Gradi cascate: un po' di chiarezza

Gradi cascate: un po' di chiarezza

Messaggioda supergiovane » mar gen 10, 2006 18:40 pm

Premessa: QUESTO TOPIC NON VUOLE ESSERE UNA POLEMICA, MA SOLO UN MODO PER DIBATTERE E FARE CHIAREZZA SUI GRADI DI CASCATA.

Aprendo il libro di François Damilano ?Cascades autour du Mont-Blanc ? Tome II- Valdigne et Val di Cogne?, a pagina 10 si leggono le seguenti definizioni per le difficoltà tecniche su cascate:

Grado 1: Cascata che presenta passaggi a 50°/60°. E? richiesta esperienza nell?uso dei ramponi e delle piccozze e conoscenza delle tecniche di assicurazione.
Grado 2: Cascata che presenta passaggi a 60°/70°, con buone possibilità di assicurarsi.
Grado 3: Cascata che presenta passaggi a 70°/80°, in generale su ghiaccio buono. Le parti più ripide si alternano a punti di riposo in cui si possono posizionare con facilità le protezioni.
Grado 4: Cascata che presenta passaggi a 75°/85° con delle eventuali corte sezioni verticali. Il ghiaccio è generalmente di buona qualità e le soste sono buone. (Mondey Money)
Grado 5: Salita che presenta una lunghezza impegnativa con una lunga sezione a 85°/90°. Il ghiaccio può essere delicato e necessita una buona tecnica. (Stella Artice)
Grado 6: Cascata che presenta una lunghezza di grande continuità che necessita un?ottima padronanza della tecnica. La qualità del ghiaccio può lasciare a desiderare e possono essere richiesti agganci difficili. (Repentance Super)
Grado 7: E? decisamente più difficile. Assolutamente richiesti una forte padronanza della tecnica ed un notevole controllo mentale.

A leggere varie relazioni in giro per la rete, sia su Placet Mountain (nello specifico le cascate dell?Alpine Ice Tour) sia su Gulliver, mi trovo decisamente disarmato nella quotazione di certe cascate. Riportando cascate che ho salito nell?ultimo mese, tutte formate ed in buone condizioni, non mi ritrovo sulla quotazione quando questa supera il grado 4 (riferendomi alla cascate salite da Ezio Marlier).
Per quanto riguarda i gradi bassi, concordo con la quotazione di 3/3+ per cascate come Melody, Antares, Rovenaud, Gran Val, Valmiana.
Poi però mi sorprende vedere che Sodoma (4) è solo mezzo grado più impegnativa Antares, quando invece presenta, nel secondo tiro di 30 metri, una candela verticale per almeno 15 metri. In base alla definizione riportata sul libro di Damilano questa cascata sarebbe un bel 5.
Sullo stesso libro, ad esempio, il Candelabro del Coyote viene quotato 4+/5, in accordo con quanto si vede nelle relazione dell?Alpine Ice Tour. Poi però Bonne Année scende a 4, quando, pur risultando simile al Candelabro per quanto riguarda la sezione verticale, presenta circa 10/15 metri verticali su un tiro di 50 metri con altri tratti a 90°. Quindi anche questa sarebbe un bel 5, come si legge su Gulliver.

A me sembra che ci sia una compressione dei gradi verso il basso, quando questi sono verso il 4/5. Eppure c?è una scala ben precisa che definisce i vari gradi. Forse bisognerebbe attenersi a quanto è stato definito per valutare il grado di una cascata, visto che risulta essere decisamente più facile e standardizzata rispetto alla valutazione dei gradi su roccia.

Aiutatemi a fare un po? di chiarezza?
:roll:
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Re: Gradi cascate: un po' di chiarezza

Messaggioda Earon » mar gen 10, 2006 18:52 pm

supergiovane ha scritto:Premessa: QUESTO TOPIC NON VUOLE ESSERE UNA POLEMICA, MA SOLO UN MODO PER DIBATTERE E FARE CHIAREZZA SUI GRADI DI CASCATA.

