da un dialogo con Davide62

[scheggia]

e si centra sempre lui, od almeno è colpa sua... parlavamo di linee, quelle fantastiche linee che tutti ci immaginiamo quando siamo ai piedi di una parete, cercando di leggere quella che vogliamo ripetere o quella che stiamo per tracciare.
Ed è proprio di queste linee che vorrei parlare, cioè io naturalemente cerco fessure, diedri, camini, dove mi sento a mio agio, sicuro, cercando di districarmi in quel labirinto che inevitabilmente è una parete date le nostre capacità, e secondo una logica, la più diretta o quella che mi consente una salita più facile, ecco voi cosa scegliete, cosa vi attrae di più, dopo quegli istanti quando arriviamo ai piedi di una parete ed i nostri occhi fuggono verco la cima, catena, meta degli sforzi che da li a poco andremo ad affrontare...
voi cosa cercate, cosa preferite... e soprattutto una volta scelta una linea riuscite poi a seguirla fino in cima?

[n!z4th]

Mi entusiasmano le creste in primis...

Poi canali...

In generale mai la parete verticale...

Preferisco trovare il terrazzino dove riposare...non è il grado...datemi una cresta di VI e la chiudo piu facilmente di una parete di IV...


De gustibus...

[Roberto]

Dipende dal fatto se la linea te la puoi scegliere o qualcuno l' ha scelta per te.

Alla base di una parete sconosciuta, dove non conosci le vie, ti disegni la tua linea, per poi scoprire che quelle più logiche sono state le prime ad essere salite e sono queste le linee che mi attraggono di più: non le più difficili, ma le più logiche.
Per mia fortuna ho potuto molte volte seguire la "mia" linea di salita, spesso risultante da altre, a volte completamente libera da vincoli.
Questo è sempre un atto di creatività, dove l' alpinista diventa pittore ed architetto che legge la roccia e la linea che ne risulta è la sua opera, criticabile come un progetto realizzato male o bene.

[pittolo]

placche, roccia pura e dura....poi magari resto alla base e sogno.

I camini mi spaventano...le fessure mi attirano, ma mi feriscono, i diedri mi conquistano, ma mi impressionano...

A dire il vero la linea perfetta è un mix perfetto.....per ognuno di noi...

[n!z4th]

placche, roccia pura e dura....poi magari resto alla base e sogno.

I camini mi spaventano...le fessure mi attirano, ma mi feriscono, i diedri mi conquistano, ma mi impressionano...

A dire il vero la linea perfetta è un mix perfetto.....per ognuno di noi...

[scheggia]

concordo sul fatto che la linea che abbiamo la fortuna di salire rispecchia in qualche modo quello che più ci piace, ma a me avvolte capita di andare fuori via, ad esempio una volta stavo seguendo una via di iv che correva lungo una parete, era perfetta per me... un didro con una fessura da fino in cima, ed io mi sono messo a seguirla, fino a quando mi sono accorto che ero fuori via, la sosta era 20 metri in basso sulla mia sinistra, non nascondo il fatto che ho avuto un attimo di paura, anche perché mi aspettava un traverso in discesa su una placca ed io ero con le pedule ai piedi... quando sono arrivato in catena, sosta, era entusiasta!

[pittolo]

pittolo ha scritto:
placche, roccia pura e dura....poi magari resto alla base e sogno.

I camini mi spaventano...le fessure mi attirano, ma mi feriscono, i diedri mi conquistano, ma mi impressionano...

A dire il vero la linea perfetta è un mix perfetto.....per ognuno di noi...

NON FRAINTENDETE SMPRE



.....ROZZI!!!!!!

[SteP]

voi cosa cercate, cosa preferite... e soprattutto una volta scelta una linea riuscite poi a seguirla fino in cima?

io adoro guardarle e fotografarle. se verso il tramonto ancor di più.

[scheggia]

voi cosa cercate, cosa preferite... e soprattutto una volta scelta una linea riuscite poi a seguirla fino in cima?

io adoro guardarle e fotografarle. se verso il tramonto ancor di più.

beh è sempre un modo per seguire una linea

[gug]

Sicuramente quelle che mi attirano per prime sono le fessure in mezzo alle placche verticali o leggermente strapiombanti.
Sono come isole in mezzo all'oceano, anche se spesso non sono approdi facili.

[Davide62]

le linee che mi hanno sempre affascinato sono i diedri.
Semplici, geometrici e se granitici sono di una purezza ineguagliabile.

[scheggia]

le linee che mi hanno sempre affascinato sono i diedri.
Semplici, geometrici e se granitici sono di una purezza ineguagliabile.

in effetti garantiscono un arrampicata sempre molto bella, puoi veramente sbizzarirti in posizioni e moimenti, a me danno la sensazione di assoluta tranquillità, normalmente mi ci infilo e mi faccio portare su finché non finiscono... sperando che non finiscano con uno di quei tetti che ti fanno sudare come un matto per passarli, e ti fanno rimpiangere una bella placca ben tachettata!

[Gibolla]

E bravo Davide

Anch'io vado pazzo per i diedri....
magari che ci si possa ben spaccare dentro in opposizione....

[Roberto]

Io preferisco i davandi

[paolo s4]

Io preferisco i davandi

[Gibolla]

Io preferisco i davandi

oooooo

[scheggia]

Io preferisco i davandi

che simpaticone

[Davide62]

Se il didiedro merita va bene pure quello

[Roberto]

Se il didiedro merita va bene pure quello

Ma didavandi è più naturale

[scheggia]

Se il didiedro merita va bene pure quello

Ma didavandi è più naturale

guarda che noi si parla di prospettive, quindi è più naturale dal didiedro

ma che cavolo volevo fare la persona seria...

ci rinuncio