Spaparanzato sul lettino della spiaggia infuocata, in mezzo a ragazzini urlanti, madri sudate e venditrori ambulanti di finteborsedimarca, fintiocchialidimarca, fintemagliettedimarcaechipiùnehapiùnemetta,
triste e sconsolato rimuginavo sul mio infausto destino di tripadre condannato (si fà per dire

Si sà che il bisogno aguzza l'ingegno

se nel we non posso andà a scalare con l'amichi al sercio, almeno vediamo di organizzarci con qualcosa in loco
le cesse appunto

numerose e ripidissime, partono a pochi metri dalla costa e si inerpicano su per le colline formando un reticolo dalle infinite possibilità bikeristiche
... nuble nuble ...
e così il we successivo, al primo sorgere del solo mi ritrovo solo seletto ad attaccare i primi contrafforti di quella che, dal lettino della spiaggia, sembrava la cessa più disponibile (


l'aria del primo mattino, una famiglia di daini, un cinghiale ritardatario ... insomma ci stanno tutti i presupposti per un bel giro ...
puf puf si affronta la prima salitella ... puf puf ...
azz'èripida stà salita ...
fondo ... terrasabbiosa, pietrisco, pietroni, radici ... rovi

azz ... scendo un attimo che altrimenti mi cappotto ...
sgrunt

fondo di mierda


se ci fosse stato più duro sarei andato su a palla


e poi c'ho il copertone di dietro al 50% ...

...
scorciatoia che taglia la costa

è mia

ne esco 30 minuti dopo, lordo di sangue che manco la passione di Cristo ...
cespugli di mirto de mierda ...


insomma in un modo o nell'altro arrivo in cima alla collina
lo sguado spazia all'orizzonte ...
l'Elba, l'Argentario, il Giglio ...
si, ok, ma mo' pedala

in effetti mi diverto un bel po' finquando rimango sulla costa della montagnola
ma viene il momento di scendere dall'altro versante della collina

wow, che ficata la discesa

ca770 tutta n'antra cosa il daunill

ho yea


sempre più giù

sempre più ripido

...

Hops

mamamamama q.q.q..q.q.q.aaan.n.n.t.t.t.ooooo di.di.di.divent.vent.vent.
rip.rip.rip.rip.ida e sco.sco.sco.nness.nness.nness.a.a.a.a.a.a.a
stà caz..z..z..z..oooo di ce.ce.ce.ce.ss.ss.ss.ss.aaaaaa
se non stò attento
...
finisce che vo ........looooooooooooooooooooooooo

oioi

rol rol rol ... gira lenta
la ruota della bici
che intanto se la ride sorniona un paio di metri a monte del sottoscritto
cappottato con doppiocarpiatoconavvitamento stile fantozzi alla piscina del dopolavoro

la collezzione di graffi rimediati nella scorciatoria di prima

il casco è kaput
il cell è kaput
ma, almeno la biga non si è fatta niente, porella

però so' arrivato alla fine della discesa




Spaparanzato sul lettino della spiaggia infuocata, in mezzo a ragazzini urlanti, madri sudate e venditrori ambulanti di finteborsedimarca, fintiocchialidimarca, fintemagliettedimarcaechipiùnehapiùnemetta,
triste e sconsolato rimugino sul mio infausto destino di tripadre condannato (si fà per dire

