Mangiare carne: centrale nell'evoluzione dell'uomo.

[al]

http://www.huffingtonpost.it/2016/03/10/mangiare-carne-ricerca-nature-ruolo-evoluzione_n_9426226.html?utm_hp_ref=italy

[grizzly]

http://www.huffingtonpost.it/2016/03/10/mangiare-carne-ricerca-nature-ruolo-evoluzione_n_9426226.html?utm_hp_ref=italy

«... l'articolo che riprende una nuova ricerca, pubblicata sulla rivista "Nature "... Mangiare carne ci ha resi quelli che siamo oggi: esseri umani evoluti, intelligenti, capaci di utilizzare un linguaggio verbale...»

al...? ... ... ... ...

[PIEDENERO]

così magari diventi più bello e trombi di più:


https://it.beauty.yahoo.com/post/132656756096/perché-uno-dei-miei-migliori-consigli-di-bellezza

[al]

"Questi cambiamenti - scrivono i ricercatori - non sarebbero forse stati possibili senza il consumo di carne insieme all'acquisizione di tecniche per lavorarla e cucinarla". Se è vero che prediligere questo tipo di cibo è stato importante per la nostra evoluzione, non è detto che sia necessario continuare a farlo: la libera scelta appartiene ad ogni individuo. Ciò che gli studiosi hanno ribadito, contro alcune critiche mosse dai seguaci del veganismo, è che mangiare carne è del tutto naturale per l'uomo.

[al]

certo che quando parla piedenero, l'Uruk-hai del forum, il difensore dell'ortodossia ciè da avere paura.

stika

[coniglio]

fai bene ad aver paura di PIEDENERO

[al]

fai bene ad aver paura di PIEDENERO

certo, quelli del servizio d'ordine del forum sono teribbili.

hanno una dialetica da spavento.

[coniglio]

Tu invece raggiungi picchi argomentativi tali da riabilitare Salvini

[coniglio]

però in te c'è un merito.
quando un fascioleghista mi posta l'Huffpost
sento di essere dalla parte giusta della barricata

[PIEDENERO]

"Questi cambiamenti - scrivono i ricercatori - non sarebbero forse stati possibili senza il consumo di carne insieme all'acquisizione di tecniche per lavorarla e cucinarla". Se è vero che prediligere questo tipo di cibo è stato importante per la nostra evoluzione, non è detto che sia necessario continuare a farlo: la libera scelta appartiene ad ogni individuo. Ciò che gli studiosi hanno ribadito, contro alcune critiche mosse dai seguaci del veganismo, è che mangiare carne è del tutto naturale per l'uomo.

anche sparare minchiate



Uru-cai PIEDENERO

ciao al, amore mio, mi mancavi tanto tanto

[mikesangui]

La parte evidenziata è l'unica parte che condivido.

D'altra parte dubito fortemente che una pratica innaturale per l'uomo possa essere stata perpetuata costantemente dalla preistoria ad oggi, senza provocare danni alcuni all'uomo stesso.

Mangiare carne fa parte della natura, non solo dell'uomo. Può essere brutto a vedersi, e doloroso a pensarlo, ma sostenere il contrario equivale a tapparsi gli occhi.

Se fosse innaturale non si spiega come mai la storia dell'uomo sia costellata di popoli e società che sono cresciute ed evolute cibandosi di carne.
Non dico che è necessario... dico che è naturale.

Poi .. per carità.. bisogna mettersi d'accordo sul concetto di "naturale".. ovviamente

[Callaghan]

(...)
Poi .. per carità.. bisogna mettersi d'accordo sul concetto di "naturale".. ovviamente

certo certo
anche prenderlo_in_culo è naturale: c'è un buco, e la fisica insegna che se esce qualcosa può anche entrare.
poi magari l'orifizio dell'uomo non si è evoluto per far quello ma questa è un'altra storia, come del resto i denti, la mascella e la forma del muso umano non si sono evoluti per magnare carne.

infatti i vegani e compagnia cantante sono uomini, e di fatto pirla come il resto del genere umano, di cui al è uno splendido esemplare.

quello su cui si dovrebbe discutere non è il fatto che sia lecito mangiare carne o prenderlo_in_culo, cose queste relegate alla sensibilità etica, ma se sia attualmente sostenibile, date le condizioni al contorno (leggi ritmi, metodiche di produzione ed impatto): da quando gli uomini giravano armati di pietre e vestiti con pelle di lupo siamo passati da 1000 a 10.000.000.000 di esemplari; è probabile che questo faccia differenza, e non ci vuole molta fantasia ad immaginarlo (forse al ha bisogno di una metafora per capire: se in 1000 si presentano a casa di al per scurengiare assieme, fa un effetto; se si presentano in 10.000.000.000 ne fa un altro, fra l'altro auspicabile)

ciao

[al]

[pesa]

e bon, si sa, i forum e i social servono più che altro per mandarsi affanculo.
e qualcuno se lo mette in primo piano il pistolone, come gli ultrà che non vanno mai allo stadio senza la spranga

il lavoro pubblicato su nature invece è una figata:
rimango sempre ammirato quando da lavori sperimentalmente semplici (questi si sono messi a far masticare alla gente carne di capra cruda...) si giunge a conclusioni di così ampio respiro.

