iscrivetevi all'admo

[uli]

io non l'ho fatto, e dire che avevo anche visto i manifesti in palestra

http://www.admo.it/libmdr-il-registro-italiano-dei-donatori-di-midollo-osseo/

ma solo quando mi hanno chiamato per un parente, sbattendoci per cosi dire la faccia contro, mi sono reso conto di quanto sia importante

domattina vado in sala operatoria e l'unico rammarico e' di non essermi iscritto prima al registro donatori

http://www.admo.it/libmdr-il-registro-italiano-dei-donatori-di-midollo-osseo/

[Vigorone]

Grazie Uli e complimenti.

Sono tipizzato dal 1997, dopo la morte di un'amica per leucemia.

Anzi credo di non poter nemmen piu' donare per raggiunti limiti di eta'.

Tipizzatevi.

[Pié]

Ciao Uli,
Questo tuo post mi fa venire in mente che ho lasciato a 4/5 un articoletto che stavo scrivendo, per pubblicarlo sulla pagina della nostra scuola e palestra, dopo che quest'estate a Malè sono andato a veder ondra che era stato invitato dall'admo. Volevo scriverlo per cercare di sensibilizzare un po' l'ambiente perchè noi giriamo spesso con le maglie di climb for life, ma ho l'impressione che non tutti abbiano ben chiaro che cosa significhi ed ad ogni modo che sia una cosa per la quale "tanto ci sia tempo", quasi da fare, passatemi il termine, postuma. Invece di tempo non ce n'è per chi aspetta e non è come il sangue dove di A+ come il mio ce n'è a milioni, siamo unici, purtroppo.
Tipizzarsi (ossia iscriversi al registro dei potenziali donatori) occupa il tempo di un colloquio con un medico ed un prelievo di sangue. E se si dovesse risultare compatibili con un malato gli si può salvar la vita x davvero.
Pensateci su, ma non troppo come avevo fatto io. Fatelo e basta.
Mi spiace uli per il tuo parente.. ma questo post mi ha dato l'energia per finire l'articoletto.

[tu]

grazie Uli, Vigorone, Piè e a tutti quelli che dimostrano sensibilità e generosità: chissà che un giorno l'ospedale vi chiami e vi comunichi che c'è un paziente che attende proprio il vostro midollo, come è successo a Uli, che ha avuto enorme fortuna. Purtroppo, nella gran parte dei casi, quel malato vi resterà ignoto e non avrà la possibilità di ringraziarvi di persona.
io il midollo l'ho ricevuto ormai da 7 anni, sto bene e vorrei tanto stringere la mano al mio donatore.
e ancora purtroppo, riguardo alla donazione di midollo osseo, vige l'ignoranza, soprattutto in Italia
non c'è salita in montagna che valga quello che state facendo.
bravi!

[uli]

rimenergendo dalla sala operatoria, tra i fumi della morfina, mi sento di aggiungere qualcosa

come è successo a Uli, che ha avuto enorme fortuna.

come ho premesso all'inizio, non mi e' successo cosi' io NON ero iscritto all'ADMO, oggi, che ho consapevolezza, rimpiango di non averlo fatto, ieri mi scivolava via come tante altre cose (senza nemmeno la scusa di non saperne nulla: il manifesto di climbforlife l'avevo visto)

io sono stato chiamato per parentela, certo non mi sono tirato indietro come i membri dell'altro ramo della famiglia (che hanno rifiutato anche di verificare la compatibilita' ) certo, quest'estate ho modificato le ferie MA non ero iscritto ADMO

se ho capito bene si dona fino a 55 ma ci si iscrive fino a 35, quindi e' importante pensarci per tempo

infine un grazie anche a "tu" che con la sua risposta mi da' un po' di coraggio per pensare mio cugino (molto piu' di quanto me ne abba dato l'oncologo, purtroppo)

[PARETI]

Fatto...nel 1998!

[KIKKA-MO]

fatto, nel 2004.
ho recentemente ripreso a donare anche il sangue, dopo una pausa di qualche anno

finchè vi iscrivete all'ADMO....ISCRIVETEVI ANCHE ALL'AVIS!

ps: Uli, penso che tu stia provando una grande emozione in questo momento. In bocca al lupo al tuo parente.

[uli]

grazie Kikka!

fra 6 mesi vado all'avis (oggi ho emoglobina 10,5 ematrocrito 30), anche se non sono certo che mi prendano a causa delle transaminasi, ma a questo punto provare e' diventato importante

[KIKKA-MO]

mica ce l'avevo con te Uli....tu hai fatto anche troppo!

il mio era un invito generalizzato, così....visto che se ne parlava, ho approfittato vigliaccamente per fare propaganda!

cmq....hb 10,5 dopo una donazione di midollo non è male....io è tutta la vita che faccio fatica a stare sui 12...13 poi...altro che totocalcio...mai visto!

