da tacchinosfavillantdgloria » ven giu 26, 2015 7:48 am
da Eionedvx » ven giu 26, 2015 8:03 am
da PIEDENERO » ven giu 26, 2015 9:00 am
da tacchinosfavillantdgloria » ven giu 26, 2015 9:15 am
PIEDENERO ha scritto:Lo posto sia qua che su quello della Grecia
Secondo questa dogmatica liberista, insomma, uno stato, un popolo, una nazione non sono altro che una azienda, il cui scopo è la “vendita”,ossia l’export, e da cui trae il profitto.
Ma uno stato non potrà mai essere un’azienda. Una ditta, una finanziaria, un a SpA non deve mantenere vecchi, invalidi e ammalati, non deve insegnare a leggere e scrivere a dei bambini pagandone gli insegnanti; una ditta espelle queste bocche inutili, questi costi – e le mette a carico della società, dello Stato. Il quale non può gettarle fuori, se le deve mantenere.
Ovviamente il liberismo risponde: e perché mantenerle?
Si mettano a lavorare questi ignoranti, malati, vecchi, bambini, coglioni fancazzisti: si mantengano. Il mercato assegnerà loro il salario che meritano, data la forte concorrenza degli immigrati, dei disoccupati che non fanno i difficili – 400 euro mensili, e di che vi lamentate? Sono le paghe correnti in Germania per i minijob. Non bastano? Ma a forza di abbassare i salari, anche le merci in vendita caleranno di prezzo. Il colsto della vita diminuirà. E’ matematico. E’ la teoria liberista, infallibile.
da Sbob » lun giu 29, 2015 6:40 am
tacchinosfavillantdgloria ha scritto:Leggo che Walmart ha (finalmente) accettato di aumentare il (bassissimo) salario minimo dei suoi dipendenti.
Conseguentemente il suo titolo ha perso valore in borsa.
Io, com'è noto, non capisco una cepparola di economia...ma non c'è qualcosa che non va in tutto ciò?
Finanziari saluti
TSdG
da tacchinosfavillantdgloria » lun giu 29, 2015 7:20 am
Sbob ha scritto:tacchinosfavillantdgloria ha scritto:Leggo che Walmart ha (finalmente) accettato di aumentare il (bassissimo) salario minimo dei suoi dipendenti.
Conseguentemente il suo titolo ha perso valore in borsa.
Io, com'è noto, non capisco una cepparola di economia...ma non c'è qualcosa che non va in tutto ciò?
Finanziari saluti
TSdG
Se l'aumento di salario non porta a migliori utili futuri (ad esempio perché si attirano dipendenti migliori) il titolo perde valore.
La borsa valuta le possibili rese di un investimento, mica le qualità etiche di un'azienda.
da Franz the Stampede » lun giu 29, 2015 10:23 am
Eionedvx ha scritto:Si. C'è qualcosa che non va. Salario più alto = miglior lavoro = crescita.
Non perdita. Vabbé che all'inizio le azioni perdono perché parte dei soldi vanno in tasca ai dipendenti, ma poi (di solito), ci si rifà.
da Franz the Stampede » lun giu 29, 2015 10:28 am
PIEDENERO ha scritto:Lo posto sia qua che su quello della Grecia
[i]Secondo questa dogmatica liberista, insomma, uno stato, un popolo, una nazione non sono altro che una azienda, il cui scopo è la “vendita”,ossia l’export, e da cui trae il profitto.
Ma uno stato non potrà mai essere un’azienda. Una ditta, una finanziaria, un a SpA non deve mantenere vecchi, invalidi e ammalati, non deve insegnare a leggere e scrivere a dei bambini pagandone gli insegnanti; una ditta espelle queste bocche inutili, questi costi – e le mette a carico della società, dello Stato. Il quale non può gettarle fuori, se le deve mantenere.
da EvaK » lun giu 29, 2015 10:28 am
da EvaK » lun giu 29, 2015 10:31 am
EvaK ha scritto:Dal mio punto di vista, anche per esperienza personale, un'azienda che fa stare bene i propri dipendenti rende di più: il lato più evidente è che ha meno tournover nel personale. Se fai fare orari ad minchiam e paghi una miseria, il dipendente appena può scappa. E se non scappa perchè, come ora, le alternative non ci sono. E allora lavora al minimo di quanto gli viene richiesto perchè non ha nessun interesse a fare un tantino di più. Rimango sempre dell'idea che se si da, si riceve.