Aprendo il libro di François Damilano ?Cascades autour du Mont-Blanc ? Tome II- Valdigne et Val di Cogne?, a pagina 10 si leggono le seguenti definizioni per le difficoltà tecniche su cascate:

Grado 1: Cascata che presenta passaggi a 50°/60°. E? richiesta esperienza nell?uso dei ramponi e delle piccozze e conoscenza delle tecniche di assicurazione.
Grado 2: Cascata che presenta passaggi a 60°/70°, con buone possibilità di assicurarsi.
Grado 3: Cascata che presenta passaggi a 70°/80°, in generale su ghiaccio buono. Le parti più ripide si alternano a punti di riposo in cui si possono posizionare con facilità le protezioni.
Grado 4: Cascata che presenta passaggi a 75°/85° con delle eventuali corte sezioni verticali. Il ghiaccio è generalmente di buona qualità e le soste sono buone. (Mondey Money)
Grado 5: Salita che presenta una lunghezza impegnativa con una lunga sezione a 85°/90°. Il ghiaccio può essere delicato e necessita una buona tecnica. (Stella Artice)
Grado 6: Cascata che presenta una lunghezza di grande continuità che necessita un?ottima padronanza della tecnica. La qualità del ghiaccio può lasciare a desiderare e possono essere richiesti agganci difficili. (Repentance Super)
Grado 7: E? decisamente più difficile. Assolutamente richiesti una forte padronanza della tecnica ed un notevole controllo mentale.

A leggere varie relazioni in giro per la rete, sia su Placet Mountain (nello specifico le cascate dell?Alpine Ice Tour) sia su Gulliver, mi trovo decisamente disarmato nella quotazione di certe cascate. Riportando cascate che ho salito nell?ultimo mese, tutte formate ed in buone condizioni, non mi ritrovo sulla quotazione quando questa supera il grado 4 (riferendomi alla cascate salite da Ezio Marlier).
Per quanto riguarda i gradi bassi, concordo con la quotazione di 3/3+ per cascate come Melody, Antares, Rovenaud, Gran Val, Valmiana.
Poi però mi sorprende vedere che Sodoma (4) è solo mezzo grado più impegnativa Antares, quando invece presenta, nel secondo tiro di 30 metri, una candela verticale per almeno 15 metri. In base alla definizione riportata sul libro di Damilano questa cascata sarebbe un bel 5.
Sullo stesso libro, ad esempio, il Candelabro del Coyote viene quotato 4+/5, in accordo con quanto si vede nelle relazione dell?Alpine Ice Tour. Poi però Bonne Année scende a 4, quando, pur risultando simile al Candelabro per quanto riguarda la sezione verticale, presenta circa 10/15 metri verticali su un tiro di 50 metri con altri tratti a 90°. Quindi anche questa sarebbe un bel 5, come si legge su Gulliver.

A me sembra che ci sia una compressione dei gradi verso il basso, quando questi sono verso il 4/5. Eppure c?è una scala ben precisa che definisce i vari gradi. Forse bisognerebbe attenersi a quanto è stato definito per valutare il grado di una cascata, visto che risulta essere decisamente più facile e standardizzata rispetto alla valutazione dei gradi su roccia.

Aiutatemi a fare un po? di chiarezza?
:roll:


è un po una discussione vecchia come il cucco... penso ci siano un bel po di topic sull'argomento, fatti una ricerchina....
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Messaggioda casaro » mar gen 10, 2006 18:57 pm

Io penso che se uno che di solito sale su cascate di 3 si butta su Antares arriva a casa che si deve levare un bel po' di robina dalle mutande...!!! :D
Non mi sembra che Antares possa essere classificata come difficoltà ad una valmiana o ad un Sentiero dei Troll che come classificazioni sono simili...
Certo che la scorsa settimana Antares era talmente bucata dai passaggi che si poteva salire anche senza picche tra un po'...!! :wink:
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Messaggioda Brozio » mar gen 10, 2006 19:03 pm

sono daccordo della sgardazione delle cascate come hai faitto notare,in particolare come dici tu quelle salite da ezio...io ho una mia idea ma è meglio che non la esprimo! :wink:
se guardi bene c'è tutto!
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Messaggioda Feo » mar gen 10, 2006 19:17 pm

Depositive :!:
:mrgreen: :mrgreen:
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Feo c'è! ... o ci fa?
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Re: Gradi cascate: un po' di chiarezza

Messaggioda schen » mar gen 10, 2006 19:25 pm

supergiovane ha scritto:Premessa: QUESTO TOPIC NON VUOLE ESSERE UNA POLEMICA, MA SOLO UN MODO PER DIBATTERE E FARE CHIAREZZA SUI GRADI DI CASCATA.

