da Luca A. » gio set 15, 2005 8:21 am
Non trattandosi di vere "elezioni" (con certificati elettorali controllabili, ecc), sono stati introdotti tutta una serie di piccoli accorgimenti per disincentivare buntemponi di destra (o chiunque altro non sia realmente interessato) a recarsi in massa a "votare" falsando il risultato.
Quella dell'euro è una modalità che non mi scandalizza per dire "I care", ci sto, è una cosa che mi interessa, e dò anche il mio simbolico contributo per sostenerne l'organizzazione.
Del resto, a votare alle primarie ci andranno principalmente elettori di sinistra motivati, se non militanti, e quindi questo non sarà certo un ostacolo.
A me non pare un problema.
Meno giusto mi sarebbe sembrato che questa cosa dovesse pagarla lo stato: se un partito o una parte politica vuol farsi le primarie, è giusto che se le paghi e se le auto-finanzi. Se la destra domani dovesse fare le primarie, tu saresti contento di sapere che sono messe in piedi con i soldi delle tue tasse?
Ecco.
Già che paghiamo l'aereo, il cinema, il barbiere, i francobolli, il telefonino, l'hotel di lusso, ecc. a un migliaio di parlamentari, tirando le somme tra i tanti "euri" che devo sborsare "obtorto collo", questo è uno di quelli che sborserò meno malvolentieri.
Ciao.
p.s.: che alle feste di partito diano da mangiare e da bere gratis è una cosa che forse accade su un altro pianeta. Le feste di partito sono sempre state fatte anche per raccogliere finanziamenti...
"Quando saremo vecchi,
mi guiderai ai nostri antichi attacchi
e staremo lì a guardare in su".
(Dino Buzzati)