prede, spesso è necessario monitorare e controllare i flussi.

Lo dico perché non sempre gli abbattimenti sono "il male". Va capito chi lo promuove e perché. Io qui non l'ho capito (ma lo intuisco...).


ripeto per chiarire la mia posizione ideologica prima che qualcuno si scaldi con le tipiche movenze da forum: i cacciatori invece sono "il male". E dovrebbero crepare tutti.