PS: aspettiamo le tue prestazioni nel 'topic dell'orgoglio pippon', ora che sei bello leggero!

[uli]

mica ce l'avevo con te Uli....tu hai fatto anche troppo!

l'ho capito, sono io che ce l'ho con me per essere stato cosi' ottuso sinora

cmq....hb 10,5 dopo una donazione di midollo non è male....io è tutta la vita che faccio fatica a stare sui 12...13 poi...altro che totocalcio...mai visto!

io partivo da 15 e 51 ematorctito a ferragosto, poi mi han preso 2 unita' di sangue che venerdi mi hanno ridato, sabato mattina l'emoglobina era ancora 13,5 poi vuoi che le ossa magari sanguninano un po', vuoi tutte quelle cazzoz di provette per le analisi e vuoi che ristabilendo il volume si e' diluita...

PS: aspettiamo le tue prestazioni nel 'topic dell'orgoglio pippon', ora che sei bello leggero!

tasto dolentissimo... a ferragosto ho rimesso la pila nella bilancia, letto 95 e ri-cominciato la dieta ferrea... ma con questa cosa in ballo... credo che ne riparleremo a primavera

penso che tornero' in palestra a ottobre inizio o fine dipende da come butta

[Pié]

beh alla fine le energie le ho trovate (anzi, perdonate la prolissità),
condivido qui visto lo spunto di uli il racconto.

Pié

https://www.facebook.com/ScuolaAlpinismo.BrunoDodi/posts/837959282889232

[tu]

complimenti a tutti per la vostra sensibilità e generosità.
io, prima, questa sensibilità non ce l'avevo (ero un emerito ca-pro-ne) e semplicemente non capivo.
ho avuto bisogno che questa rogna mi cascasse addosso per rendermi conto di quanto importante è quello che state facendo.
bisogna informare, spiegare cosè "la donazione", i minimi rischi ed impegno che essa comporta...insomma c'è enorme ignoranza.
ogni tanto vedo giovanni girare per l'ospedale di vicenza, davvero una persona piena di vita!
grazie piè

[Pié]

complimenti a tutti per la vostra sensibilità e generosità.
io, prima, questa sensibilità non ce l'avevo (ero un emerito ca-pro-ne) e semplicemente non capivo.
ho avuto bisogno che questa rogna mi cascasse addosso per rendermi conto di quanto importante è quello che state facendo.
bisogna informare, spiegare cosè "la donazione", i minimi rischi ed impegno che essa comporta...insomma c'è enorme ignoranza.
ogni tanto vedo giovanni girare per l'ospedale di vicenza, davvero una persona piena di vita!
grazie piè

ma va là!
tra l'altro a ben guardare la cosa strana è che anche se è una cosa estremamente importante e puoi salvare la vita a qualcuno, di sensibilità ed impegno ce ne vuole davvero poco in fin dei conti. se pensi a chi impegna ore ed ore del suo tempo per far volontariato, per quello davvero serve disponibilità e tanto "amore per il prossimo", sicuramente ben più di quello che posso avere io. Qui invece per tipizzarti impieghi la famosa ora che citava Pierino, io probabilmente ci avevo messo molto meno, e poi resti a disposizione. Per la stessa donazione del sangue ci vuole molto più impegno di quello che richiede questo gesto..

cambiando argomento, a sto giro non riesco a venir su al raduno di rocca pendice, ma prima o poi ci si becca

[uli]

senza voler fare inutili allarmismi trovo che non sia nemmeno corretto sottostimare troppo l'impegno richiesto.

quindi provo a raccontarvi un po' meglio come l'ho capita/vissuta io (nonostante la mia buona volonta' sono possibili errori ed inesattezze mediche)

se sei compatibile prima di fare partire la procedura ti rivoltano come un calzino. (e potresti scoprire cose che non ti fanno piacere... io ho reincontrato un vecchio nemico che pensavo mi avesse lasciato: ANA test positivo e qualche altra schifezzuola di importanza minore)

se sei abile di prima classe, generalmente ti inviano al prelievo di staminali dal sangue che prevede 5 giorni di sbombardamento di ormone della crescita per fare arrivare nel sangue le staminali nella giusta quantita', poi stai attaccato per qualche ora alla macchina ed e' finita' li

se, come me, non sei di prima scelta la procedura si complica un pochetto: il prelievo dalle creste iliache prevede due depositi di una unita' di sangue 5 e 10 giorni prima, un intervento in anestesia totale (io ho dormito 4 ore), quando ti svegli ti rimettono il tuo sangue prelevato prima per evitarti un anemia grav, poi altri 2 giorni di ricovero attaccato alla morfina, poi un altra settimana di riposo, poi comunque prima di riprendere il mio livello di emoglobina ci vorra' un mese o due.

