LOMBARDIA buttati VIA?

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LOMBARDIA buttati VIA?

Messaggioda pasasò » gio apr 23, 2009 10:33 am

Questo è ciò che vuole la maggioranza dei lombardi... la loro ricerca di sicurezza esasperata... la loro fobia verso il diverso

lega e compagnia bella, avanti tutta! basta ai criminali che consumano pizzette per strada!

http://www.corriere.it/cronache/09_apri ... aabc.shtml

:(
Ultima modifica di pasasò il ven apr 24, 2009 16:47 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda arteriolupin » gio apr 23, 2009 10:43 am

Ciao Pasasò,

per quanto sia assolutamente d'accordo con te per quanto attiene la fobia dell'altro, la ricerca esasperata della "sicurezza" e altri mali endemici (non solo lombardi), mi permetto di farti presente una cosa:

sono troppi gli esercizi che non rispettano alcuna regola, di orario e quant'altro, presenti in zona metropolitana.
Questo sta andando a discapito di molte attività presenti sul territorio da anni.

Favorire l'integrazione non vuol dire garantire ogni genere di impunità: entrando in un altro Stato (ed io scrivo Stato con la S maiuscola, in quanto Ente supremo post a garantire parità di doveri e diritti del cittadino), un aspirante "cittadino" deve rispettare le regole vigenti sul posto.
Se i negozi di alimentari, i bar, rivendite varie hanno orari ferrei e, qualora tenessero aperto cinque minuti in più si troverebbero subito multa e verbale della GDF, non vedo perché dare deroghe a negozi e negozietti di dubbio rispetto delle regole igieniche in primis e per quanto riguarda la sfruttamento del lavoro in secundis.

Non è chiudendo gli occhi che si aiuta davvero l'integrazione.

Far integrare nel tessuto sociale gli "altri" non può avvenire rigettando la cultura avìta, locale, storica, per non urtare la sensibilità di chi arriva... Significa aiutarli a capire dove arrivano e come dare il proprio apporto sociale, culturale e professionale.

Non condivido molte delle azioni della Lega o dell'attuale governo, ma regolamentare dal punto di vista del rispetto delle norme igieniche e del lavoro la pletora di negozietti, baracche, botteghini che spuntano come funghi, scusa, ma mi pare doveroso, in quanto lo Stato deve garantire eguali doveri per potere un domani garantire eguali diritti.

Se, poi, mi dici che è eccessiva la quantità di prla che si indigna al solo vedere la scritta kebab o il negozio di chincalgieria cinese... O si sente infastidita a vedere musulmani osservanti.. Che dirti? La madre degli idioti è sempre incinta...
Va anche detto, però, che una persona che vuol venire a lavorare e vivere in un Paese senza accettare di conoscerne la lingua, gli usi, i costumi e senza il rispetto delle regole.. Beh, sinceramente, pur con tutta la mia "comprensione", ma non vedo come aiutarlo e perché aiutarlo. L'apporto sociale, culturale, professionale di tutti è benvenuto, se questoo, però, non snatura e non stravolge.. E, soprattutto, se non va contro le regole.

L'anarchia è una gran bella utopia, ma tale resta... Per cui, Stato forte e regole ferree, in modo tale che garantire gli stessi doveri possa garantire anche stessi diritti.

Ovviamente è solo il mio umile parere.
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Messaggioda pasasò » gio apr 23, 2009 11:08 am

ben detto Arterio...

le regole ci sono e si devono fare rispettare, per tutti, italiani ed immigrati, e non c'è buonismo che tenga che possa confutarlo.

Questo nuovo provvedimento mi sembra però un accanimento ideologico contro certe fasce di commercio che ha la conseguenza deleteria di andare a detrimento di attività commerciali anche italiane e soprattutto della libertà di noi tutti.

Che se poi uniamo vari tasselli di un puzzle fatto da tentativo di obbligare i medici a denunciare gli irregolari, trafile assurde per ottenere permessi di soggiorno, la mancanza del una legge seria sul diritto di asilo politico e tante altre belle cose che hanno attirato l'attenzione preoccupata anche delle istituzioni europee sul nostro paese il quadro che ne esce è per me molto preoccupante. Al di là di discorsi più o meno seri e fondati sui tassi di criminalità generali e per categoria di popolazione.

