da clod » mar ott 03, 2006 19:49 pm
2 ottobre 1944. Il Time di New York rivela che il segretario di stato alle finanze Morghentau auspica la morte di 43 milioni di tedeschi e la sterilizzazione di tutti i maschi.
La storia ha ignorato quella che forse sarebbe stata la più grande ingiustizia umana: il piano Morghenthau. ?Il Piano Morgenthau prevedeva, come il Lettore avrà modo di notare, la riduzione della Germania a nazione agricola e pastorale. E ciò dopo la morte per fame e malattie e dopo la deportazione di milioni di suoi cittadini destinati a lavori forzati nell? Unione Sovietica. Prevedeva altresì, quel progetto che Irving non esita a definire infame, la frammentazione della Germania in staterelli privi di risorse, l? assegnazione di vaste regioni alla Polonia e all? Unione Sovietica e l? esproprio o la distruzione delle industrie tedesche incluse, incredibile dettaglio, quelle chimiche in gran parte destinate alla produzione di fertilizzanti per l? agricoltura!? (David Irving, Il piano Morghentau, presentazione italiana a cura di Mario Spataro, Roma novembre 2003). Henry Morgenthau jr era ebreo e membro dell? organizzazione ebraica B?nai B?rith ed allora ministro del tesoro Statunitense. ?Franklin D. Roosevelt ricorse al ricatto economico nei confronti dell? alleato britannico sino a trascinare Winston S. Churchill (inizialmente contrario) all? entusiastica condivisione del piano. Strumento di ricatto nei confronti di Churchill, come risulta dai documenti, erano gli aiuti di cui la Gran Bretagna, le cui finanze erano dissestate a causa della guerra, aveva bisogno nell? ambito del programma Lend-Lease. E Churchill (sottoposto anche a forti pressioni da parte del suo diretto collaboratore lord Cherwell, alias professor Friedrich A. Lindemann, anche lui appartenente alla lobby ebraica) pur di ottenere quegli aiuti (che dipendevano dalla volontà di Morgenthau in quanto ministro del Tesoro) era disposto a firmare qualsiasi cosa. Ma il Piano Morgenthau non era solo uno strumento di vendetta. Era anche appoggiato da ambienti americani filocomunisti desiderosi di favorire l? espansione sovietica in Europa. Fautore di qualsiasi cosa potesse favorire l? Unione Sovietica era (assieme a Harry Hopkins, consigliere speciale di Roosevelt) Harry Dexter White, ?vice? di Morgenthau poi denunciato dall? Fbi come spia sovietica: un uomo che vedeva nell? indebolimento e nell? annientamento della Germania il modo migliore per eliminare un baluardo contro l? espansione sovietica nel continente. Il piano trovò invece opposizione in alcuni ambienti britannici (Anthony Eden, ma solo in parte) e americani (Henry Stimson, ministro della Guerra, John J. McCloy, diretto collaboratore di Stimson, James Forrestal ministro della Marina e il generale George Marshall). Incerti erano Cordell Hull, segretario di Stato, ed Edward Stettinius, successore di Hull. Un terzo movente alla base di quel piano era la volontà di trarre dalla sconfitta tedesca il maggior vantaggio economico e commerciale possibile?. (ibidem). Fantasie? Tutto è rigorosamente dimostrato da David Irving nelle sue opere. Il piano Morghentau non vide la luce fortunatamente solo perchè Roosvelt, ormai vicino alle elezioni, temeva le posizioni di stampa, sindacati e opinione pubblica americana ed europea. Ogni pericolo cessò poi alla morte di Roosvelt stesso tre settimane prima della fine della guerra.
L?aria è cambiata, s?inizia a sentire che arrivano i buoni.
Ma ancora una volta, a dire la verità, se cercate un colpevole non c'è che da guardarsi allo specchio.
Euro freaks climber