Elezioni e decreto-legge: rischio annullamento?

[Sbob]

Il decreto-legge ha valore dal momento di pubblicazione, ma deve essere ratificato dal parlamento entro 60 giorni, pena l'annullamento ab origine.

Cosa vuol dire questo?

Che oggi le liste di Formigoni e del PdL sono salve e riammesse alle elezioni. Per la prima volta pero' ci troviamo con delle elezioni "con riserva": finche' il parlamento non ratifichera' il decreto, questo potrebbe essere annullato da un momento all'altro, cancellando l'ammissione delle liste!

Ora mi viene un dubbio: in tal caso le elezioni sarebbero invalidate? Perche' in tal caso il PdL potrebbe attendere l'esito delle elezioni per decidere se approvarle (votando il decreto) o annullarle (bocciandolo).

Cosa ne pensate? Richiedo il parere di un costituzionalista.

In ogni caso una situazione di merda.

[Roberto]

Dovresti aver capito che d' ora in poi le leggi si fanno e disfanno alla bisogna, in barba alla cotituzione e alle regole, quindi anche se il decreto dovesse decadere, si farà un decreto che non fa decadere i decreti decaduti

[arteriolupin]

L'unica cosa che de-cade sono i testicoli degli italiani.


Troppo pieni...

Una decennio di decadimento di una decadente politica che decade e scade ad ogni decade...

L'ultima cosa che ci resta sono i giochi di parole...

Per cui potete scegliere: o la Settimana Enigmistica o Domenica Quiz.

Tutto il resto non è noia, è vergogna.

[Sbob]

Altre ombre sulle elezioni: in base alla legge 165/2004, art. 2 comma f, Formigoni e Errani sarebbero ineleggibili in quanto hanno gia' avuto due mandati per elezione diretta.
Opinione sostenuta tra l'altro dal presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida (insomma, non l'ultimo pirla).

[Roberto]

Leggi, decreti, codici di attuazione, norme ... una burocrazia ormai obsoleta, siamo entrati nell' era del "potere all' immaginazione", dopo la caduta delle utopie dell "immaginazione al potere".
Da ieri non c' è limite alle possibilità per risolvere i problemi, sia politici che giudiziari, basta immaginare la norma giusta e farla firmare al Capo dell Stato e op-là, il gioco è fatto.
Non vi rendete conto di che innovazione inimmaginabile sia, come il teletrasporto di Star Trek, come i viaggi nel tempo, gli universi paralleli. Berlusconi ha aperto una breccia nello spazio tempo e viaggia verso il futuro, verso la repubblica del XXI secolo, qualla in cui "volere è potere" e lui vuole, fortissimamente vuole.
Nessuno lo fermerà, gli italiani voteranno Formigoni e Polverini. Solo la solita minoranza di controcorrente vetero comunisti continuerà a pensare che la legge dovrebbe essere legge per tutti, gli italiani vogliono una legge a mezzo servizio, manipolabile e agirabile e Lui gli ha indicato la strada!

[il.bruno]

a ben vedere, al decisione del tar di annullare l'esclusione di formigoni prescinde dal decreto (un motivo in più almeno per ritardare il decreto, ancor meglio se l'avessero evitato del tutto).
per la lista del pdl a roma, invece, in linea teorica è un ragionamento corretto, sempre che non lo convertano in legge prima delle elezioni.
in pratica, sicuramente sarà convertito in legge.

[lamontagnadiluce]

Election Comedy
di Marilù Oliva

L?uomo pelato si mise una mano sulla pancia e si sporse in avanti. Sembrava un inchino, ma era una risata esplosa col corpo:
«Uahahahah! L?avresti mai detto?? Uahahaha, per colpa di una firma non si possono candidare, che idioti! Aahhua....Uaahhaaaaa!!!! »
L?uomo magro si piegò in due, sbatté la mano sul tavolo a più riprese e rise a crepapelle:
«Ehhhehhh!!! Non sanno neanche presentare il documento di candidatura, ehehehe!!!!!»
Si rialzò per prendere fiato: «E adesso voglio pure scendere in piazza!!! Ehahahaeeehe!»
L?altro fece un gridolino strozzato dal riso «Uhh, che pauraahahahahaha!!!!!»