Se poi vogliamo parlare di questa legge di Belotti nello specifico e che nei centri storici sarebbe meglio avere attività di un certo tipo, radicate nella cultura e nelle tradizioni del luogo invece di kebab bar, mac Donald vari, negozi di vestiti di firme globali uguali in ogni luogo del pianeta ci può stare anche da parte mia la condivisione, ma senza discriminazioni verso gli uni o gli altri. Anch'io preferisco per città alta di Bergamo o in centro venezia la presenza di negozio di artigianato locale, di una trattoria da anni ivi insediata odi una libreria, però non è con l'irrazionalità delle paure ataviche delle persone e con i provvedimenti razzisti della lega che si governa bene il territorio.
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Messaggioda arteriolupin » gio apr 23, 2009 11:24 am

Mio caro omonimo,

perché???


Ti sei già dimenticato che siamo in periodo elettorale????

La Lega teme che passi il referendum e che, contestualmente, ci possa essere il partito della quale è alleata che arrivi ad aggiudicarsi il 51%... Ergo il controllo del CdA, pardon, volevo dire del Governo...

Per garantirsi voti, come spesso ha fatto, va a colpire sui sentimenti meno elevati di un vasto strato della popolazione che preferisce la politica dello struzzo o del nascondersi dietro ad un dito.

La politica attuale è chiara... Potessero silurare tutte le carrette del mare che arrivano dalla Libia lo farebbero, non avendolo potuto fare con gli albanesi.

Il rom lo hanno sdoganato col Grande Fratello... Ne fanno or aun bel fenomeno da baraccone e tanti saluti...

I Chiedenti Asilo vengono chiamati così solo per non dire altro (quello che urlano a Balotelli dagli stadi).

I Migranti... Bel nome per non dare la vera definizione: sporchi straccioni scassaballe che dovrebbero andare da qualche altra parte...
Anzi, come ebbe a dire Gentilini "se non hanno un c***o da fare, vadano a farlo da qualche altra parte"... E guarda caso nella civilissima Treviso sono anni che il clan di Gentilini detiene il potere.

La politica è semplice:. se non si fanno rispettare le regole, la gente continuerà ad essere diffidente ed avrà paura dell'altro. In presenza della paura o della minaccia, quindi, sarà possibile mettere in atto politiche di emergenza "giustificate".

Un po' quello che è avvenuto pochi anni fa, sul modello Kossiga ripreso da Pisanu... Creare ad arte l'emergenza per giustificare le azioni antilibertarie.

E' il cane che si morde la coda, perché chi dovrebbe stare all'opposizione, anche quando poteva, nulla ha realmente fatto...

Vabbuo', speriamo sempre e comunque in un futuro migliore.
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Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » gio apr 23, 2009 12:14 pm

è la consueta modalità italiota: si fanno leggi rigidissime, che regolarmente non vengono applicate (e tutti lo sanno e si comportano di conseguenza). però diventano un'arma utilissima da usare se qualcuno, per qualunque motivo, rompe i cojoni.
come quando volevano chiudere i phone centers - o come caspita si chiamano - perché non soddisfacevano certi requisiti strutturali: o come quando si minacciava chi voleva offrire uno spazio per la preghiera ai musulmani in quel di treviso: della serie, se solo ci provi ti mando i vigili tutti i giorni e un motivo per farti chiudere lo trovo (non mi ricordo le parole esatte ma il senso era questo).
roba che se si usasse questo rigore con tutti gli edifici pubblici, ci troveremmo in men che non si dica senza scuole e ospedali.

ma si sa, "le leggi con gli amici si interpretano e con i nemici si applicano".

pace e bene
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Messaggioda yockopoe » gio apr 23, 2009 12:55 pm

roba che se si usasse questo rigore con tutti gli edifici pubblici, ci troveremmo in men che non si dica senza scuole e ospedali.

per gli edifici pubblici il rigore non serve, basta aspettare un bel terremoto che se li porti via, no? e con loro i poveri cristi che ci stanno dentro...

straquoto l'intera discussione, mi chiedo come sia possibile che la maggior parte della nostra gente si sia trasformata in un gregge informe di pecore, strumentalizzata in ogni sua scelta.
ogni giorno che passa immoliamo, neppure sapendo su quale altare (della "sicurezza", del "benessere economico"?), parte delle nostre libertà, da quella di partecipare attivamente alla vita politica del paese a quella di essere un popolo ospitale ed aperto agli altri, quali che essi siano...
perchè si è perso il concetto che odiare ciò che è diverso è solo la via piu' rapida, ma al momento stesso la piu' lesiva della dignità propria e altrui?

con questo sfogo vi lascio, mi fa solo piacere di aver trovato anche in questa comunità virtuale persone che la pensano come me, per dirla tutta che ANCORA pensano
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Messaggioda il.bruno » gio apr 23, 2009 20:46 pm

io non ci vedo nulla di così terribile in questa regola.

se abitassi sopra un kebab o una pizzeria da asporto, che tiene aperto di notte e davanti al quale per tutta la notte bivaccano i clienti, schiamazzando, ne sarei molto contento.

