Visto che il libro di matematica non ha voglia di aprirsi, buttiamo giù due righe:
per prima cosa, diffidate di Paolo! Subito si è finto ospitale e amichevole, offrendoci, a me e francesco, un posto per dormire e birra (più enne bicchieri di genepy), ma poi, al momento di ripartire, mi ha sequestrato una giacca, il caschetto e il pile di checco!
Comunque, nonostante questa ingiustizia, devo dire che ne è valsa la pena
Arrivo insieme a quella pippa di checco venerdì sera nella metropoli di Inverigo, dove vive Paolo, e subito siamo solidali con Clod nella sua
Mission: Ottanta, e ci lanciamo in una cena abbondantemente annaffiata da buon vino.
Sabato e domenica sull'abrasivo calcare di Finale. Poichè i gradi lì picchiano, per evitare la depressione è d'obbligo una cena alla Cà d'alice: dopo l'antipasto ero già sazio, ma per orgoglio sono andato avanti a mangiare
. La notte la maggior parte degli FF affita una camera, e solo pochi audaci piantano la tenda a monte cucco, dove ogni volta si può trovare un'ampia collezione di varietà umane, tra cui spiccano le belle e dementi crucche che si lavano con la canna alle 7 di mattina...
Così, dopo due giorni finalesi dediti più al cazzeggio che alla arrampicata, torniamo nel feudo brianzolo di Paolo, da dove lunedì mattina la cordata Trivi-checco-Paolo si lancia in un ardito concatenamento sulla grignetta: complice la totale incapacità dei tre di leggere una relazione e il tradimento dell'ora legale, ci troviamo a salire gli ultimi tiri con la frontale e con una velocità degna di una gara di Speed Climbing... usciamo in cima insieme alle ultime luci del tramonto, uno spettacolo incredibile, e poi discesa rischiarata dalla luna fino ai Resinelli, mentre il treno su cui doveva essere francesco parte da milano senza di lui
La sera, meritata birra accompagnata da un risotto con il radicchio fatto da Paolo. Io avevo preparato un menu decisamente più raffinato e dietetico, ma la stanchezza mi ha impedito di attuarlo
Infine martedì, mentre voi lavoravate
, con paolo ci siamo concessi un paio di tiri ad Erna-sorprese, una bellissima placconata.