tutto questo va fatto in sincrono con il ricevente che deve essere in remissione della malattia per potere accettare il trapianto. c'e' di peggio alcuni giorni prima del trapianto azzerano il sistema immunitario del ricevente che a quel punto *necessariamente* conta su di te (e sulla tua salute)

in sincrono col ricevente vuole dire che NESSUNO puo' prevedere quando la cosa avra' luogo (io ho rinunciato a una vacanza progettata da 10 mesi, organizzata scrupolosamente con acquisto di alcune migliaia di euro di attrezzature ed insieme a presone terze).

la cosa che ho trovato piu' stressante e' che una tua malattia, anche banale, puo' fare saltare tutto con possibili perdite di tempo (prima) o gravi rischi per il ricevente (dopo) l'immunosoppressione. io al giorno -7, tra il primo e il secondo deposito, (e fortunatamente prima dell'immunosoppressione) ho avuto un banale virus intestinale (col senno di poi) durato solo 18 ore che ha rischiato di fare rinviare il tutto. non fosse stata una cosa cosi' banale avrei dovuto buttare la sacca di sangue (scadono presto) e ricominciare da capo

quindi, traiamo un bilancio, dare la possibilita' a uno di combattere per la vita con ancora qualche possibilita' di cavarsela non ha prezzo, ma non e' nemmeno gratis: il "disturbo" c'e' ma ne vale assolutamente la pena

rimane una cosa, il dolore... temevo molto peggio, dopo 24 ore ho chiesto, senza esito, di essere staccato dalla morfina e comunque dopo non ho piu' assunto antidolorifici: domattina fa una settimana e mi rimangono solo dei fastidi (come una leggera sciatica bilaterale), con calma cammino per la citta' (alcuni km) e vado in bici (meglio che camminare)

edit: dimenticavo di dire, essere di seconda scelta mi ha fatto piacere, se mi avessero chiesto a me di scegliere quale delle due procedure effettuare avrei scelto il prelievo da osso: preferisco maggiori fastidi e (un po' di) dolore certo che finisce sicuramente (e' un danno meccanico) in poco tempo all'ormone della crescita che *dicono* non faccia nulla di male ma che interferisce nella biochimica dell'organismo.

[Pié]

[mode scemo on]
Uli,
cioè spiegami bene.. seconda scelta?? cioè vuoi dirmi che ti sei schierato tra i pippon anche qui?!
[mode scemo off]

tornando seri per un momento, quello al quale mi riferivo io come effettivo poco impegno era il diventare potenziale donatore. Penso che se si arrivasse a poter scegliere tra prime e seconde scelte sarebbe veramente un gran passo avanti..

uli, sei un grande, magari un pippon ma un grande pippon!

ps: deve esser stato un bello stress davvero pensare che un semplice "raffreddore" potesse mandare a monte tutto...

[PIZZABIRRA]

Già che siamo in tema di "confessioni di una pippa"

mi sono iscritto 4 anni fa, se ricordo bene ero quasi al limite di età per l'iscrizione (35 anni).
Ne avevo sentito parlare qui sul forum, poi di persona. Ho tentennato un pochino, poi sono andato a tipizzarimi. (se ne era parlato qui)

Dovessero chiamarmi? Mi cagherò addosso, di sicuro: normalmente svengo (o ci vado vicino) ad ogni piccolo intervento. Ho donato il sangue una volta, e ancora mi vengono i brividi a pensarci. Il mio dentista mi piglia per il culo perchè dice che appena mi stendo sulla poltrona divento verde. Quando mi sono rialzato dopo un intervento per togliere un neo, il chirurgo ha guardato l'infermiera ridendo, dicendole "attenta che più sono grossi e più fanno rumore quando cadono": poi mi sono risvegliato di nuovo sul lettino...

Ecco, per uno come me, il prelievo di sangue per la tipizzazione è stato una passeggiata. E se capiterà che si trovi qualcuno che ha bisogno di me, so che le mie crisi vagali valgono meno della sua vita.

[Pié]

Ho donato il sangue una volta, e ancora mi vengono i brividi a pensarci.

si va beh.. ma svenire la prima volta che si dona il sangue è normale!
...
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è normale vero??