se uno fa casino di notte quando voglio dormire (e magari mi devo alzare alle 4 del mattino la domenica per andare in montagna) mi girano le balle, senza farne questione di nazionalità.
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Messaggioda tatone » gio apr 23, 2009 23:26 pm

il.bruno ha scritto:io non ci vedo nulla di così terribile in questa regola.

se abitassi sopra un kebab o una pizzeria da asporto, che tiene aperto di notte e davanti al quale per tutta la notte bivaccano i clienti, schiamazzando, ne sarei molto contento.

se uno fa casino di notte quando voglio dormire (e magari mi devo alzare alle 4 del mattino la domenica per andare in montagna) mi girano le balle, senza farne questione di nazionalità.


come per i gruppi di 10-20 persone che si formano sui marciapiedi fuori dai bar durante l'ora dell'aperitivo che ti costringono a girare l'angolo scendendo in mezzo all'incrocio!!!!!

bisognerebbe leggerlo bene il testo di questa legge.......certo che se non ti permette neppure (come han detto in certi tg) di mangiarti un cono fuori da una gelateria è una gran belle cazzata......
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Messaggioda mandella » ven apr 24, 2009 0:22 am

il.bruno ha scritto:io non ci vedo nulla di così terribile in questa regola.

se abitassi sopra un kebab o una pizzeria da asporto, che tiene aperto di notte e davanti al quale per tutta la notte bivaccano i clienti, schiamazzando, ne sarei molto contento.

se uno fa casino di notte quando voglio dormire (e magari mi devo alzare alle 4 del mattino la domenica per andare in montagna) mi girano le balle, senza farne questione di nazionalità.


Se uno fa casino alle 4 di notte, chiami i carabinieri e gli fai dare la multa per schiamazzi, non fai chiudere il locale che gli ha appena venduto un panino!!!!!!!

ciao
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Messaggioda Siloga66 » ven apr 24, 2009 1:19 am

mandella ha scritto:
il.bruno ha scritto:io non ci vedo nulla di così terribile in questa regola.

se abitassi sopra un kebab o una pizzeria da asporto, che tiene aperto di notte e davanti al quale per tutta la notte bivaccano i clienti, schiamazzando, ne sarei molto contento.

se uno fa casino di notte quando voglio dormire (e magari mi devo alzare alle 4 del mattino la domenica per andare in montagna) mi girano le balle, senza farne questione di nazionalità.


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Messaggioda Picchio » ven apr 24, 2009 1:53 am

Al di là del diritto alla quiete questa legge sembra una grande stronzata e per me finirà in un boomerang per chi l'ha proposta, la gente si stanca di aver sempre dei divieti. Oppure farà piacere ai cumenda che di certo non si identificano negli avventori delle pizzerie da asporto e vari fast food, come dire che loro possono fare tutto mentre il recinto del popolo bue è sempre più stretto.
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Messaggioda M@zzo » ven apr 24, 2009 11:01 am

mandella ha scritto:
il.bruno ha scritto:io non ci vedo nulla di così terribile in questa regola.

se abitassi sopra un kebab o una pizzeria da asporto, che tiene aperto di notte e davanti al quale per tutta la notte bivaccano i clienti, schiamazzando, ne sarei molto contento.

se uno fa casino di notte quando voglio dormire (e magari mi devo alzare alle 4 del mattino la domenica per andare in montagna) mi girano le balle, senza farne questione di nazionalità.


Se uno fa casino alle 4 di notte, chiami i carabinieri e gli fai dare la multa per schiamazzi, non fai chiudere il locale che gli ha appena venduto un panino!!!!!!!

ciao
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A) La legge non impedisce di consumare in piedi fuori da un esercizio artigianale. Impedisce al suddetto esercizio di produzione artigianale (kebab, gelaterie, panettieri...) di predisporre strutture per il consumo (tavoli, sedie).

B) Il divieto era già previsto da normativa nazionale.

C) La legge obbliga gli esercizi suddetti alla chiusura alle ore 01.00.

Questo quanto spiegato dal redattore della legge (che ho avuto modo di insultare personalmente nell'occasione).

Senonchè:

1) Ma se la legge c'era già com'è che l'altro redattore parla tanto di "esigenza di colmare un vuoto normativo".

2) Ma si parla tanto di libera impresa e poi si impedisce alle attività artigianali di poter predisporre spazi per consumare quanto producono? Un pò di coerenza per favore...