>cut<

A me sembra che ci sia una compressione dei gradi verso il basso, quando questi sono verso il 4/5. Eppure c?è una scala ben precisa che definisce i vari gradi. Forse bisognerebbe attenersi a quanto è stato definito per valutare il grado di una cascata, visto che risulta essere decisamente più facile e standardizzata rispetto alla valutazione dei gradi su roccia.

Aiutatemi a fare un po? di chiarezza?
:roll:


Sono un ghiacciatore mediocre e dunque sono probabilmente il meno indicato per rispondere, ma in circa sei anni di attività ho potuto notare che dal 4° in su le valutazioni diventano estremamente soggettive e soprattutto dipendenti dalle condizioni.
Non ho mai affrontato un 6° neppure da secondo e quindi non sono in grado di esprimere pareri, ma per farti un esempio sul 5°, posso dirti che in tre anni consecutivi, avrei gradato la stessa cascata: 3°, 5° e 4° nell'ordine.
Oramai ho preso l'abitudine, nel caso di una colata che non ho mai salito prima, di partire di buon mattino e cercare di studiarla il più possibile dal basso oppure dalle rive laterali e i libri mi servono giusto solo per individuare la colata (... spesso neppure per questo scopo, tanto sono fatti male in certi casi!).
Sono stato al candelabro del coyote in Valeille, domenica: credo che adesso sia più difficile del solito e dunque il 4° dichiarato sulla libretta va a farsi friggere. Oltretutto, nel primo tiro, seppur non difficile, il ghiaccio è scarso e di dubbia qualità. Nel secondo, la sezione centrale della candela per circa 6 m. è a 95° e al termine attraversi una bella fessurina orizzontale che da sotto non avevo visto (sic!) e che denuncia un potenziale rischio di crollo. 8O
Il grado "adrenalinico" è calcolabile?
Quando ho visto quella roba mi sono trovato con le mani sudate nei guanti e la fregola di uscire il più velocemente possibile dal tiro. :? Cose che non succedono quando ad esempio su "Sombre Heros" a Ceillac (5°, dicono..) sali su un candelone enorme, in genere tutto pieno di tacche e buchi, e ti fai scattare decine di foto banfone della serie "miii, quanto sono bravo e figo!" mentre chiodi, mentre rinvii, mentre lanci, gambe larghe, gambe strette, ecc... :roll:
Insomma, per farla breve, dei gradi su ghiaccio ci capisco ben poco e li ritengo un'ennesima arma dei forti (vedi Ezio...) per far sentire i comuni mortali delle schifezze! :twisted:
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Messaggioda vlad » mar gen 10, 2006 19:59 pm

LA MIA OPINABILE ED INUTILE OPINIONE:

se repentance è 6 io ne ho già fatte un pò di 7, molti in valleè salgono tranquilli sull'8 e marlier ne ha fatte di 9 e 10... solo per restare in famiglia!

però i gradi sono 7... questo è un punto fermo e non si scappa!! bisogna metterle tutte dentro lì..!! o la scala si apre verso l'alto, o ci rodiamo tutti il fegato non potendo dire di scalare cascate di 6.
un personaggio + che autorevole (che non cito, se vuole si svelerà lui, ma ne dubito) mi diceva che per fare un 6 su ghiaccio bisogna essere in grado di ballare almeno sul 6c da proteggere e sul 7a in falesia, o non si hanno le doti psichiche e fisiche necessarie... e mi sembra più che plausibile! con le dovute cautele ed eccezioni, quanti di noi hanno queste doti?? io me le sogno di notte!!