[uli]

[mode scemo on]
Uli,
cioè spiegami bene.. seconda scelta?? cioè vuoi dirmi che ti sei schierato tra i pippon anche qui?!
[mode scemo off]

un pippon e' per sempre

sostanzialmente ho una epatite autoimmune abbastanza poco manifesta, sufficente pero' a escludermi dall'uso del fattore di crescita

tornando seri per un momento, quello al quale mi riferivo io come effettivo poco impegno era il diventare potenziale donatore.

allora straconfermo, in questo periodo ho passato alcune giornate a Modena nella sala d'attesa proprio dove si presentavano i giovani candidati e in un oretta o poco piu' era tutto fatto

uli, sei un grande, magari un pippon ma un grande pippon!

a ferragosto ero anche un "grosso" pippon... adesso sono ancora grosso, con 5 kg in meno ... se ne tolgo altri 15 torno ad essere un pippon normale

ps: deve esser stato un bello stress davvero pensare che un semplice "raffreddore" potesse mandare a monte tutto...

finche' lo pensi solo... devi poi evitare i tuoi colleghi che si presentano malati al lavoro (da noi s'usa cosi')... poi quando ti viene la febbre... beh... devo dire poco ci mancava al panico... fortuna che e' stata una cazzata e tutto e' andato bene

PS io credevo di essere piuttosto pippa coi prelievi, svengo alla vista del sangue (altrui), peraltro ho anche vene da schifo e, invece, *come se niente fosse*... secondo me l'adrenalina che ti viene quando sei in ballo con una cosa piu' grande di te ti aiuta

[KIKKA-MO]

senza voler fare inutili allarmismi trovo che non sia nemmeno corretto sottostimare troppo l'impegno richiesto.

quindi provo a raccontarvi un po' meglio come l'ho capita/vissuta io (nonostante la mia buona volonta' sono possibili errori ed inesattezze mediche)

se sei compatibile prima di fare partire la procedura ti rivoltano come un calzino. (e potresti scoprire cose che non ti fanno piacere... io ho reincontrato un vecchio nemico che pensavo mi avesse lasciato: ANA test positivo e qualche altra schifezzuola di importanza minore)

se sei abile di prima classe, generalmente ti inviano al prelievo di staminali dal sangue che prevede 5 giorni di sbombardamento di ormone della crescita per fare arrivare nel sangue le staminali nella giusta quantita', poi stai attaccato per qualche ora alla macchina ed e' finita' li

se, come me, non sei di prima scelta la procedura si complica un pochetto: il prelievo dalle creste iliache prevede due depositi di una unita' di sangue 5 e 10 giorni prima, un intervento in anestesia totale (io ho dormito 4 ore), quando ti svegli ti rimettono il tuo sangue prelevato prima per evitarti un anemia grav, poi altri 2 giorni di ricovero attaccato alla morfina, poi un altra settimana di riposo, poi comunque prima di riprendere il mio livello di emoglobina ci vorra' un mese o due.

tutto questo va fatto in sincrono con il ricevente che deve essere in remissione della malattia per potere accettare il trapianto. c'e' di peggio alcuni giorni prima del trapianto azzerano il sistema immunitario del ricevente che a quel punto *necessariamente* conta su di te (e sulla tua salute).

caro Uli, sono d'accordo con te.
la scelta di iscriversi al registro donatori deve essere, secondo me, una scelta ben meditata, in modo da non farsi poi prendere dal panico e tirarsi indietro in caso di effettiva chiamata.

La donazione negli ultimi anni è diventata notevolmente più semplice, grazie alla possibilità di donare da sangue periferico.
Come dicevi tu, nel caso si vada a questa donazione, si fanno per 5 giorni fattori di crescita che hanno lo scopo di mobilizzare cellule staminali dalle ossa e di portarle in circolo. l'effetto collaterale principale è il male alle ossa. Se si riesce a mobilizzare una quantità sufficiente di staminali, la donazione avviene da sangue periferico tramite una procedura di aferesi (cioè il sangue viene filtrato da una macchina che trattiene le staminali e rimette in circolo tutto il resto.

Mi sono chiesta, nel caso mi chiamassero, potendo scegliere, come sceglierei di donare.
Probabilmente, se non altro per coerenza, dato che faccio il medico e di fattori di crescita ne ho prescritti a fiumi, accetterei la donazione da sangue periferico. Però in effetti ci dovrei pensare.....

[uli]

quindi non ho scritto (eccessive) stronzate mediche? ... e' gia qualcosa

adesso viene fuori che KIKKA-MO fa il medico al policlinico di Modena e mi ha anche avuto in cura per questa donazione...