da Fokozzone » ven dic 02, 2005 14:12 pm
da simo il 4 CG » ven dic 02, 2005 14:20 pm
da paolo 76 » ven dic 02, 2005 14:20 pm
da gug » ven dic 02, 2005 14:33 pm
da dogon » ven dic 02, 2005 14:42 pm
gug ha scritto: Chissà se si riferisce solo all'Italia o a tutta l'Europa, o in generale a tutti i matrimoni nel mondo fra cattolici e musulmani.
da Luca A. » ven dic 02, 2005 14:58 pm
Fokozzone ha scritto:Un bell' articolo, che ricorda alcuni aspetti che dimentichiamo facilmente.
Il cardinale Camillo Ruini avverte i cattolici sui rischi dei
matrimoni interreligiosi.
Nel 2005 i matrimoni misti sono stati 19 mila.
Io dico: meno male che c'è questa santa interferenza.
Qualche volta viva la saggezza dei preti e dei vescovi, la loro
concretezza di gente che vuol bene davvero alla gente e non all'idea
astratta del volemose bene universale.
In un documento ufficiale la Conferenza episcopale - appoggiata
dalle dichiarazioni del suo presidente cardinal Camillo Ruini -
consiglia vivamente di non sposare musulmani perché sono guai.
Lo si dice con ghirigori linguistici.
Ma la posizione è chiara.
L'invito è palese.
Vale per i cattolici.
Noi ci permettiamo di allargarlo anche oltre le porte delle
parrocchie.
Arriveranno critiche, di metodo e di contenuto.
Si sostiene che la Chiesa e in particolare il cardinal Camillo Ruini
si intromettono troppo nella vita pubblica italiana.
Danno consigli non richiesti, ricattano le coscienze eccetera.
Poi si citeranno casi di matrimoni liberi e felici, versetti del
Corano festosi e benevoli.
Io dico: meno male che c'è questa santa interferenza.
Essi oggi dicono alle ragazze in procinto di sposare un
musulmano: «Questo matrimonio non s'ha da fare ».
D'accordo. Suona sgradevole.
Nei Promessi Sposi quella frase la berciarono i bravi di don Rodrigo
a don Abbondio.
Ma oggi il coraggio è dire di no e mettersi controvento rispetto
alla brezza fasulla dell'amore universale e del cuore a cui non si
comanda.
Finisce che alla fine comanda il maschio musulmano.
Questo tipo di matrimoni è un pericolo reale.
Si finisce spessissimo in veri e propri gironi infernali, anche se
sulla porta stava scritta la parola felicità.
Follia.
Nel 2005 i matrimoni misti sono stati 19 mila.
Due terzi sono civili, un terzo religiosi, cioè con la benedizione
del prete e infine con il rito islamico.
Dal punto di vista teologico, la cosa è possibile.
Bisogna garantire che si intende dare educazione cristiana ai figli.
In pratica è un disastro.
Non siamo senza cuore.
Nella vita capitano imprevisti.
Ad esempio innamorarsi.
Non c'entra mai il credo, la razza, la cultura.
Qualche volta però è un'alchimia crudele.
Si capisce dopo.
Quando si pensa a mettere su famiglia e allora contano, eccome se
contano, le tradizioni.
Tutte quelle cose molto pratiche che costituiscono il matrimonio
discendono dalla religione, la quale - lo si voglia o no - dà
forma alle civiltà anche nei rapporti domestici.
In Italia capita raramente che un cattolico incontri una ragazza
musulmana: sono spesso segregate.
Invece capita spesso che i musulmani prendano come spose italiane
cattoliche.
Ora ci sarà un colpo di freno.
Non è un no assoluto, ma anzitutto ci sarà l'obbligo di
informare la futura sposa di ciò che l'islam comporta per le ragazze.
Non si fa cenno all'infibulazione, ma ci sono traghetti che dalla
Sicilia vanno nei Paesi arabi carichi di ragazze le quali, pur di
accondiscendere ai desideri del marito, accettano la mutilazione
sessuale.
Un bel "no" ai matrimoni misti, insomma.
Il Corano obbliga i padri all'educazione islamica dei figli.
Nel suo ottimo romanzo ("La sposa di Assuan" Rizzoli) Rula Jebreal
racconta di un matrimonio felice tra una cristiana copta egiziana e
un musulmano palestinese, dicendo che in fondo sempre dello stesso
Dio si tratta.
Così, cara Rula, si inganna la gente.
Quante sono queste unioni così liberali?
Posso dare una testimonianza.
Nel '98 mi recai in Algeria percorsa dalla guerra scatenata dai
fondamentalisti del Gia a cristiani e musulmani moderati.
L'arcivescovo Henri Teissier mi raccontò che i musulmani che lo
avevano accolto al momento della nomina furono tutti ammazzati.
Le donne cristiane sposate ai musulmani venivano disprezzate dai
figli, che tornavano a casa da scuola piangendo e dicendo: «Mia
mamma è una rumia!», una cristiana, che schifo, una creatura
inferiore.
Teissier autorizzò molte di queste donne a mantenere la fede
cattolica in seno e a fingersi musulmane.
Questo strazio sarebbe meglio evitarlo.
Un documento di questo genere, dove si sconsigliava questo tipo di
matrimoni, lo promulgò anche papa Wojtyla, nel 2004, ma non lo ha
ripreso nessuno.
