Scusa ma con chi hai parlato...
Perché non te sei fatto dire che vie hanno fatto?
Col 5c è dura fa una via a Frasassi....magari avevano fatto 2 tiri di avancorpo marcio.
Oggi comunque giornata spettacolare.. gli occhi di quellli usciti fuori dalla gola non sembravano dello stesso avviso.
Frasassi ha un unico problema che se non scali sul 6c a vista meglio che
stai a casa. Se poi vai d'artif allora ti arrangi. Se vai sul 6a ti godi 1 o 2 vie che ti consentono di passare in A1 sul duro.
Ti metto le classiche così ti fai un'idea. Poi ci sono diverse vie più dure e una più abbordabile RADIO ALICE (6a obb.) che ti porta fuori.
PER vie più facili basta girare a largo dalla gola rimanendo nei dintorni. Gola della Rossa e Falcioni.
FRASASSI
1 NOBLESSE OBLIGUE (Romagnoli Paolo e Marcello, Luigi Donzelli inverno 2003-2004) I,S1,max A1/nl obbligatorio 6a. Chiodatura fix inox 10mm e chiodi. Portare 14 rinvii e corda da 70mt fettucce o cordini. L1 6b+(30mt) Risalire il diedro giallastro con arrampicata tecnica su roccia non sempre salda. Alla fine del diedro uscire a destra con 2 passi atletici che conducono ad una grossa presa piatta poi facile fino in sosta. L2 6b+(25mt) Dalla sosta salire il tetto fessurato a destra e poi dritti su placca con arrampicata di aderenza (attenzione alle scolate dopo le pioggie). L3 5a (15mt) Preferibilemnte da unire al tiro precedente. Alcuni chiodi e ginepri da rinviare con cordini o fettucce. L4 nl/A1 (25mt) Tiro stupendo liberato solo parzialmente (da dopo il 5° fix 7b). In artificiale è necessario un rinvio rigido per moschettonare un unico fix lungo. L5 5c (20mt) Tiro su roccia non sempre solida con pochi chiodi da integrare eventualmente con un nuts o friends piccoli. L6 6c (25mt) Tiro stupendo su roccia unica che vale tutta la via. Attenzione al passo difficilmente intuibile a metà del tiro. Discesa in doppia sulla via.
2 UNO NESSUNO (Moretti Daniele in solitaria per le prime 5 lunghezze; Ultimo tiro dall'alto con Ognibeni Mara inverno 2003-2004) Difficoltà I,S1,max 7a+ obbligatorio 5c Chiodatura fix inox 10/8 mm. Portare 16 rinvii e corda da 70mt fettucce o cordini. L1 7a (20mt) Boulder di partenza (facilmente azzerabile) su tacche e svasi poi traverso verso sinistra molto più facile. L2 6b+(20mt) Traverso delicato verso destra e poi arrampicata in un diedro bellissimo. L3 6c (20mt) Tiro di raccordo su roccia non sempre solida. Arrampicata faticosa su muri verticali a tacche. L4 7a+(30mt) Stupendo tiro su roccia magnifica. Si parte in traverso verso sinistra evitando alcune moschettate alte poi dritti uscendo da un piccolo tettino su una placca tecnica. L5 5c (25mt) Bel tiro classico che va ad intercettare una netta fessura. La si risale uscendo verso sinistra poi dritti. L6 6b+(25mt) Uscendo per la variante "fior della libertà". Tiro atletico con un passo morfologico subito dopo la partenza. Discesa in doppia sulla via.
3 -PANZA +SOSTANZA
L17c L2nl L36c L47c L56a L66b
4 L'EVOLUZIONE (Rossetti Lorenzo, Valerio Lorenzetti e Elena Bonacci estate 2003) II,S1,max 7c obbligatorio 6b. Chiodatura a fix inox da 10/8mm. Portare 14 rinvii corda da 70mt fettucce o cordini. L1 6c(25mt) Partenza su diedro svasato e poi placca tecnica di dita. L2 5c(20mt) Risalire i salti rocciosi prestando attenzione ai sassi. L3 6c(30mt) Placca appoggiata stupenda con un passo più intenso a metà tiro. Il tiro conduce ad una comoda cengia panoramica ultimo punto per rientrare in doppia a meno di non rinviare con difficoltà i tiri che seguono. L4 7b/A0(20mt) Traverso in strapiombo con passo obbligato all'uscita. L5 7c/A0(25mt) Difficile placca quasi verticale poi strapiombo con passi esplosivi. L6 6c(40mt) Lunghissimo tiro su roccia stupenda prima tecnico poi atletico (attenzione alle rinviate corte, gli attriti potrebbero farsi sentire proprio all'uscita). Discesa: Per il sentiero si segue il bordo della gola a salire fino alla deviazione per Rosenga.