Dall?altra parte della città, un uomo col lifting e il suo Braccio Destro stavano leggendo la prima pagina di un quotidiano nazionale. Si guardarono preoccupati, mentre il primo seguiva la scritta col dito: «Il listino dell?aspirante candidato, mancante di una della firma di uno dei rappresentanti di lista, non è stato ammesso alle elezioni regionali dall'ufficio centrale elettorale della Corte d'Appello. Nonostante il partito abbia presentato ricorso...»
Rilessero tre volte le ultime parole, si concentravano ma non riuscivano proprio a capirle: « ...il ricorso dei candidati è stato respinto dai giudici in quanto l?esercizio di voto non può che svolgersi nel rispetto dei limiti e delle regole previste dalla legge.»
L?uomo col lifting fece un?espressione livida, come se, sotto tutta quella pelle tirata, si agitassero burrascosi i muscoli facciali:
«Non è possibile che non ci sia una soluzione... Sono i giudici i grandi ostacoli...»
Il suo Braccio Destro sospirò contrito: «E se li facessimo tutti fuori?»
«Cretino, non possiamo farli fuori tutti. Hai visto che baccano han scatenato per quelli che abbiamo già eliminato in passato? Vuoi tirarti la zappa sui piedi?»
Il sottoposto alzò le spalle e agitò le mani aperte, come per scusarsi.
L?uomo dal lifting s?illuminò d?improvviso compiaciuto del proprio acume:
«Ho un?idea fantastica! Senti un po?...» afferrò il giornale, strappò la prima pagina e la appallottolò con l?aria di chi la sa lunga:
«Ho pensato a una furbata... Eliminiamo le Regioni!»
«Cosa??»
«Esattamente. Le Regioni sono degli Enti, giusto? D?ora in poi non esisteranno più. Non ci saranno più Regioni ma Enti Regionali, di cui riscriveremo i confini.»
«Ma... si può fare?»
L?uomo si grattò il lifting: «Ma che c***o ce ne frega! Faremo un Decreto Legge, sarà io a eleggere il Presidente, che non si chiamerà più Presidente della Regione ma Pot-Ente!» dimenò indice e pollice piegati, come a dire: capito il doppio senso?
Il Braccio Destro sorrise estasiato:
«Lei è geniale!»
«Geniale? Son solo intellig-Ente! Ahahaha!»
L?altro lo accompagnò con una risata sguaiata: «Ahahha!! Lo metterà in quel posto a tutti quei magistrati defici-Enti!!! Uahahahaha!!!»
«Uahahaha!!!! E a tutti quei rottiinculo di intellettuali dem-Enti!!!! Ahahahahauaaa.»
Si piegarono in due, ridendo all?inverosimile, divertendosi come dei pazzi a trovare tutti gli aggettivi dispregiativi che finissero in enti.
E ora sono ancora là che se la ridono.

[arteriolupin]

Bellissima...

Peccato che non riesca a trovar da ridere...

Anzi...

A ridere mi sentirei, come dire, un cretino che si rende conto che, di fronte a quanto accade, il cittadino è assolutamente impot-ente.

Bella, fai i complimenti alla Autrice...

Ma non riesco ancora a ridere...

Sarà che le persone che pensano, in quanto tali, non riescono ad essere indiffer-enti...

[lamontagnadiluce]

Bellissima...

Peccato che non riesca a trovar da ridere...

Infatti non c'era niente da ridere..

[Gibolla]

...Sarà che le persone che pensano, in quanto tali, non riescono ad essere indiffer-enti...

Sarà che le persone indifferenti sono la maggioranza

[nikibo]

Altre ombre sulle elezioni: in base alla legge 165/2004, art. 2 comma f, Formigoni e Errani sarebbero ineleggibili in quanto hanno gia' avuto due mandati per elezione diretta.
Opinione sostenuta tra l'altro dal presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida (insomma, non l'ultimo pirla).

Errani si sta condidando al terzo mandato, Formigoni se non sbaglio si candida per il quarto quindi ne ha già esercitato uno 'illegalmente'....
Che schifo, nessuno solleva la questione perchè poi gli si ritorcerebbe contro....come dicono in tanti 'è tutta una pasta'.

Quanto al topic iniziale, è davvero inquietante il fatto che il pdl (avendo la maggioranza in parlamento) possa poi invalidare le elezioni...spero davvero ch non sia così.

[selbego]

Il decreto-legge ha valore dal momento di pubblicazione, ma deve essere ratificato dal parlamento entro 60 giorni, pena l'annullamento ab origine.

Cosa vuol dire questo?

