roby4061 ha scritto:Corea del Nord annuncia
"Compiremo test nucleari"
PYONGYANG - Il ministro degli Esteri della Corea del Nord ha dichiarato che il suo Paese condurrà, in futuro, test nucleari. Lo ha reso noto l'agenzia di stampa giapponese Jiji, che ha rilanciato quella ufficiale nordcoreana Kcna.
I coreani fanno spudoratamente test nucleari non certo per scopi civili e non gli si dice nulla.
L'Iran vorrebbe approdare alla tecnologia nucleare civile e gli si fa una capa tanta...
Misteri della politica estera occidentale

MISTERI? nessun mistero:
Iran
Occupa un'area strategicamente importante per l'Impero
ambisce, e in parte è già, ad essere una potenza regionale di un certo peso. E non è un caso se altri paesi arabi in questo momento se ne stanno zitti e buoni, sotto sotto probabilmente confidano che dette ambizioni vengano ridimensionate dall'esterno. Un atteggiamento che ha numerosi e notevoli precedenti storici, che hanno sempre avuto conseguenze disastrose per i popoli "arabi".
Tiene 'o petrolio, anche se in quantità minore di altri paesi dell'area. Motivo principale per cui vuole comprensibilmente dotarsi di energia nucleare.
Non ama particolarmente Israele. E gli interessi di Israele sono tutt'uno con gli interessi dell'Impero (si potrebbe anche dire che Israele e i sionisti condizionino in maniera sostanziale la politica estera dell'Impero)
Corea del Nord
Non tiene 'o petrolio
Occupa un'area al momento di importanza strategica e politica piuttosto scarsa.
Nel corso degli anni è stato militarizzato e indottrinato all'inverosimile dal paranoico regime, passatemi la definizione, Monarco-Comunista dei Sung che ne hanno fatto una sorta di fortezza armatissima e quasi inespugnabile, grazie anche alla conformazione del territorio, in cui virtualmente ogni cittadino è un soldato.
Secondo analisti del pentagono una "riduzione alla ragione" (sic) della Corea Nord con mezzi militari è praticamente impossibile (con mezzi politici altrettanto). Solamente attacchi aerei sarebbero insufficienti a garantire un risultato, a fronte di perdite consistenti. Operazioni terrestri si scontrerebbero con terreno difficile e truppe estremamente motivate e ben indottrinate.
Ad ogni modo anche una opzione militare contro l'Iran rischia di rsolversi in grossi guai per l'Impero. Non è l'Iraq, è meglio armato, con truppe meglio addestrate ed equipaggiate e dotate di sistemi d'arma moderni in grado di sostenere adeguatamente il confronto con quelli dell'Impero. Non a caso i falchi di washington continuano a pensare di utilizzare atomiche tattiche nell'ipotetico scenario di ingiusta guerra preventiva contro l'Iran (e speriamo resti tale nonostante le pressioni israeliane e la follia dei neocon al governo).