Forse questo passaggio lo stanno vivendo in prima persona molti di noi che (da più o meno tempo) scrivono sul forum?
Lancio un tema che mi tocca da vicino, ma penso riguardi parecchi forumisti?
L?avviamento (e che è?una macchina), l?avvicinamento al mondo della montagna per i nostri figli / nipoti / cugini (insomma per quei piccoli ai quali siamo legati da vincoli affettivi particolarmente forti?)
Naturalmente non alla montagna come ambiente naturale, ma alle attività ludico/sportive che si svolgono in montagna?intendendo quelle che presuppongono un livello di rischio che, seppur estremamente ridotto, non può essere mai del tutto azzerato?
Più passa il tempo e più mi accorgo che non ho nessuna voglia, intenzione di avvicinarli a queste attività?intendo mia figlia cha ha 6 anni ( ed in futuro al fratellino che a breve arriverà?

Sicuramente l?atteggiamento deriva in parte da una mia certa apprensione di fondo?però penso di essere un genitore orientato a lasciare ampia libertà di scelta nelle esperienze dei figli?(però ne riparleremo quando saranno nell?età adolescenziale?

per quanto riguarda la montagna però voglio che se per caso si appassionassero avvenisse per una scelta consapevole e sicuramente non farò nulla per stimolarla?..forse deriva dal fatto che il mio avvicinamento all?alpinismo/arrampicata sia stato legato ad una scelta molto personale e abbastanza travagliata nel corso dell'adolescenza?
Tutto ciò nonostante nel passato più o meno recente abbia contribuito ad avvicinare al mondo del ?verticale?, per quanto nelle mie scarse capacità, parecchi ragazzi più giovani (in alcuni casi molto molto giovani)
non so se l'argomento del topic sia stato già affrontato
che ne pensate?