
tengo a precisare che secondo me il lavoro che avete fatto è una figata, vi siete costruiti un telaio con domensionamento dei particolari ed estetica ideati da voi.
c'è gente che si esalta per aver cambiato una forcella. (leggi: vado in negozio - decido cosa comprare - pago - porto a casa e monto la forcella nuova - guardate tutti che figata la mia forcella nuova

voi avete scelto tubi e materiali d'apporto, eseguito la saldatura in modo corretto. vi siete senz'altro sbattuti per trovare il tornitore che vi ha fatto i pezzi. alla fine la gente vede un prodotto, voi ore di lavoro percui di nuovo complimenti.
quando decidi di condividere su un sito, qui o su un eventuale tuo sito, accorgimenti costruttivi o valutazioni di carattere metallurgico devi prenderti la briga di essere il più preciso possibile perchè le informazioni che tu dai gli altri le assumono per buone sulla base di "avrà ben provato" e poi ci ritroviamo flotte di ragazzini che pigliano per buono tutto ciò che è scritto bene.
se scirvi che hai pallinato il telaio perche "gli fa bene" è assolutamente corretto.
se scrivi che hai pallinato il telaio perchè "gli fa bene inquanto dissipi le tensioni superficiali generate dopo la tempra" è incompleto.
tutto qui.

tornando alle domande serie e interessanti.
mi chiedevo come mai facendo un telaio artigianale non abbiate usato un sistema con i giunti a tasca, con i "nodi" saldati dove si vanno ad infilare i tubi poi incollati e spinati o cose del genere... si eviterebbero costosi trattamenti termici e si avrebbe il sovradimensionamento corretto sui nodi, oltre che l'esecuzione dei giunti saldati su spessori non dissimili.
nessuno lo fa eppure mi sembrerebbe un buon sistema, anche esteticamente.
e poi sono ancora curioso, cos'è un "triplo spessore"?
ste