[Sbob]

Diciamo che il male e' cominciato quando qualche vegano ha cominciato a inventarsi ragioni pseudoscientifiche secondo cui mangiare carne per l'uomo sarebbe contro la sua natura. Comunque sono vari gli studi che analizzano l'influenza della alimentazione animale sull'evoluzione dell'uomo, dall'evoluzione del linguaggio, alla struttura della spalla, al tempo dedicato all'alimentazione.

[tacchinosfavillantdgloria]

A parte che la vexata quaestio su che cosa sia "natura" e che cosa sia "cultura" (anche e soprattutto in tema di alimentazione) ha anche rotto i cabbasisi - in quanto sostanzialmente irrisolvibile -

Vorrei ribadire che, per quanto mi riguarda, è un aspetto del tutto irrilevante.

Le questioni rilevanti (lo so, si è già detto ma evidentemente repetita iuvant) sono, in ordine (per me, of course) di importanza:

1) è eticamente giusto uccidere degli animali per mangiarli, quando ci sono alternative "incruente"?

2) è sostenibile dal punto di vista ambientale nutrire a bistecche 7 miliardi di essere umani?

Poi, se proprio vogliamo, possiamo introdurre anche la variabile "salutista".

Il resto per quanto mi riguarda, è aria fritta (che, comunque, è suitable for vegans)

Ripetitivi saluti
TSdG

[Sbob]

A parte che la vexata quaestio su che cosa sia "natura" e che cosa sia "cultura" (anche e soprattutto in tema di alimentazione) ha anche rotto i cabbasisi - in quanto sostanzialmente irrisolvibile -

Tanto piu' che essendo la cultura parte della natura umana (anzi, il carattere distintivo della specie), e' una distinzione poco sensata.

2) è sostenibile dal punto di vista ambientale nutrire a bistecche 7 miliardi di essere umani?

Certo che no, la fiorentina la voglio tutta per me!

Il resto per quanto mi riguarda, è aria fritta (che, comunque, è suitable for vegans)

Eh, no quella e' per i breathariani! O al piu' per gli ariani.

[pesa]

Vorrei ribadire che, per quanto mi riguarda, è un aspetto del tutto irrilevante.

si tacchi', nun te preoccupa', l'avevimo capito!

[mikesangui]

Anche se non ve ne frega una ceppa.. rispondo alle due domande con ciò che penso:

1 secondo me è eticamente irrilevante la questione , se si tralascia la questione ben più ampia della dignità della vita degli animali. O restituisci libertà e dignità di vita agli animali, e allora son d'accordo, o decidere di non cibarsene per questioni etiche quando il nostro rapporto con gli animali è basato su:
- sterminio
- schiavitù
- sterilizzazione
- nel migliore dei casi... dominio totale
trovo che la questione mangiarli o non mangiarli, dal punto di vista dell'animale e dell'etica, sia assolutamente trascurabile.

2 la sostenibilità dipende sempre e solo dalle quantità. Poi è tutto da dimostrare che sia sostenibile una alimentazione totalmente vegetale. Il problema della sostenibilità non si risolve abolendo un alimento ma riducendo le quantità e considerando l'impatto ambientale di tutti i cibi. Qualunque produzione industriale di cibo ha un impatto ambientale maggiore di un allevamento bovino fatto da un contadino.

1) è eticamente giusto uccidere degli animali per mangiarli, quando ci sono alternative "incruente"?

2) è sostenibile dal punto di vista ambientale nutrire a bistecche 7 miliardi di essere umani?

Poi, se proprio vogliamo, possiamo introdurre anche la variabile "salutista".

Il resto per quanto mi riguarda, è aria fritta (che, comunque, è suitable for vegans)

Ripetitivi saluti
TSdG

[ThePuchu!]

Introducendo la questione con un forse fin troppo semplice modello di vita: " Ognuno fa quel c***o che gli pare".
Qui si inizia a diventar noiosi.. tutti a cercare giustificazioni sul perchè e per come mangiare quello fa meglio rispetto che quell'altro etc..
Ma mangiate quello che vi pare e non rompete i coglioni al prossimo.

Vi butto lì una domanda che spesso rigiro al classico Vegano sponsorizzatore del suo credo/stile di vita che DEVE a tutti i costi convertirmi, facendomi a dir poco detestare la categoria, (così come detesterei i carnivori che cercassero di convertire a tutti i costi un vegetariano/vegano).

"Ma secondo voi, se domani diventassimo tutti vegani, tutto il bestiame del mondo che fine farebbe?"