secondo me è questione che vogliamo tutti riempirci la bocca con 'sti gradi e gradoni... facciamo qualche metro a 90, 2 agganci e deve essere 5, se i metri a 90 diventano una decina e ci ghiasiamo le braccine siamo sul 6... anche io ragionavo così finchè ho avuto la possibilità di conoscere ed arrampicare con gente che ne sà davvero, ed allora si aprono nuovi orrizzonti, c'è gente (più di quanto non si creda!) che fa di quei numeri che un comune mortale, col 6b in falesia e una cascata a settimana, non immagina neanche... e quello che fanno loro è sempre sotto sto benedetto grado 7!
visto che parlate di repentance, fatela tutta da primi, senza appendervi ad un solo chiodo, e quello diventi il vostro riferimento x il grado 5!! 5, non 6!! da quello partite e valutate tutto il resto che farete... io ho fatto così... (e di resting su repentance ne ho fatti un pò..!!) uscite da cogne e fate cascate anche altrove, confrontatevi con realtà diverse, capirete che repentance non è il top!!
se poi vi sembra ci sia dell'incertezza sul 2+ del sentiero dei troll ed il 3 di valmiana,vabbhè... non avete proprio altro a cui pensare?? su ghiaccio il grado è una indicazione di massima, e non venite a dirmi che se una cascata ha un grado stretto è pericoloso perchè qualcuno può farsi del male...!! RIDICOLO!!! possono ben dirmi che stella artice è 3+, ma una volta che ci sono sotto la vedo bene e sta a me capire se sono in grado di salire o no!! se mi tremano le gambe torno indietro, non vado avanti alla kamikaze solo perchè sulla guida ha lo stesso grado della cascata fatta la settimana prima!

scusate il tono da saputello, ma sono cose a cui tengo e che ho vissuto in prima persona...

ed ora avanti con gli insulti!! tanto ci sono abituato qui..!!
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Messaggioda schen » mar gen 10, 2006 20:11 pm

vlad ha scritto:LA MIA OPINABILE ED INUTILE OPINIONE:

... e non venite a dirmi che se una cascata ha un grado stretto è pericoloso perchè qualcuno può farsi del male...!! RIDICOLO!!! possono ben dirmi che stella artice è 3+, ma una volta che ci sono sotto la vedo bene e sta a me capire se sono in grado di salire o no!! se mi tremano le gambe torno indietro, non vado avanti alla kamikaze solo perchè sulla guida ha lo stesso grado della cascata fatta la settimana prima!



Ti quoto e la penso esattamente come te.
I miei occhi e il tremore a gambe ed attributi mi hanno (finora.. ) sempre suggerito la via migliore: salire o il bar.
Il libretto mi serve molto a casa, per sognare qualche minuto in più al bagno..
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Messaggioda grizzly » mar gen 10, 2006 20:15 pm

vlad ha scritto:... se poi vi sembra ci sia dell'incertezza sul 2+ del sentiero dei troll...


:evil:... 2+... :(... :evil:... :roll:... :lol:... :lol:... Ciau gigante... :D
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Messaggioda vlad » mar gen 10, 2006 20:30 pm

scala aperta in alto... messner una volta ce la fece...
servirebbe qualche big che inizi a gradare 8... e a prendersi insulti, polemiche, a sentirsi accusare di volersi solo fare pubblicità x smuovere sponsor e marciarci sopra...
non sarò certo io quello che passerà alla storia x questo... sigh...

pensierino della sera:
grado 7: protezioni praticamente inutili su tutto il tiro, soste scarse... E' DAVVERO POSSIBILE ANDARE OLTRE??? forse con questa definizione di 7 l'8 non ha ragione di esistere...
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Messaggioda Siloga66 » mar gen 10, 2006 20:57 pm

E uno che scala con le picche (e in maniche corte) un pannello di legno e vetroresina strapiombante, alto 6 metri e lo valuta M8 che deve dire? Vi frega a tutti!!! Ha fatto qualcosa di ben superiore ai miseri sesti su ghiaccio. :evil: (tanto per rompere ancora un pò su quella cagata di disciplina chiamata dry tooling).
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
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Messaggioda Drugo Lebowsky » mar gen 10, 2006 21:11 pm

vlad ha scritto:
se poi vi sembra ci sia dell'incertezza sul 2+ del sentiero dei troll ed il 3 di valmiana,vabbhè... non avete proprio altro a cui pensare?? su ghiaccio il grado è una indicazione di massima, e non venite a dirmi che se una cascata ha un grado stretto è pericoloso perchè qualcuno può farsi del male...!! RIDICOLO!!! possono ben dirmi che stella artice è 3+, ma una volta che ci sono sotto la vedo bene e sta a me capire se sono in grado di salire o no!! se mi tremano le gambe torno indietro, non vado avanti alla kamikaze solo perchè sulla guida ha lo stesso grado della cascata fatta la settimana prima!



