
Sabato, a Pontresina, col buon Mattia, nonostante il caldo annunciato, troviamo questa cascata AL SOLE (!!!) in ottime condizioni. Insomma, al cascata ideale.
Un canale tra le rocce, si chiama infatti COULOIR DI PONTRESINA, di circa 200 metri (5 tiri) con difficoltà di 3+, versante S. PS: al posto del COULOIR, la CASCATA (300m, 3, sopra l'abitato di Pontresina) non sembrava in condizioni con ghiaccio cotto.
Giunti alla base in 30 min su traccia dura dalla strada (100m al max) propongo a Mattia di fare il primo tiro, dato che ho visto che in alto c'è una goulottina non banale.
La sera prima, causa festicciola coi vicini, ho per l'ennesima volta (da giorni a questa parte) fatto tardi. Non sono in perfetta forma...e si vede.
Dopo pochi metri in cui salgo goffamente e riesco a piazzare due viti, ho già le braccia acciaiate e lascio il passo a Mattia che conduce egregiamente.
Solo sull'ultimo tiro riesco a riprendere il comando su difficoltà per me più masticabili.
Parlandone poi davanti ad un bel tagliere al solito Crotto Quartino, vengo a sapere che Mattia si è fatto tre anni da secondo con un mago del ghiaccio e la gavetta in tale condizione gli è servita. Assaje. Dovreste vederlo muoversi con calma, riflessione, sapienza...
In realtà, da quando mi sono approcciato a questo nuovo ambiente ho tentato di tirare un po' tutto da primo (come d'abitudine in roccia sulle difficoltà ove posso), ma forse, e forse ancor più che con la roccia, la salita da secondo serve eccome!
Tornando alla gita, eccovi le immagini:
La cascata vista dal parcheggio

Verso l'attacco.

Il primo salto

Mattia completa ciò che mi ha respinto...

Bel ghiaccio

Arriva il sole

Una colata e un tiro fantastici

Mattia protegge in tutta calma

Favoloso


Tocca a me

Sosta su spit al sole

Altro muretto godurioso

Ultimo tiro

Mattia sotto di me (nell'angolo a sinistra)

Panorama sul gruppo del Bernina

Doppie...

...immersi nel sole

Pizzi Palù

Ultima doppia

Il salto iniziale ora anche lui al sole.

Girandosi...

