Situazione dell'Italia

[arteriolupin]

Aprile 2009...

Dopo analisi e incontri con i vassalli - pardon - colleghi di Governo, Silvio Berlusconi decide di voler sapere cosa pensi REALMENTE il Paese.

Si rivolge, pertanto, a Renato Mannheimer e gli chiede di fare un'indagine tra gli italiani.

Dopo alcuni giorni, Mannheimer torna trafelato dal Presidente del Consiglio e gli dice:

"Presidente... Eccomi"
"E allora? Come la pensano gli italiani?"
"Beh... Diciamo che in Italia ci sono ottimisti e pessimisti..."
"Beh, dai avanti... Sentiamo... Cosa dicono gli ottimisti?"
"Gli ottimisti... Dicono... Che, se andiamo avanti così, tra non molto mangeremo tutti merda..."
"Uè... Elamadòna...E i pessimisti????"
"Ah beh, quelli dicono che, tanto, non basterà per tutti...."






Libero adattamento di una vecchia barzelletta russa dei tempi di Breznev... A dimostrazione che, pur invertendo i fattori, il prodotto non cambia...

[SCOTT]

...solo...non mi spiego perchè una realtà tanto buia mi faccia ridere...

Scott.

[Trilly]

Non so se ridere....o piangere....

[mandella]

La seconda.
ciao
marco

[Falco5x]

Qua ridendo e schersando si va allegramente verso un nuovo totalitarismo, lo sappiamo tutti ma sembra che non ce ne importi. Non so dire se siamo già rassegnati e la stiamo assumendo come una cosa ineluttabile, oppure se anche dicendolo crediamo che alla fine non succederà, un po' come quando parliamo della guerra atomica.
E sì che di fascismo ne abbiamo già fatto ampia esperienza, dunque dovremmo essere vaccinati... ma evidentemente dopo un po' si perde l'immunità. La differenza è che il fascismo era pomposo e ingrugnato, mentre il berlusconismo è ridanciano e ottimista... al posto dell'olio di ricino, insomma, c'è abbondante vaselina per tutti; il verso del transito intestinale si è dunque invertito, ma non credo che per questo sarà più piacevole. O almeno non per tutti.