Ieri sera nell'ambito delle iniziative organizzate dal comune di Lodi c'è stato un miniconcerto (piccola tenga che poteva ospitare al massimo una cinquantina di persone) del gruppo romano dei Tetes de Bois.
A essere sincero ci sono andato perchè annunciata la presenza di un vero mito della canzone italiana (quella di qualità), Francerco Di Giacomo.
Mi sono piaciuti, non li conoscevo ma mi hanno sorpreso positivamente.
Sono molto particolari e sicuramente per niente commerciali (forse per questo mi piacciono), mi ha colpito il contabbassista (si suonava anche il basso elettrico ma con ilcontrabbasso classico ha fatto i numeri) che è riuscito a produrre delle sonorità veramente nuove (per me).
Romani ditemi di più su di loro.