perfetto!!!
ti copio e spedisco il tutto a quel mona di stefanop che di croda ne sa, ma su ghiaccio ha iniziato domani e coll'approccio sbagliato, ovvero il voler catalogare tutto... e nulla è più idiota quando la materia prima stessa è mutevole.

però, se mi permetti, se vai a rileggerti vecchi topic dello scorso inverno e di quello precedente (i soliti corsi e ricorsi... :roll: ) troverai dei battibecchi tra ice e wn e emarlier e drugolebowsky sull'argomento gradi.
per curiosità valli a cercare... e perdici qualche minuto.

il contendere? un semplice "+", un'emerita cazzata.
ma che in una scala che si vuol continuare ad intendere chiusa fanno la differenza.

sul fatto che marlier e (non tanti) altri facciano cose in cui la componente fisica congiuntamente alla componente mentale sia mostruosa, non ci piove.
ma non ho mai capito dalle sue risposte per quale ragione (usiamo sempre repetance in ottime condizioni di formazione come riferimento) perchè "leggendo" letteralmente la scala, le difficoltà su tale cascata debbano essere di grado 5.
non può essere 6 perchè, se si sa metter viti, è proteggibile.
ma le conformazioni prevalentemente cavolfiorose, per me, la portano oltre il 5...
è un problema di lana caprina? si, lo è.
ma che condiziona tutto quanto sta al di sotto.
e ti assicuro che anche domenica guardando e facendo dei "potàci" di ripiego in una valletta dalle mie parti, ho dovuto zittirmi per non dare l'impressione dello sborone agli amici (pur essendo io una mezza s...).
il fatto è che il cascatista medio è di recente formazione e VUOLE AVERE tutto codificato come se il ghiccio fosse roccia: come se salire la colonnax fosse 6a, lo scivolo y 5b (orrore!) e via dicendo.
e appena hai uno sputacchio di mezzo tiro o poco più, se il ghiaccio è verticalotto e delicato vogliono il grado 5...
massantiddio! un potàcio di trenta metri... anche se rognoso... non può essere più di grado 3-4... ma ciò è difficile da accettare.
...se chi TIRA le difficoltà VERE avesse un pò abusato di gradi 6 e 7, si sarebbero introdotti gli 8, i 9 ecc...
e ci sarebbero più gradi da dare all'interno della gamma delle cascate umane... tutti sarebbero più contenti... a tutti quelli che se ne sbattono non glienefregherbbe una minchia perchè, come dici tu... si sarà pur in grado di valutare da sotto santiddionnipotentedellamadonna!

8O ... ed io avrei un argomento in meno per blaterare! :(

hai ragione (a parte i particolari...) ... ma non dirlo troppo in giro o rischi di farti dare dello sborone.
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Messaggioda Drugo Lebowsky » mar gen 10, 2006 21:19 pm

vlad ha scritto:scala aperta in alto... messner una volta ce la fece...
servirebbe qualche big che inizi a gradare 8... e a prendersi insulti, polemiche, a sentirsi accusare di volersi solo fare pubblicità x smuovere sponsor e marciarci sopra...
non sarò certo io quello che passerà alla storia x questo... sigh...

pensierino della sera:
grado 7: protezioni praticamente inutili su tutto il tiro, soste scarse... E' DAVVERO POSSIBILE ANDARE OLTRE??? forse con questa definizione di 7 l'8 non ha ragione di esistere..
.


bravo...ma vista l'incongruenza spettava appunto all'accolita dei forti di turno "aggiustare" la faccenda...
...ma evidentemete è andata bene così.

se mi posso permettere, vlad, gente che oggi dà grado 5 a certe cose, dieci anni fa dava grado 6. ed ora non lo ricorda più.
i nuovi materiali ci faciltano, verissimo...madonnaquant'èvvero!
però un pò più di coerenza sarebbe stata corretta.
non dimentichiamo che sempre 'sta benedetta repetance, all'epoca e nelle condizioni della prima salita era una delle cose più difficili che fossero state fatte.
se ben costruita è tutta un'altra storia.
come tutta altra storia è passarci con le pulsar o con le quark, se me lo concedi.
ma allora se 6+ aveva senso allora... non è che 5 sia pochino?
o meglio, è correttissimo se progredendo con le difficoltà vogliamo far scalare progressivamente all'indietro le cascate non più al vertice..

