Un giro di telefonate del tipo: sei libero? C?è una ?perla dolomitica? probabilmente fatta, vieni? Ovviamente Andrea, il romagnolo, non se lo fa ripetere due volte e il giorno stesso parte da Faenza per venire a dormire a casa mia la sera prima. L?altro ?randagio?, si chiama Alberto, di Padova, ma con lui ci si troverà direttamente ?su pa i monti?.
Vista l?esposizione di questo ?mostriciattolo?, decidiamo di partire alle 4.30, la strada non è breve e le sole 4 ore di sonno ci convincono, prima di partire, a fare il pieno di caffè?azzarola!!! una volta non ne bevevo?
Una cosa che non mi stancherò mai di pensare è l?entusiasmo, la voglia di fare quasi 500 km in giornata, il sacrificio che questa magnifica passione ti porta a fare, parlo di Andrea ?Gambero? ovviamente, che abitando a Faenza, distante dalle ?crode? dunque, riesce a darmi più garanzie dell?amico che abita dietro casa?e questa si chiama vera passione.
Ma veniamo alla salita. Risaliamo un canale, per circa 300 m con vari risalti ghiacciati, domandandoci ad un certo punto, se per caso avessimo sbagliato canale, in quanto la famigerata candela che dovremmo salire, ancora non si vede?Ma poco dopo (uomini di poca fede?) ecco apparire un ?pullman verticale? e un urlo di gioia rimbombare per tutta la valle. Sembravamo bambini al parco giochi?
Una meravigliosa candela alta 50 m, completamente baciata da un sole cocente, non aspettava altro che essere ?sfrangiata?. Giuro che al momento di partire, ho maledetto il momento di essermi messo la calzamaglia?faceva un caldo boia.
Insomma, un ghiaccio fantastico che mi ha fatto ricordare le meravigliose salite in Canada, dove al primo colpo non si sbagliava mai.
Il secondo e terzo tiro, altrettanto belli ma meno impegnativi, portano ad un?altra breve, ma estetica candela, per poi affrontare l?ultimo tiro, un muro verticale super, che Andrea supera con gran classe.
Purtroppo, sopra di noi ci sarebbe stato un sesto tiro, una candela ancora non attaccata, ma considerato il ?caldon? e le numerose scariche di ghiaccio dovute all?incredibile caldo, ci siamo ritenuti iper felici di aver ripetuto una ?chicca? delle Dolomiti.
A già?Dove si trova questo posto?....Ops?Non mi ricordo?.


Ciao
Beppe