da davide rugge » sab mag 06, 2006 14:45 pm
da _Uli » sab mag 06, 2006 15:35 pm
davide rugge ha scritto:Potrebbe finalmente essere possibile!
Basterebbe che i clandestini che denunciano la propria condizione di lavoratore in nero e che denunciano il datore di lavoro possano essere incentivati a farlo ottenendo automaticamente un permesso di soggiorno temporaneo.
semplice quanto geniale.
Guardate qua:
http://www.nolavoronero.it/documenti/20 ... 20NERO.pdf
(pagina 16 del documento PDF, proposta n.17)
da davide rugge » sab mag 06, 2006 15:38 pm
_Uli ha scritto:davide rugge ha scritto:Potrebbe finalmente essere possibile!
Basterebbe che i clandestini che denunciano la propria condizione di lavoratore in nero e che denunciano il datore di lavoro possano essere incentivati a farlo ottenendo automaticamente un permesso di soggiorno temporaneo.
semplice quanto geniale.
Guardate qua:
http://www.nolavoronero.it/documenti/20 ... 20NERO.pdf
(pagina 16 del documento PDF, proposta n.17)
Non credi mica che il grosso del lavoro nero sia svolto da extracomunitari, no? La proposta non e' male, ma non elimina un granche' ...
Saluti,
Uli
da stellapolare11 » sab mag 06, 2006 16:04 pm
_Uli ha scritto:davide rugge ha scritto:Potrebbe finalmente essere possibile!
Basterebbe che i clandestini che denunciano la propria condizione di lavoratore in nero e che denunciano il datore di lavoro possano essere incentivati a farlo ottenendo automaticamente un permesso di soggiorno temporaneo.
semplice quanto geniale.
Guardate qua:
http://www.nolavoronero.it/documenti/20 ... 20NERO.pdf
(pagina 16 del documento PDF, proposta n.17)
Non credi mica che il grosso del lavoro nero sia svolto da extracomunitari, no? La proposta non e' male, ma non elimina un granche' ...
Saluti,
Uli
da davide rugge » sab mag 06, 2006 16:14 pm
stellapolare11 ha scritto:o il problema e'anche legato al fatto che bisognerebbe metterli in condizione di assumere ...........
da stellapolare11 » sab mag 06, 2006 16:20 pm
da davide rugge » sab mag 06, 2006 16:49 pm
stellapolare11 ha scritto:che e'chiaro che se tu nn metti in condizione di assumere personale (con fior di tasse da pagare e contributi vari x l'imprenditore dico)....
quello ovviamente assume a nero......
cominciamo a parlare di questo.......
invece che si fa?.....ogni volta che un povero operaio muore e negli ultimi anni sono aumentati, il datore di lavoro fa la figura del mostro xche'magari l'operaio era pure a nero o sottopagato......
mettere in condizioni di assumere vuol dire cio'......aiutare l'imprenditore ad assumere e nn strozzarlo......
da stellapolare11 » sab mag 06, 2006 16:59 pm
davide rugge ha scritto:stellapolare11 ha scritto:che e'chiaro che se tu nn metti in condizione di assumere personale (con fior di tasse da pagare e contributi vari x l'imprenditore dico)....
quello ovviamente assume a nero......
cominciamo a parlare di questo.......
invece che si fa?.....ogni volta che un povero operaio muore e negli ultimi anni sono aumentati, il datore di lavoro fa la figura del mostro xche'magari l'operaio era pure a nero o sottopagato......
mettere in condizioni di assumere vuol dire cio'......aiutare l'imprenditore ad assumere e nn strozzarlo......
Certo.
Qui però mi sembra che ad essere strozzati e ricattati siano proprio i lavoratori clandestini, disposti a qualunque condizione pur di mantenere il lavoro, con la conseguenza di un abbassamento generale dei diritti e della qualità del lavoro per tutti coloro che clandestini non sono.
Tutti devono pagare le tasse: se le pagano i lavoratori dipendenti perchè non dovrebbero pagarle anche gli imprenditori?
Il lavoro nero non può esistere: è un ricatto indegno di un paese civile.
"Meno tasse per tutti" non ha prodotto alcun sensibile sviluppo industriale e nessun sensibile incremento del PIL, e ha prodotto invece tagli selvaggi in settori delicatissimi che caratterizzano un paese che voglia definirsi civile nonchè l'aumento della sperequazione sociale.