Che oggi le liste di Formigoni e del PdL sono salve e riammesse alle elezioni. Per la prima volta pero' ci troviamo con delle elezioni "con riserva": finche' il parlamento non ratifichera' il decreto, questo potrebbe essere annullato da un momento all'altro, cancellando l'ammissione delle liste!

Ora mi viene un dubbio: in tal caso le elezioni sarebbero invalidate? Perche' in tal caso il PdL potrebbe attendere l'esito delle elezioni per decidere se approvarle (votando il decreto) o annullarle (bocciandolo).

Cosa ne pensate? Richiedo il parere di un costituzionalista.

In ogni caso una situazione di merda.

perdona l'ignoranza


ma


fammi capire, in sostanzain cosa consiste questo decreto Link?

[SteP]

in sostanzain cosa consiste questo decreto Link?

In un calpestamento delle regole della democrazia, della legge e della costituzione, il tutto accompagnato da minacce più o meno esplicite di scendere in piazza con le armi ( http://tg24.sky.it/tg24/politica/2010/0 ... udici.html ) e dal blocco dell'informazione ( http://www.rsf.org/spip.php?page=articl ... icle=36612 ).

In una parola, consiste in un golpe.


Riporto:
Legge 23 agosto 1988 n. 400, art. 15, comma 2a:
Il Governo non può, mediante decreto-legge: ... b) provvedere nelle materie indicate nell'articolo 72, quarto comma, della Costituzione

Costituzione della Repubblica Italiana, art. 72, comma 4:
La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale e per quelli di delegazione legislativa, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali, di approvazione di bilanci e consuntivi.

Se invece vuoi sapere tecnicamente in che cosa consiste il decreto legge, per ora se ne sa ben poco:
Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri, secondo quanto riferiscono fonti di maggioranza, 'sanerebbe' sia la situazione del Lazio sia la situazione della Lombardia. In tutto sarebbero tre articoli, di cui il primo conterrebbe 4 commi costituendo il cuore del provvedimento. Il primo comma consentirebbe infatti di presentare le liste a Roma il primo giorno non festivo, vale a dire lunedì dalle 8 alle 16, mentre gli altri riguarderebbero la Lombardia trovando una soluzione anche in quel caso, intervenendo sui timbri. Il secondo articolo invece accorcerebbe i tempi della campagna elettorale e il terzo e ultimo sarebbe relativo all'entrata in vigore. Fonte: http://www.repubblica.it/politica/2010/ ... e-2513924/

[julius]

Altre ombre sulle elezioni: in base alla legge 165/2004, art. 2 comma f, Formigoni e Errani sarebbero ineleggibili in quanto hanno gia' avuto due mandati per elezione diretta.
Opinione sostenuta tra l'altro dal presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida (insomma, non l'ultimo pirla).

il presidente del Veneto,Galan, ha già collezionato tre legislature consecutive tra l'indifferenza generale...

[Sbob]

Contano solo le legislature per elezione diretta, infatti il Formigoni I non conta.

[Sbob]

Altre ombre sulle elezioni: in base alla legge 165/2004, art. 2 comma f, Formigoni e Errani sarebbero ineleggibili in quanto hanno gia' avuto due mandati per elezione diretta.
Opinione sostenuta tra l'altro dal presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida (insomma, non l'ultimo pirla).

Errani si sta condidando al terzo mandato, Formigoni se non sbaglio si candida per il quarto quindi ne ha già esercitato uno 'illegalmente'....

No, il primo non era per elezione diretta, con il vecchio sistema era nominato, mi pare, dalla giunta.
Quindi sarebbe questo il terzo per elezione diretta.

[Sbob]

a ben vedere, al decisione del tar di annullare l'esclusione di formigoni prescinde dal decreto (un motivo in più almeno per ritardare il decreto, ancor meglio se l'avessero evitato del tutto).
per la lista del pdl a roma, invece, in linea teorica è un ragionamento corretto, sempre che non lo convertano in legge prima delle elezioni.
in pratica, sicuramente sarà convertito in legge.

Infatti il decreto era particolarmente necessario per il Lazio.
Secondo molti giuristi il caso di Formigoni poteva essere risolto: per quanto alcune firme fossero autenticate in maniera errata, e' possibile certificare a posteriori la validita' (es.: se chi ha firmato si presenta dal giudice e dice "quella firma e' mia").
Nel caso del Lazio la questione e' ben diversa: la lista non e' proprio stata presentata. Non si puo' dimostrare a posteriori che gli orologi del tribunale fossero avanti...