basta
desso taso e buona note a tuti.
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Messaggioda vlad » mar gen 10, 2006 21:58 pm

x drugo:
1) ma sono più sborone io che tiro giù il grado di quello che faccio o uno che dice di fare tiri di 6 tutte le domeniche??
2) i vecchi topic e discussioni varie sui gradi mi escono dagli occhi, li ho letti tutti (almeno credo), ne ho parlato più volte di persona con ezio e tanti altri pro, le idee che ho ora le devo a tutto questo, tre anni fa stella artice la davo 5+, mi sembrava al limite del impossibile... ma è il confrontarsi solo con se stessi che limita gli orizzonti... (minchia, dovevo studiare filosofia!!)... ora sono consapevole che è un 4 cattivello, non di più... e se mi rode aver fatto 8-10 metri di balta su un 4 e non su un più dignitoso 5+, sono fatti miei!!
3) i cavolfiori su repentance: io li ho trovati solo sui primi 2 tiri, il terzo era una colonna compatta a buchi... sui quei cavolfiori se hai pelo metti i piedi di piatto, li usi a mo di scalino e quasi ti riposi senza mani... e volendo sono a 85°... max me li aveva descritti come come 2 tiri a gradoni... se ti stai cacando in mano e stringi le picche come un folle perchè non ti fidi... sta lì l'essere bravo! solo l'ultimo tiro ha 20-25 metri a 90, su ghiaccio buono, ben lavorato e chiodabile senza problemi... soste a spittoni a dx e sx... uno stupendo grado 5. io la vedo così...
4) quando sempre sta repentance oggi è formata come quando l'hanno aperta nessuno neanche ci pensa a salirla... allora era questione di essere i primi.. la foto che c'è su un vecchissimo alp, in copertina, dovrebbe chiarire il concetto...
5) cos'è un "potàcio"??
...NON PUO' PIOVERE PER SEMPRE...
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Messaggioda Drugo Lebowsky » mar gen 10, 2006 22:50 pm

vlad ha scritto:x drugo:
....
3) i cavolfiori su repentance: io li ho trovati solo sui primi 2 tiri, il terzo era una colonna compatta a buchi... sui quei cavolfiori se hai pelo metti i piedi di piatto, li usi a mo di scalino e quasi ti riposi senza mani... e volendo sono a 85°... max me li aveva descritti come come 2 tiri a gradoni... se ti stai cacando in mano e stringi le picche come un folle perchè non ti fidi... sta lì l'essere bravo! solo l'ultimo tiro ha 20-25 metri a 90, su ghiaccio buono, ben lavorato e chiodabile senza problemi... soste a spittoni a dx e sx... uno stupendo grado 5. io la vedo così...
4) quando sempre sta repentance oggi è formata come quando l'hanno aperta nessuno neanche ci pensa a salirla... allora era questione di essere i primi.. la foto che c'è su un vecchissimo alp, in copertina, dovrebbe chiarire il concetto...
5) cos'è un "potàcio"??


a ritroso:
5- un potàcio è letteralmente un sputacchio... in senso figurato...vedi tu.. :lol:
4- repetance alle condizioni dei primi salitori: lo so... mica ho detto il contrario.
NB: non chiamare quell'Alp vecchissimo, giovine carogna nonchè sadico!:wink: : per me è ancora recente:oops: :cry: :cry:
3- sui cavolfiori i piedi di piatti li metti ora come un tempo, ma gli agganci, perdonami il "c'era una volta", ma con i manici dritti non venivano mica tanto bene...
...
- non sono d'accordo con te: chi è convinto di fare gradi 6 ogni domenica su cascatelle, non è più sborone di te.
è solo più mona.

però, vlad... probabilmente non mi so spiegare, ma mi stai replicando come se avessi criticato i tuoi interventi.
mentre ti davo ragione, ma facevo presente che la responsabilità è da ricercarsi nel non aver voluto "ampliare" la scala, il che ha comportato una eccessiva omologazione di salite assai differnti come impegno e fisico e psicologico all'interno dello stesso grado.
questo avviene particolarmente o...VIENE PERCEPITO particolarmente, per i gradi più bassi.