I clandestini che lavorano in nero sono i nuovi schiavi del capitalismo moderno.
da Herman » sab mag 06, 2006 22:54 pm
stellapolare11 ha scritto:il problema secondo me nn e'solo l'imprenditore ma anche lo stato che nn mette in condizione l'imprenditore onesto di trattare la gente con dignità....
stellapolare11 ha scritto:invece che si fa?.....ogni volta che un povero operaio muore e negli ultimi anni sono aumentati, il datore di lavoro fa la figura del mostro xche'magari l'operaio era pure a nero o sottopagato......
stellapolare11 ha scritto:mettere in condizioni di assumere vuol dire cio'......aiutare l'imprenditore ad assumere e nn strozzarlo......
da Roberto » sab mag 06, 2006 23:08 pm
da stellapolare11 » sab mag 06, 2006 23:13 pm
da Herman » sab mag 06, 2006 23:27 pm
stellapolare11 ha scritto:ma si risolve inziando a dare vera dignità al lavoratore tutto
stellapolare11 ha scritto:secondo te la legge biagi da'dignità????
da Roberto » sab mag 06, 2006 23:30 pm
Herman ha scritto:stellapolare11 ha scritto:ma si risolve inziando a dare vera dignità al lavoratore tutto
La dignità è correlata al riconoscimento del ruolo e dei diritti/doveri ad esso connessi. Il lavoro nero è la morte di tutto questo indipendentemente dalle motivazione per cui viene attutato.stellapolare11 ha scritto:secondo te la legge biagi da'dignità????
La legge biagi la conosco e secondo me, pur non condividendo la maggior parte dei contratti che offre, è uno step avanti rispetto al lavoro in nero. Ma il problema è che questa legge, tanto proposta e propinata come panacea per risolvere i problemi dell'imprenditoria italiana non ha fatto emergere il lavoro nero ne fatto crescere il pil...
da Herman » sab mag 06, 2006 23:46 pm
Roberto ha scritto:Questi sono discosi di chi è fuori dai ploblemi concreti del lavoro, ti assicuro che tirare avanti la baracca è un avventura e arrivare alla fine del mese senza debiti, un' utopia.
Se vogliamo tutto pefetto, bisogna fare controlli a tappeto, ma anche abbassare le tasse sul lavoro.
da stellapolare11 » sab mag 06, 2006 23:48 pm
da Roberto » sab mag 06, 2006 23:56 pm
Ovvio che non è in tutti i campi così, che ci sono un sacco di fligli di mignotta che si approfittano e che sul lavoro nero fanno i soldi e ci sono molti gravi incidenti sul lavoro, dovuti all' approssimativo rispetto delle leggi sulla sicurazza, ma attività come l' agricoltura galleggiano solo perché la finanza e gli ispettori del lavoro, fanno finta di non vedere.Herman ha scritto:Roberto ha scritto:Questi sono discosi di chi è fuori dai ploblemi concreti del lavoro, ti assicuro che tirare avanti la baracca è un avventura e arrivare alla fine del mese senza debiti, un' utopia.
Se vogliamo tutto pefetto, bisogna fare controlli a tappeto, ma anche abbassare le tasse sul lavoro.
Eh vabbè Roberto, se la metti così cosa vuoi che ti dica...
da Herman » dom mag 07, 2006 0:10 am
da stellapolare11 » dom mag 07, 2006 0:32 am
Herman ha scritto:Ascolta stella, tu hai esordito nel topic dicendo:
"il problema e'anche legato al fatto che bisognerebbe metterli in condizione di assumere ..........."
Secondo te quale è la condizione in base alla quale un imprenditore che ha lavoratori in nero potrebbere metterli in regola?
@Roberto: il problema del lavoro nero è lontano 3/4 da quello che dovrebbe essere dato al bracciante agricolo. Qualcosa però bisognerà pur fare perchè altrimenti si è complementari al sistema e se ne garantisce il funzionamento
da Herman » dom mag 07, 2006 0:57 am
stellapolare11 ha scritto:ma e'anche pur vero che il primo a cui fa comodo il lav.a nero e'lo stato....
da stellapolare11 » dom mag 07, 2006 1:05 am
Herman ha scritto:stellapolare11 ha scritto:ma e'anche pur vero che il primo a cui fa comodo il lav.a nero e'lo stato....
E per quale motivo?
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