Siloga66 ha scritto:Le sue sono fatte apposto per il tooling. Le prendo in mano e.......c...o come sono leggere. Mi spiega che dentro sono vuote. Già questo è un bel vantaggio.
anche se non mi prenderai mai sul serio per quello che ti sto per dirti ti assicuro che ci sono un sacco di ragioni percui è utile, anche se non sempre divertente e quasi mai bello su basse difficoltà (e cioè dove io mi fermo

), muovere gli attrezzi su pendenze e in posizioni che su cascata non troverai mai/quasi mai.
per gli spit ravvicinati credo sia corretto che chi chioda vie di questo tipo preveda che in caso di volo hai in mano due lame e ai piedi un po' di punte. se scalo con le picche in una falesia attrezzata per il dry non voglio trovare niente di alpinistico. in caldareria si chiama "risk based inspection" si applicano soluzioni più conservative in base al rischio previsto, vale anche in falesia
tanti alpinisti forti un po' di dry lo praticano, anche se saltuariamente e alla fine si trovano assolutamente d'accordo, come tutti del resto, sul fatto che scalare su ghiaccio sia di molto più entusiasmante, non per questo deve essere scontato rimarcarlo tutte le volte perchè si sfiora la noia.
non ho capito la storia delle picche vuote dentro... tranne la serie "monster" tutte le picche dentro sono vuote
