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figure di palta...

MessaggioInviato: mar ott 21, 2008 20:09 pm
da tacchinosfavillantdgloria
vogliamo parlare dell'ennesima figura da peracottari :oops: :x :( che il nostro trionfante governo ci sta facendo fare in europa, opponendosi a tutta forza a una delle poche iniziative concrete contro il riscaldamento climatico?
(o forse sarebbe meglio stendere un velo pietoso? :? )
mah.
calorosi saluti
TSdG

MessaggioInviato: mar ott 21, 2008 23:41 pm
da Picchio
Per sostenere l'economia italiana? :lol: :lol: :lol:

Di solito in questi casi suona bene il detto "Chi è cagion del proprio mal pianga sè stesso".
Se alla maggioranza degli elettori và bene così non condivido ma mi adeguo...

Re: figure di palta...

MessaggioInviato: mer ott 22, 2008 8:18 am
da elenapollo
tacchinosfavillantdgloria ha scritto:vogliamo parlare dell'ennesima figura da peracottari :oops: :x :( che il nostro trionfante governo ci sta facendo fare in europa, opponendosi a tutta forza a una delle poche iniziative concrete contro il riscaldamento climatico?
(o forse sarebbe meglio stendere un velo pietoso? :? )
mah.
calorosi saluti
TSdG


...ho perso la notizia....sarà che se guardo un tg, mi vien da vomitare.... :roll:
che stanno architettando?!?!?!?!?

MessaggioInviato: mer ott 22, 2008 8:38 am
da arteriolupin
Ma dai, in Italia abbiamo ottimi TG satirici...

Pensa a Emilio Fido o al TG gossiparo di Italia 1...

Pensa a Canale 5 che tratta gli interventi di CarlA Rossella come se fossero seri ed equilibrati...

Pensa alle leccate del TG1...

Certo, vox populi vox dei...

Ma ogni volta che devo spiegare ai miei colleghi stranieri cosa avviene in Italia, Cristo, ho sempre un magone....

MessaggioInviato: mer ott 22, 2008 12:24 pm
da M@zzo
post doppio

MessaggioInviato: mer ott 22, 2008 12:29 pm
da M@zzo
arteriolupin ha scritto:Ma dai, in Italia abbiamo ottimi TG satirici...

Pensa a Emilio Fido o al TG gossiparo di Italia 1...

Pensa a Canale 5 che tratta gli interventi di CarlA Rossella come se fossero seri ed equilibrati...

Pensa alle leccate del TG1...

Certo, vox populi vox dei...

Ma ogni volta che devo spiegare ai miei colleghi stranieri cosa avviene in Italia, Cristo, ho sempre un magone....


Però il problema esiste..
Lo riassumo così:
1) L'Europa (giustamente eh!) ha deciso di dare il buon esempio sul problema del riscaldamento globale e ha deciso di attenersi scrupolosamente al protocollo di Kyoto
2) Peccato che il resto del mondo e nella fattiscpecie cinesi, indiani, russi e americani han deciso che invece, più o meno manifestamente, vanno avanti così perchè non vogliono far pesare sui loro sistemi produttivi più o meno in crisi i costi che impone il protocollo.
3) All'interno dell'Europa stessa ci sono situazioni diverse. Per esempio per i francesi (che hanno il nucleare come detto tante volte) il problema delle emissioni di CO2 è minore che per paesi come l'Italia (o la Germania. Ecco spiegata la foga di Sarkosy.
4) L'Europa si trova nella spiacevole situazione che la sua gia malmessa economia rischia di essere la sola a sopportare i costi di Kyoto, senza che se ne abbia un reale beneficio, perchè se USA, Cina, India e Russia non rispettano i patti..non è certo l'Europa a cambiare.
5) L'Italia si trova nella ancor più spiacevole situazione di essere debole anche nei confronti dei deboli europei perchè PAGA IL COSTO delle scelte (di tutti i suoi cittadini) sciagurate sul nucleare e dell'incapacità (dei suoi politici) di fare un'efficace politica energetica.

Lo scenario che si presenta è questo.
Noi per fare i puri ci impoveriamo (i costi li pagano i cittadini, in busta paga, alla fine della storia) e smantelliamo il nostro sistema produttivo.
Alla fine arrivano gli altri (prima i Francesi e poi i Cinesi, russi, ecc.), che se ne son fregati del clima, e acquistano a prezzo di svendita quello che resta.