5 LA SVOLTA (Lorenzetti Valerio, Rossetti Lorenzo nell'autunno 2002) I, S1, max 6c+ obbligatorio 6b+ fix da 10mm. Portare 14 rinvii corda da 70mt fettucce o cordini. L1 6b+ (20m) Attenti al passo di blocco iniziale poi 5°+. L2 5°+ (20m) Tiro di raccordo al paretone su bella placca a buchi e gocce L3 6c+ (35m) Tiro antologico, con l'obbligatorio in uscita, richiede grande padronanza tecnica e d'equilibrio. L4 6b+ (32m) Bel tiro pscicologicamente impegnativo di continuità su roccia non sempre solidissima. Attenzione a qualche sasso in uscita. L5 6b+ (25m) Tiro in diagonale destra con un bel passo su dei cristalli di quarzo. L6 6a+ (18m) Risalire il diedro tenendosi sempre sulla destra e prestando attenzione alle scaglie staccate. Uscita direttamente sul sentiero del Monte Frasassi Discesa:doppie lungo la via,oppure all'uscita subito a destra fino al sentiero del Monte Frasassi.
6 LA BOTTA (Rossetti Lorenzo, Valerio Lorenzetti nell'autunno 2003) I, S2, max 7b obbligatorio 6c+ fix da 10mm. Portare 14 rinvii corda da 70mt fettucce o cordini. L1 6c+ (25mt) Partenza su placca tecnica a tacche e gocce poi strapiombo breve ma intenso. L2 6b+ (20mt) Tiro stupendo su roccia gialla con grandi gocce a volte un pò taglienti. Uscita su comoda cengia. L3 7b+/7c (30mt) Dalla soste precedente traversare a piedi verso sinistra alcuni metri (spalle a valle) per giungere ad una nuova sosta. Tiro molto impegnativo con arrampicata a tratti fisica e a tratti tecnica. L4 6b+ (18mt) Traverso corto verso sinistra con blocco iniziale poi facile. L5 7a (35mt) Placca da sogno con fix distanziati. L6 6b+ (30mt) Tiro d'uscita a tratti un po' sporco con un passo di blocco a metà circa. Discesa: doppie sulla via,o rientro a piedi come per "la svolta".
VIE LUNGHE DI FALCIONI
SOGNO DI PIETRA (Francesco Burattini; Mirco Mori e Sandro Turchi dall'alto nell'aprile 1994)I,S1 difficoltà max 7a+, obbligatoria 6a. Portare 12 rinvii e corda da 70mt.
L1 A1/7a+ (20mt) Tiro corto ma con un boulder a metà da non sottovalutare.
L2 6a+ (30mt) Si risale una serie di strapiombetti atletici (all'uscita del primo alcuni passi obbliogatori) intervallati da delle cengie.
L3 3° (10mt) Traversare a destra per raggiungere la sosta dell'ultimo tiro.
L4 6b (30mt) Stupendo tiro in placca su roccia a buchi. Attenzione al tettino finale. Da qui, per la pessima qualità della roccia nei tiri seguenti, si consiglia la discesa in doppia.
L5 5° (25mt 6 chiodi) Risalire la placca lavorata prima bella poi sempre più sporca.
L6 4° (30mt ancoraggi naturali) Risalire una serie di salti di roccia marcia cercando alberelli per le protezioni intermedie. Sosta su albero.
Discesa percorrendo in discesa il sentiero della cresta Nord del Monte Revellone.
NON FA LO STUPT (Valerio Lorenzetti e Lorenzo Rossetti estate 2003 dall'alto)I,S2, difficoltà max 7c/7c+, 6c obbligatorio. Portare 12 rinvii e corda da 70mt.
L1 7c/7c+ (30mt) Tiro di continuità prima tecnico poi atletico con protezioni distanziate.
L2 5c (15mt) Diedro aperto di raccordo con la placca superiore.
L3 7a (30mt) Placca a buchi talvolta svasi con arrampicata stupenda e di soddisfazione.
L4 6a (25mt) Tiro d'uscita di defaticamento!
Discesa in doppia.
ARRIVIAMO ZIO GAETANO (Valerio Lorenzetti e Lorenzo Rossetti estate 2003 dall'alto)I,S1, difficoltà max 7a, 6b obbligatorio. Portare 12 rinvii e corda da 70mt.
L1 7a (30mt) Salire un muro verticale atletico prima su tacche e poi su buchi, cercando di non rimanere senza fuel proprio alla fine del tiro.
L2 3° (10mt) Salire sopra la catena e poi traversare a sinistra senza fare passi falsi!
L3 6b (20mt) Intenso mai banale con un passo che richiede un po' di determinazione.
L4 6b+ (25mt) Si riparte verso destra dalla scomoda sosta arrampicando su roccia molto lavorata. Arrivati ad una grotticella si supera il muro di sinistra traversando da destra a sinistra (passo obbligato) su delle reglette non proprio grandi.
L5 6a+ (25mt) Arrampicata classica su diedri e muretti lavorati a tutta manetta verso la sosta finale.
Discesa in doppia.
.........VA BE POI CE NE SO TANTE ALTRE CHE NON HO TEMPO DI RIPORTARE. MA PIU' CI PENSO E PIù MI CONVINCO CHE MENO SEMO MEGLIO STEMO.
Ciao Lorenzo