Nel 2000 don Gelmini aveva lanciato l'allarme: «C'è tra i
musulmani che vengono da noi una nuova parola d'ordine: sposare le
donne cattoliche per convertirle».
Dissi in una trasmissione televisiva: se mia figlia chiedesse di
sposare un islamico, cercherei in ogni modo - fatta salva la sua
libertà - di evitarglielo.
Mi beccai del razzista.
Lo è anche Ruini, lo è il Papa?
Amare è anche dire di no.
Renato Farina
(C) Libero 30 novembre 05
da pasasò » ven dic 02, 2005 15:24 pm
da MarcoS » ven dic 02, 2005 15:26 pm
da Enzolino » ven dic 02, 2005 15:29 pm
da cialtrone » ven dic 02, 2005 15:40 pm
...per non parlare poi della capacità critica di questo signor giornalista, certo, il dr. Farina, sulla cui moralità ed eticità potrei scommettere entrambe le palle (di Berlusconi). Ricordo la sua finezza giornalistica quando, appena rapita la comunista Sgrena, non trovò di meglio che scriverci sopra proprio un bell'articolino...Tanto per non dimenticare queste perle di giornalismo, riporto:simo il 4 CG ha scritto:bell'articolo, tratto da un autorevolissimo giornale.
da tclimb_2 » ven dic 02, 2005 15:45 pm
cialtrone ha scritto:
Comunque, anche dopo averlo letto senza pregiudizio alcuno, l'articolo non cambia affatto consistenza, merda sembrava, merda rimane,
da BBB » ven dic 02, 2005 15:48 pm
da il.bruno » ven dic 02, 2005 16:21 pm
da Enzolino » ven dic 02, 2005 16:29 pm
Sono a conoscenza di quei casi.il.bruno ha scritto:Non si tratta di casistiche nebulose, si tratta di fatti che avvengono, e la denuncia di essi e il suggerimento a comportarsi di conseguenza non sono razzismo e chiusura, ma realismo, anche se politicamente scorretti.
da pasasò » ven dic 02, 2005 16:36 pm
il.bruno ha scritto:Una volta si diceva "moglie e buoi dei paesi tuoi".
Questo invito della Chiesa e il contenuto dell'articolo mi pare ricalchino questa saggezza antica.
Si vede che ho più memoria di molti di voi, ma io ho in mente una lunga serie di casi pubblici di donne italiane che hanno sposato musulmani e che si sono trovate dopo qualche anno nascoste nelle ambasciate italiane in un paese arabo dopo essere andate a riprendersi i figli che il marito islamico si era portato via svanendo dalla sera alla mattina.
Ho in mente che nella convenzione sociale di tutti i paesi a maggioranza musulmana, e spesso anche nelle leggi, l'educazione dei figli spetta all'uomo e la donna non deve metterci becco (come in tante altre questioni), la donna non musulmana che sposa un musulmano deve forzatamente convertirsi all'islam, una donna musulmana non può sposare un non musulmano, in caso di matrimoni misti i figli devono essere musulmani ecc. ecc..
Non si tratta di casistiche nebulose, si tratta di fatti che avvengono, e la denuncia di essi e il suggerimento a comportarsi di conseguenza non sono razzismo e chiusura, ma realismo, anche se politicamente scorretti.
Poi ognuno si regoli come meglio crede.
Comunque Farina è un ottimo giornalista.
da tclimb_2 » ven dic 02, 2005 16:38 pm
il.bruno ha scritto:Si vede che ho più memoria di molti di voi, ma io ho in mente una lunga serie di casi pubblici di donne italiane che hanno sposato musulmani e che si sono trovate dopo qualche anno nascoste nelle ambasciate italiane in un paese arabo dopo essere andate a riprendersi i figli che il marito islamico si era portato via svanendo dalla sera alla mattina.
il.bruno ha scritto:Ho in mente che nella convenzione sociale di tutti i paesi a maggioranza musulmana, e spesso anche nelle leggi, l'educazione dei figli spetta all'uomo e la donna non deve metterci becco (come in tante altre questioni), la donna non musulmana che sposa un musulmano deve forzatamente convertirsi all'islam, una donna musulmana non può sposare un non musulmano, in caso di matrimoni misti i figli devono essere musulmani ecc. ecc..
il.bruno ha scritto:Comunque trovo Farina un ottimo giornalista.
da il.bruno » ven dic 02, 2005 16:39 pm
da KAZAN1975 » ven dic 02, 2005 16:45 pm
da il.bruno » ven dic 02, 2005 16:46 pm
tclimb_2 ha scritto:si contano sulle dita, voglio esagerare, di due mani.
tclimb_2 ha scritto:il.bruno ha scritto:Ho in mente che nella convenzione sociale di tutti i paesi a maggioranza musulmana, e spesso anche nelle leggi, l'educazione dei figli spetta all'uomo e la donna non deve metterci becco (come in tante altre questioni), la donna non musulmana che sposa un musulmano deve forzatamente convertirsi all'islam, una donna musulmana non può sposare un non musulmano, in caso di matrimoni misti i figli devono essere musulmani ecc. ecc..
non c'e' nessuna legge in italia che ti obblighi a fare quello che hai scritto, se poi accetti una cosa del genere, non vedo perche lamentarti dopo.
tclimb_2 ha scritto:il.bruno ha scritto:Comunque trovo Farina un ottimo giornalista.
pensando al giornale per cui scrive la tua affermazione e' campata in aria.
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