Morale: noi finiamo con le pezze al c..., e il problema rimane, e a quel punto speriamo che si fermi presto la corrente del golfo così arriva una nuova glaciazione e mentre qualche miliardo di persone si leva tragicamente dalle palle da questo povero pianeta noi andiamo a far cantare le picche sulle alpi di nuovo ghiacciate! A meno che a levarci non siam proprio noi che nel frattempo siam diventati il nuovo terzo mondo


:?

MessaggioInviato: mer ott 22, 2008 12:51 pm
da elenapollo
...grazie M@zzo!
allora diciamo che era "storia vecchia" nel senso già sentita! pernsavo si fossero inventati chissà che... 8O

purtroppo ci hai dannatamente ragione.... non serve che noi arriviamo alle pezze al c..o... anche se sarà così... :roll:
il mio moroso al momento è in CIG.... il lavoro che facevano loro qui, ora lo fanno in cina... :roll:

MessaggioInviato: mer ott 22, 2008 18:47 pm
da tacchinosfavillantdgloria
M@zzo ha scritto:
arteriolupin ha scritto:Ma dai, in Italia abbiamo ottimi TG satirici...

Pensa a Emilio Fido o al TG gossiparo di Italia 1...

Pensa a Canale 5 che tratta gli interventi di CarlA Rossella come se fossero seri ed equilibrati...

Pensa alle leccate del TG1...

Certo, vox populi vox dei...

Ma ogni volta che devo spiegare ai miei colleghi stranieri cosa avviene in Italia, Cristo, ho sempre un magone....


Però il problema esiste..
Lo riassumo così:
1) L'Europa (giustamente eh!) ha deciso di dare il buon esempio sul problema del riscaldamento globale e ha deciso di attenersi scrupolosamente al protocollo di Kyoto
2) Peccato che il resto del mondo e nella fattiscpecie cinesi, indiani, russi e americani han deciso che invece, più o meno manifestamente, vanno avanti così perchè non vogliono far pesare sui loro sistemi produttivi più o meno in crisi i costi che impone il protocollo.
3) All'interno dell'Europa stessa ci sono situazioni diverse. Per esempio per i francesi (che hanno il nucleare come detto tante volte) il problema delle emissioni di CO2 è minore che per paesi come l'Italia (o la Germania. Ecco spiegata la foga di Sarkosy.
4) L'Europa si trova nella spiacevole situazione che la sua gia malmessa economia rischia di essere la sola a sopportare i costi di Kyoto, senza che se ne abbia un reale beneficio, perchè se USA, Cina, India e Russia non rispettano i patti..non è certo l'Europa a cambiare.
5) L'Italia si trova nella ancor più spiacevole situazione di essere debole anche nei confronti dei deboli europei perchè PAGA IL COSTO delle scelte (di tutti i suoi cittadini) sciagurate sul nucleare e dell'incapacità (dei suoi politici) di fare un'efficace politica energetica.

Lo scenario che si presenta è questo.
Noi per fare i puri ci impoveriamo (i costi li pagano i cittadini, in busta paga, alla fine della storia) e smantelliamo il nostro sistema produttivo.
Alla fine arrivano gli altri (prima i Francesi e poi i Cinesi, russi, ecc.), che se ne son fregati del clima, e acquistano a prezzo di svendita quello che resta.

Morale: noi finiamo con le pezze al c..., e il problema rimane, e a quel punto speriamo che si fermi presto la corrente del golfo così arriva una nuova glaciazione e mentre qualche miliardo di persone si leva tragicamente dalle palle da questo povero pianeta noi andiamo a far cantare le picche sulle alpi di nuovo ghiacciate! A meno che a levarci non siam proprio noi che nel frattempo siam diventati il nuovo terzo mondo


:?


se per fare qualcosa contro il riscaldamento climatico aspettiamo che si muovano gli indiani... :roll:
noi europei abbiamo fatto la rivoluzione industriale da qualche secolo, abbiamo inquinato a man bassa per tutto questo tempo, e mi sembra ragionevole che siamo noi i primi a provare a rimediare. magari poi può anche darsi che gli americani rinsaviscano (visto che adesso, deo gratias, finirà anche il mandato di bush) e il problema venga affrontato a livello globale.
certo che se noi riusciamo ad affossare il progetto europeo, tutto il resto del mondo si sentirà più che legittimato a ignorare il problema.
poi, absit iniuria verbis, questo quadro catastrofico di crollo del sistema produttivo italiano per colpa di kyoto, con calata delle orde galliche a far man bassa delle nostre industrie...uhm :-k....