questo che ti piaccia o meno, e se fai presente a certuni che uno scivolo è uno scivolo ed in quanto tale è grado 2... rischi di perdere un amico... vedi tu.
mi piaceparlare di gradi, ma di questi, quando scelgo di fare una cascata, non me ne frega 'na sega.
mi spiace non riuscire a spiegarmi, ma se non ci riesco neanche con te dopo averci provato con altri, sono proprio un cesso.

bòn.
basta cò 'sti gradi.
ciao e buone vie.
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Messaggioda sciallù » mar gen 10, 2006 22:58 pm

ciao brut drugat :roll:
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Messaggioda rocco » mer gen 11, 2006 10:19 am

Facciamo così: poniamo Repentance = 7 e rigradiamo tutto di conseguenza. Bruciamo le guide (quelle di carta eh?) e ricominciamo tutto daccapo :lol:
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Messaggioda supergiovane » mer gen 11, 2006 10:32 am

Rocco, non vale :!: :!: :!:
Solo per dire che hai fatto una miriade di gradi 6 :D :D :D :D :D 8)

Quello che mi lascia perplesso non è tanto il gradare nuovamente le cascate, quanto definire una scala cui fare riferimento, come quella che ho trascritto. Lì tutto è scritto chiaramente, e si dice esplicitamente quali devono essere le condizioni perchè una data cascata debba essere di 5 piuttosto che di 4.
Il problema è che TUTTI devono poi attenersi a quelle definizioni, e non gradare in base allo stato di forma. Basta mettersi d'accordo tra forti e pippe...

Problema materiali. E' assolutamente vero che ora è più facile e più sicuro salire con le picche ed i chiodi che si hanno a disposizione, rispetto a 20 anni fa, ma è altrettanto vero che 10 metri di candela a 90° rimangono tali, sia che si facciano con le Monster sia che si salgano con un alpenstock.

Secondo me il problema è appunto definire la scala, chiusa o aperta che sia, ma alla quale poi tutti debbano attenersi.
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Messaggioda stefanop » mer gen 11, 2006 11:29 am

Drugo Lebowsky ha scritto:
vlad ha scritto:
se poi vi sembra ci sia dell'incertezza sul 2+ del sentiero dei troll ed il 3 di valmiana,vabbhè... non avete proprio altro a cui pensare?? su ghiaccio il grado è una indicazione di massima, e non venite a dirmi che se una cascata ha un grado stretto è pericoloso perchè qualcuno può farsi del male...!! RIDICOLO!!! possono ben dirmi che stella artice è 3+, ma una volta che ci sono sotto la vedo bene e sta a me capire se sono in grado di salire o no!! se mi tremano le gambe torno indietro, non vado avanti alla kamikaze solo perchè sulla guida ha lo stesso grado della cascata fatta la settimana prima!



perfetto!!!
ti copio e spedisco il tutto a quel mona di stefanop che di croda ne sa, ma su ghiaccio ha iniziato domani e coll'approccio sbagliato, ovvero il voler catalogare tutto... e nulla è più idiota quando la materia prima stessa è mutevole...........................

:oops: Nella mia poca esperienza ho notato che dopo 150 km di auto ho molte probabilità di riuscire a far una cascata ''inutilmente gradata'' 3 (previo il fatto che come dice vlad :<<...volta che ci sono sotto la vedo bene e sta a me capire se sono in grado di salire o no!!.....>>)
:( Viceversa una cascata ''inutilmente gradata'' 5 non ho nessuna possibilità di salire e posso solo <<..vederla da sotto e cercare di capire se sarei in grado di salirla ........>> finche farà buio,
:? e poi fare altri 150 km per tornare a casa con ......... :( gli occhi stanchi ma orgolioso della mia impresa. ....(almeno parlando di progressione da primo di cordata).

:evil: certa zente co i se crede forti ...... i te varda da sora a soto come se i fusse inçima a un scagno ..... 'sti sboroni .......... :wink:
??
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Messaggioda vlad » mer gen 11, 2006 12:21 pm

x drugo:
NON ti stavo replicando come se mi criticassi!! era solo un intervento "focoso"..!!

lo so, sono il re degli sboroni!!
ciao a tutti!
...NON PUO' PIOVERE PER SEMPRE...
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