Io non capisco assolutamente niente di finanza, di come funziona quel regno di sciacallaggio astratto che mi pare essere la borsa. Ma una cosa mi è chiara: il mondo di chi si occupa di economia/finanza (insomma di "crana") è diviso in due.
Chi se ne occupa in modo quantitativo e chi in modo qualitativo. E purtroppo è più semplice e immediato ragionare in termini puramente quantitativi. Solo che poi in genere succedono le cazzate.
Punto di vista di una cittadina e lavoratrice qualunque.
da Franz the Stampede » lun giu 29, 2015 10:33 am
EvaK ha scritto:Punto di vista di una cittadina e lavoratrice qualunque.
da EvaK » lun giu 29, 2015 10:46 am
da EvaK » lun giu 29, 2015 10:47 am
EvaK ha scritto:Lavoro da 15 anni, di cui 4 in negozio e di esperienza ne ho una varietà abbastanza vasta. Ho lavorato anche da McDonald, da studente. Ho lavorato anche per Bill Gates, 3 anni dopo. La faccenda è sempre quella. In Microsoft avevo un bellissimo lavoro ma con contratto a termine, dopo di che mi hanno detto: guarda, sei brava, giovane, meriteresti di crescere qui dentro. Ma non c'è uno slot libero al momento.
E ho capito allora che il sistema è malato di numeri e basta.
bon, vado a lavorare, che oggi tocca anticipare di qualche ora.
Ah, ti assicuro che per mandare avanti un negozio è un po' più complesso che far comprare al cliente.
da Franz the Stampede » lun giu 29, 2015 11:04 am
EvaK ha scritto:Lavoro da 12 anni, di cui 4 in negozio e di esperienza ne ho una varietà abbastanza vasta. Ho lavorato anche da McDonald, da studente. Ho lavorato anche per Bill Gates, 3 anni dopo. La faccenda è sempre quella. In Microsoft avevo un bellissimo lavoro ma con contratto a termine, dopo di che mi hanno detto: guarda, sei brava, giovane, meriteresti di crescere qui dentro. Ma non c'è uno slot libero al momento.
E ho capito allora che il sistema è malato di numeri e basta.
bon, vado a lavorare, che oggi tocca anticipare di qualche ora.
Ah, ti assicuro che per mandare avanti un negozio è un po' più complesso che far comprare al cliente.
da espo » lun lug 06, 2015 10:12 am
Eionedvx ha scritto:Si. C'è qualcosa che non va. Salario più alto = miglior lavoro = crescita.
Non perdita. Vabbé che all'inizio le azioni perdono perché parte dei soldi vanno in tasca ai dipendenti, ma poi (di solito), ci si rifà.
da Franz the Stampede » mar lug 07, 2015 12:50 pm
da espo » mar lug 07, 2015 14:14 pm
Franz the Stampede ha scritto:Espo, stiamo parlando di speculazione dei mercati azionari. Una cosa che dovrebbe essere vietata per legge in un mondo decente. Parliamo di pecore in balia di paure ed entusiasmi e che con le loro azioni/reazioni possono (la maggior parte delle volte inconsapevolmente e incautamente) decidere il destino di aziende e quindi di migliai di persone.
Io non sono mai stato dipendente di un'azienda quotata in borsa, non credo avrei il coraggio, mi spiace per chi non ha scelta.
da Franz the Stampede » mer lug 08, 2015 12:17 pm
espo ha scritto:e cmq le aziende non falliscono per la speculazione sul valore azionario. caso mai gli azionisti diventano + poveri.
infatti si parla di perdita di "capitalizzazione" quando la borsa va a picco
da espo » mer lug 08, 2015 19:10 pm
Franz the Stampede ha scritto:
E se tu arrivi ad una situazione buona a livello di contabilità e bilancio grazie a titoli altamente sopravvalutati e poi questi si svalutano, che succede?
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