3) D'accordo con Arterio sul rispetto delle norme igieniche e sui disturbi alla quieta ma...se il problema sono le norme igieniche fai una legge sulle norme igieniche, non sull'istallazione di panchine. Se il problema è il disturbo della quiete pubblica, fai intervenire l'ARPA o una volante o utilizzi le norme a tutela della quiete pubblica.

Insomma...questa è l'ennesima cazzata all'italiana, che siccome non si è capaci di far rispettare 4 regole semplici e chiare, si fanno provvedimenti su provvedimenti inutili e eccessivamente restrittivi delle libertà personali.

O in alternativa è un piacerone a baristi e ristoratori...una bella legge corporativa insomma.

Complimenti


zio bon...sto diventando di sinistra e non va bene...vado a sentirmi un pò di dichiarazioni di Fini.
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Messaggioda Omselvadegh » ven apr 24, 2009 11:27 am

"noi lombardi lo abbiamo duro!" ma vaffanculo!

l'ennesima minchiata di una giunta filonazista :evil:
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Messaggioda pasasò » ven apr 24, 2009 11:32 am

forse ho preso la pillla blu invece di quella rossa che è da un paio di giorni che mi viene da quotare in toto M*zzo? :lol:

Scherzi a parte io ho il sospetto che nella mente dei commenda al potere, in una sorta di ratio estrema del corpo legislativo, sia implicita la volontà piccolo borghese di colpire tutto ciò che non è a loro modo di vedere "normalizzato" e che quindi implicitamente viene visto come comportamento "pericoloso"... E così nascono provvedimenti come questo che è avulso da un calcolo predentivo di costi e benefici.

Proviamo a fare questo eservizio analitico per altri provvedimenti simili... dopo tutto volete che la maggior parte del popolo delle libertà non pensi incosciamente -e però... cosa ci fa un onorato cittadino per strada all'una e mezza di notte a mangiarsi un gelato?-
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Messaggioda pasasò » ven apr 24, 2009 11:34 am

Omselvadegh ha scritto:"noi lombardi lo abbiamo duro!" ma vaffanculo!

l'ennesima minchiata di una giunta filonazista :evil:


dove? quando? perchè?

(si è detto ciò?)

il senatur con lo spadone ormai mi sembra bello ammosciato (ed integrato nelle logiche bieche del potere...)
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Messaggioda Omselvadegh » ven apr 24, 2009 11:38 am

pasasò ha scritto:
Omselvadegh ha scritto:"noi lombardi lo abbiamo duro!" ma vaffanculo!

l'ennesima minchiata di una giunta filonazista :evil:


dove? quando? perchè?

(si è detto ciò?)

il senatur con lo spadone ormai mi sembra bello ammosciato (ed integrato nelle logiche bieche del potere...)


c***o ogni tanto non so che darei per andarmene in emilia! :evil:





ma li non si scala un c***o
8) :lol:
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Messaggioda ciocco » ven apr 24, 2009 12:38 pm

Omselvadegh ha scritto:
c***o ogni tanto non so che darei per andarmene in emilia! :evil:





ma li non si scala un c***o
8) :lol:


Minchia in Emilia... che cambio di vita radicale!!!!

:roll:
Non c’è sconfitta nel cuore di chi se ne sbatte il ca.zzo
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Messaggioda pasasò » ven apr 24, 2009 12:43 pm

dai Omselvategh che non c'è più Peppone con il fazzoletto rosso ma i doppiopetti di quelli del Pd e le case del popolo ormai sono come i bar arci delle nostre zone...

:lol: :lol:
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Messaggioda arteriolupin » ven apr 24, 2009 12:59 pm

Non c'è più Peppone in Emilia, ma in Lombardia non c'è più Guareschi a scrivere...

Triste...

Per il resto, prendete i vari post, miscelateli ed otterrete il nuovo cocktail postmoderno...

Un guazzabuglio in cui l'alcool serve solo a togliere i sapori e ad annebbiare le idee...

Le leggi ci sono già, basterebbe farle rispettare.

Poi, da questo cocktail, mille domande legittime e mille idee che allo stesso tempo possono essere valide ma sempre bisognose di "puntualizzazioni"...

La politica dovrebbe essere lungimirante. A me pare solo che ci si auna politica di bassissima lega, tendente solo a raggranellare qualche voto nell'immadiato futuro...

Resta il fatto, però, che vox populi vox dei. Se questi sono quelli che hanno ottenuto la maggioranza e la maggioranza degli elettori è contenta, dobbiamo solo prenderne atto.

Almeno fino alle prossime elezioni.

Buone Montagne a tutti
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Messaggioda cinzi » ven apr 24, 2009 13:01 pm

quindi cosa dice esattamente questa legge?
vale anche per i baracchini dell'anguria? Nooooooooo :roll:
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